(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione 
         Friuli-Venezia Giulia n. 37 del 16 settembre 2015) 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Vista la legge regionale 22 marzo 2012, n. 5 (Legge per l'autonomia
dei giovani e sul Fondo di garanzia per le loro opportunita'); 
  Visto, in particolare,  l'art.  18  della  legge  regionale  5/2012
(Cittadinanza attiva e  mobilita'  internazionale),  come  modificato
dall'art. 7, comma 32, lett. d), numeri 1, 2 e 3 e dall'art. 33 dalla
legge regionale 30 dicembre 2014, n. 27; 
  Vista la deliberazione n. 1587 del 6 agosto 2015 con cui la  Giunta
regionale ha approvato in via preliminare il «Regolamento di modifica
del Regolamento concernente criteri e modalita' per la concessione di
contributi  per  progetti  di  cittadinanza  attiva   presentati   da
associazioni giovanili, in attuazione degli articoli 18, commi da 1 a
2-bis a), e 33 della legge regionale 22 marzo 2012, n. 5  (Legge  per
l'autonomia  dei  giovani  e  sul  Fondo  di  garanzia  per  le  loro
opportunita'), emanato con decreto del Presidente della  Regione  del
24 settembre 2014, n. 183»; 
  Vista la nota prot. n. 10127/P  del  26  agosto  2015  con  cui  il
Consiglio  regionale  comunica  il  parere  favorevole   espresso   a
maggioranza dalla VI Commissione consiliare permanente; 
  Su conforme deliberazione della Giunta regionale  n.  1656  del  28
agosto 2015; 
 
                              Decreta: 
 
  1.  E'  emanato  il  «Regolamento  di  modifica   del   Regolamento
concernente criteri e modalita' per la concessione di contributi  per
progetti di cittadinanza attiva presentati da associazioni giovanili,
in attuazione degli articoli 18, commi da 1 a 2-bis a),  e  33  della
legge regionale 22 marzo  2012,  n.  5  (Legge  per  l'autonomia  dei
giovani e sul Fondo di garanzia per le  loro  opportunita'),  emanato
con decreto del Presidente della Regione del 24  settembre  2014,  n.
183» nel testo allegato al presente provvedimento di cui  costituisce
parte integrante e sostanziale. 
  2. E' fatto obbligo, a  chiunque  spetti,  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale della
Regione. 
 
                            SERRACCHIANI