Art. 2 
 
                             Definizioni 
 
  1.  Ai  fini  degli  interventi  di  cui  alla  presente  legge  si
intendono: 
  a) per «memoria»: il processo di elaborazione  socio-culturale  che
consente il recepimento  e  la  rievocazione  degli  avvenimenti  del
passato,  attraverso  operazioni  di  raccolta  e  conservazione  del
patrimonio, attivita' divulgative e  didattico-formative,  iniziative
culturali mirate a mantenere viva la conoscenza  dei  fatti  accaduti
nel   territorio   regionale   e   degli   uomini   e   delle   donne
emiliano-romagnoli  rilevanti  per  la  storia  del  Novecento,   con
particolare riferimento al primo e  al  secondo  conflitto  mondiale,
alle     grandi     trasformazioni      sociali,      all'emigrazione
emiliano-romagnola nel  mondo,  al  colonialismo,  alla  nascita  dei
grandi partiti popolari, all'avvento e alla  caduta  della  dittatura
fascista,  all'antifascismo,   alle   deportazioni   nei   campi   di
concentramento fascisti e nazisti, nei campi di sterminio nazisti e a
quelle seguite, in generale, alle persecuzioni politiche verificatesi
nel corso del ventesimo secolo, alla resistenza e  alla  liberazione,
alle vittime delle foibe, all'esodo giuliano-dalmata-istriano e  alla
piu' complessa vicenda del confine orientale, prima e dopo il secondo
conflitto mondiale, alla violenza che ha accompagnato alcuni passaggi
politici cruciali del secolo scorso, alla ricostruzione  post-bellica
e  alla  nascita   della   Repubblica,   attraverso   il   referendum
istituzionale, alla discussione e  approvazione  della  Costituzione,
all'avvio di percorsi d'integrazione europea, ai totalitarismi,  agli
eccidi di tutte le matrici politiche, al terrorismo e alle stragi; 
  b) per «storia»: la ricostruzione storiografica e scientifica,  con
il conforto della ricerca storica basata sulle fonti documentali  dei
fatti e avvenimenti richiamati alla lettera a); 
  c) per «luogo della memoria»: uno spazio nel quale  siano  presenti
segni visibili ed elementi materiali o simbolici  riconosciuti  dalla
comunita' regionale come importanti per la  definizione  dei  profili
civili, valoriali e culturali nel tempo presente.