Art. 9 
 
Disposizioni  in  materia  di  assegnazioni  finanziarie  ai   liberi
                          Consorzi comunali 
 
  1. Per ciascuno degli esercizi finanziari 2015, 2016 e 2017 al fine
di garantire  il  funzionamento  dei  liberi  Consorzi  comunali,  e'
autorizzato un contributo di parte corrente  di  19.150  migliaia  di
euro comprensivo della quota annuale di 1.650 migliaia di euro per le
finalita' di cui alla legge regionale 5  agosto  1982,  n.  93,  come
integrata dall'articolo 17 della legge regionale 28 dicembre 2004, n.
17 e successive modifiche ed integrazioni. La  superiore  riserva  e'
calcolata all'interno dei trasferimenti spettanti al libero Consorzio
comunale interessato. Per l'esercizio finanziario 2015 il  contributo
di parte corrente di cui  al  presente  comma  e'  comprensivo  delle
assegnazioni  autorizzate  dell'articolo  3,  comma  1,  della  legge
regionale 13 gennaio 2015, n. 3. 
  2. Con decreto dell'Assessore regionale per le autonomie  locali  e
la funzione pubblica,  di  concerto  con  l'Assessore  regionale  per
l'economia, previo parere della Conferenza Regione-autonomie  locali,
sono stabiliti entro il 31 maggio 2015 i criteri per la  ripartizione
delle risorse di cui al comma 1. 
  3. Nelle more dell'effettuazione dei trasferimenti di cui al  comma
1, al fine di  fronteggiare  eventuali  situazioni  emergenziali,  su
richiesta  motivata  dei  liberi   Consorzi   comunali,   l'Assessore
regionale per  le  autonomie  locali  e  la  funzione  pubblica  puo'
autorizzare l'erogazione di un acconto  fino  al  30  per  cento  del
corrispondente trasferimento dell'anno precedente. 
  4. La Regione, ai sensi dell'articolo 123 del regolamento  (CE)  n.
1303/2013 del Parlamento europeo e  del  Consiglio  del  17  dicembre
2013, attua parte rilevante delle azioni inerenti lo sviluppo  locale
mediante i comuni del territorio siciliano, le loro aggregazioni e  i
loro liberi consorzi, ritenuti idonei in quanto dotati di un apposito
sistema  di  contabilita',  sorveglianza  e  informativa  finanziaria
separati e informatizzati, che vengono  individuati  quali  Organismi
Intermedi (O.I.) nell'ambito del PO FESR Sicilia, dei PO  FSE  e  del
PSR 2014-2020.