Art. 41 
 
        Modifiche all'art. 6 della legge regionale n. 16/2014 
 
  1. All'art. 6 della legge regionale n. 16/2014  sono  apportate  le
seguenti modifiche: 
    a) alla lettera b) del comma 1 le parole «di  cui  alla  presente
legge» sono sostituite dalle seguenti: 
      «dei settori delle attivita' e dei beni culturali»; 
    b) al comma 2, dopo la lettera e), e' inserita la seguente: 
      «e bis) sei esperti in materia di beni  culturali,  individuati
rispettivamente  per   i   settori   del   patrimonio   archeologico,
dell'architettura fortificata,  dell'archeologia  industriale,  delle
dimore e giardini  storici,  degli  edifici  di  pregio  artistico  e
architettonico e dei beni culturali mobili;»; 
    c) al comma 2, dopo la lettera f), sono inserite le seguenti: 
      «f bis) il Segretario regionale del Ministero dei beni e  delle
attivita' culturali e del  turismo  per  il  Friuli  Venezia  Giulia,
previo accordo con il medesimo, o un suo delegato; 
      f ter) il Direttore dell'Istituto per il  patrimonio  culturale
del Friuli Venezia Giulia, o un suo delegato; 
      f quater) il Presidente dell'Azienda speciale Villa Manin, o un
suo delegato; 
      f quinquies) un esperto nel settore museale; 
      f sexies) un componente della Conferenza regionale  della  rete
bibliotecaria di cui all'art. 32, designato dalla Conferenza stessa; 
      f  septies)  uno  degli  esperti  facenti  parte  del  Comitato
tecnico-scientifico per gli Ecomusei, di cui all'art. 4  della  legge
regionale n. 10/2006, designato dal Comitato medesimo;»; 
    d) al comma 2, dopo la lettera i), e' aggiunta la seguente: 
      «i bis) il  Direttore  del  Servizio  regionale  competente  in
materia di beni culturali.»; 
    e) il comma 3 e' sostituito dal seguente: «3. I componenti  della
Commissione indicati al comma 2, lettere a), b),  c),  d),  e)  ed  e
bis), sono designati dal  Consiglio  regionale  tra  personalita'  di
chiara fama nel settore di riferimento; il componente di cui al comma
2,  lettera  f  quinquies),  e'  designato  dall'Assessore  regionale
competente in materia di  cultura  tra  persone  che  hanno  maturato
esperienza pluriennale nella direzione di musei pubblici o privati.».