Art. 7 
 
                         Direttore generale 
 
  1. Il direttore  generale  di  Alfa  ha  la  responsabilita'  della
gestione  amministrativa,  organizzativa  e  finanziaria   dell'ente,
nonche' la rappresentanza legale dello  stesso  e  adotta  ogni  atto
necessario a garantirne  la  gestione,  definisce  gli  obiettivi  da
attuare, verifica la corretta ed economica  gestione  delle  risorse,
l'imparzialita' e il buon andamento  dell'azione  amministrativa,  in
attuazione degli atti di pianificazione regionale, nonche' sulla base
delle indicazioni programmatiche e delle linee di  indirizzo  emanate
dalla Giunta regionale della cui attuazione integrata e coordinata e'
direttamente responsabile. 
  2. Entro il 31 marzo di ogni anno, il direttore generale invia alla
Giunta regionale un rapporto sull'attivita' di Alfa relativo all'anno
precedente in merito alla realizzazione degli  obiettivi  affidatigli
dalla Regione. 
  3. Il direttore generale e' nominato, a seguito di avviso pubblico,
dalla Giunta regionale  tra  soggetti  di  particolare  e  comprovata
qualificazione professionale che abbiano svolto funzioni dirigenziali
in organismi ed  enti  pubblici  o  privati  o  aziende  pubbliche  o
private, con esperienza almeno quinquennale o che  abbiano  acquisito
una   particolare   specializzazione   professionale,   culturale   o
scientifica,    desumibile    da    formazione    universitaria     o
post-universitaria, in settori attinenti alle materie  di  competenza
di Alfa. 
  4. Il rapporto di lavoro del direttore generale e'  esclusivo  e  a
tempo pieno, regolato da un contratto di diritto  privato,  stipulato
dal presidente della Giunta regionale,  di  durata  non  superiore  a
cinque anni e rinnovabile. 
  5. Al direttore generale si applicano le disposizioni in vigore per
le strutture  organizzative  complesse  della  Regione  relativamente
all'assegnazione   di   obiettivi   annuali   e   alla    valutazione
dell'attivita' svolta. 
  6. Per  i  dipendenti  della  Regione  e  degli  enti  del  settore
regionale allargato la  nomina  a  direttore  generale  determina  il
collocamento in aspettativa senza assegni per la durata dell'incarico
stesso.