Art. 3 
 
       Procedimento di approvazione del piano della mobilita' 
 
  1. Il piano provinciale della  mobilita'  e'  approvato  anche  per
stralci  tematici  o  territoriali  o  relativi  a  singole  opere  e
interventi strategici ivi comprese piattaforme, quali Urban Hub. 
  2. La piattaforma Urban Hub e' sita lungo assi stradali,  anche  di
attraversamento,   e   ad   alto   scorrimento;   costituisce    nodo
intercomunale  del  territorio  di  uso  pubblico,  luogo  urbano  di
infrastrutturazione, generatore di  servizi  minimi,  quali  stazione
multicarburanti ecologici,  punti  bike  e  car  sharing,  stalli  di
ricarica di mezzi a  propulsione  elettrica,  produzione  di  energia
elettrica da  campo  fotovoltaico  e  aereogeneratore  eolico,  isola
digitale integrata e spazi  connettivi,  collettivi  e  socializzanti
funzionali alla piattaforma stessa. 
  3. Per predisporre il piano della mobilita' la  Provincia  promuove
consultazioni con i soggetti  interessati  che  ne  fanno  richiesta,
tramite l'osservatorio provinciale sulla  mobilita'  sostenibile,  al
fine di raccogliere le proposte, le idee e i bisogni e di predisporre
conseguentemente un documento preliminare che contiene le proposte di
intervento, i dati e gli elementi essenziali che le supportano  e  le
eventuali criticita'. 
  4. Il documento preliminare e' approvato dalla Giunta  provinciale,
che stabilisce contestualmente i tempi per il processo  partecipativo
disciplinato dall'art. 14. A conclusione del  processo  partecipativo
la Giunta provinciale approva la proposta di  piano  sulla  base  del
documento preliminare e tenuto conto delle  risultanze  del  processo
partecipativo. 
  5. Sulla proposta di piano la Provincia acquisisce i  pareri  della
struttura provinciale  competente  in  materia  di  urbanistica,  dei
comuni territorialmente interessati, degli enti  gestori  dei  parchi
naturali provinciali territorialmente interessati, quando ricorrono i
presupposti previsti dall'art. 41 della legge  provinciale  4  agosto
2015, n. 15 (legge provinciale per il Governo del  territorio  2015).
Questi pareri sono espressi entro trenta giorni dalla ricezione della
proposta di piano, decorsi i quali se ne prescinde; fermo restando il
rispetto di questo termine, le  amministrazioni  interessate  possono
chiedere alla Provincia la convocazione di una conferenza di  servizi
a fini istruttori. Inoltre la proposta e' affissa per  trenta  giorni
all'albo di ciascun comune  interessato;  chiunque,  nel  periodo  di
affissione,  puo'  presentare  osservazioni   ai   comuni,   che   le
trasmettono  al  Dipartimento  provinciale  competente  per   materia
contestualmente a un documento di  valutazione.  Non  sono  prese  in
considerazione le osservazioni gia' presentate e valutate nell'ambito
del processo partecipativo. Contestualmente all'avvio della procedura
relativa  all'acquisizione  dei  pareri  la  proposta  di  piano   e'
trasmessa  dalla  Giunta  provinciale  alla  competente   commissione
permanente del Consiglio provinciale,  che  si  esprime  entro  venti
giorni dal ricevimento. 
  6. Il piano e' approvato previa conclusione  di  un'intesa  con  il
Consiglio delle autonomie locali, sentite le  comunita'  interessate.
Nel caso di piani stralcio gli stessi sono  approvati  previa  intesa
con le comunita' interessate ai sensi dell'art.  8,  commi  9  e  10,
della legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3  (Norme  in  materia  di
Governo dell'autonomia del  Trentino),  sentito  il  Consiglio  delle
autonomie locali. Le predette intese e  pareri  sono  sottoscritti  o
resi entro sessanta giorni dal ricevimento della proposta,  inoltrata
dalla Provincia; se il termine decorre inutilmente la Provincia  puo'
prescindere dal raggiungimento dell'intesa o dal parere. 
  7. Nel  caso  di  varianti  che  non  devono  essere  sottoposte  a
valutazione strategica i termini  previsti  dai  commi  4  e  5  sono
dimezzati. 
  8. Decorsi i termini stabiliti  dai  commi  4,  5  e  6  la  Giunta
provinciale approva il piano, tenuto conto  dei  pareri  acquisiti  e
delle osservazioni pervenute, e motivando  espressamente  l'eventuale
scostamento dai pareri e' dai risultati del  processo  partecipativo.
Il piano e' pubblicato nel sito internet della Provincia e, anche per
estratto, nel Bollettino ufficiale della Regione; entra in vigore  il
giorno  successivo  alla  sua   pubblicazione.   Le   amministrazioni
coinvolte in fase di approvazione del piano non  si  pronunciano,  in
fasi successive, su scelte gia' effettuate dal piano.