Art. 3 Applicazione della parte accantonata del risultato di amministrazione presunto 2016 1. Nella missione 20 del bilancio di previsione finanziario 2017/2019 sono iscritti per l'esercizio 2017 i seguenti fondi, in applicazione della parte accantonata del risultato di amministrazione presunto 2016, ai sensi dell'art. 42 del d.lgs. 118/2011 per un totale di euro 1.044.860.316,70: a) fondo crediti di dubbia esigibilita' al 31 dicembre 2016 per un importo pari a euro 537.126.442,50; b) fondo per l'iscrizione di residui perenti regionali al 31 dicembre 2016 per un importo pari a euro 112.233.741,08; c) fondo vincolato per la copertura delle perdite delle societa' partecipate, ai sensi dell'art. 1, comma 551, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato "Legge di stabilita' 2014"), per un importo pari a euro 13.000.000,00; d) fondo rischi contenzioso per un importo pari a euro 137.960.130,73, di cui euro 60.469.648,30 per sentenza della Corte d'Appello di Torino n. 465/10 del 12 dicembre 2012, euro 22.741.094,18 per sentenza della Corte Costituzionale n. 188 del 24 luglio 2015, euro 54.749.387,77 per eventuale riassunzione di oneri gia' trasferiti al Commissario straordinario ai sensi della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato «Legge di stabilita' 2015»); e) altri accantonamenti per un importo pari a euro 244.540.002,87, di cui euro 49.378.886,55 per iscrizione spese relative al trasporto pubblico locale ai sensi della deliberazione della Corte dei Conti n. 92/2016/SCRPIE/PARI del 12 luglio 2016, euro 182.818.182,49 per recepimento nella competenza dell'esercizio 2016 di spese impegnate negli esercizi successivi in applicazione del principio della competenza finanziaria potenziata, euro 12.342.933,83 per iscrizione di spese gia' finanziate dallo Stato o dall'Unione europea. 2. Nella missione 20 del bilancio di previsione finanziario 2017/2019 sono iscritti per l'esercizio 2017, in applicazione della parte accantonata del risultato di amministrazione presunto 2016, ai sensi dell'art. 42 del d.lgs. 118/2011, i seguenti fondi vincolati per anticipazioni di liquidita' ai sensi del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35 (Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di versamento di tributi degli enti locali), convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2013, n. 64 e rifinanziamenti per un totale di euro 4.650.044.721,27: a) fondo vincolato da anticipazioni di liquidita' ai sensi del decreto-legge n. 35/2013 per contratti stipulati dalla Regione Piemonte, come previsto dall'articolo 1, comma 701, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato «Legge di stabilita' 2016») per un importo pari a euro 2.670.004.225,62; b) fondo vincolato da anticipazioni di liquidita' ai sensi del decreto-legge n. 35/2013 per contratti stipulati dal Commissario straordinario ai sensi della legge n. 190/2014, come previsto dall'art. 1, comma 701, della legge n. 208/2015 per un importo pari a euro 1.761.731.110,35; c) ripiano annuale 2017 del disavanzo per iscrizione fondi vincolati da anticipazioni di liquidita' ai sensi del decreto-legge n. 35/2013 nonche' dell'articolo 1, comma 521, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017/2019) per un importo pari a euro 218.309.385,00. 3. Al prelievo di somme dai fondi di cui al comma 1, la Giunta regionale provvede con provvedimento amministrativo.