Art. 2 Finalita' 1. La Regione, in armonia con la normativa europea, con la Costituzione e lo statuto regionale, nel contesto dei rapporti con l'Unione europea, con lo Stato e con il sistema delle autonomie territoriali, orienta le proprie politiche ed azioni per favorire e sostenere: a) l'accesso da parte di tutte le persone alle attivita' e ai beni culturali con pari opportunita' di fruizione, rimuovendo le barriere fisiche e operando per ridurre gli ostacoli culturali, sociali ed economici alla partecipazione culturale; b) i processi di integrazione sociale e culturale in atto nella societa' contemporanea attraverso i valori e gli strumenti propri della cultura, con particolare attenzione alla crescita culturale e sociale delle nuove generazioni, alla promozione degli scambi intergenerazionali e all'integrazione di nuovi cittadini e cittadine; c) l'integrazione fra le politiche culturali e gli altri ambiti di intervento regionale, con particolare riferimento alla valorizzazione turistica, alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico regionale, allo sviluppo economico, alle attivita' produttive, al governo del territorio, alla salvaguardia e alla promozione dei paesaggi culturali del Piemonte, alla salute e al benessere degli individui e delle collettivita', in considerazione del valore trasversale e multidimensionale della cultura; d) la conservazione, lo studio, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale del Piemonte, anche di natura religiosa, ivi comprese le minoranze linguistiche storiche, le espressioni culturali di nuovi cittadini e cittadine e delle comunita' di piemontesi residenti all'estero; e) la diffusione e la formazione della cultura digitale e dell'innovazione; f) la promozione e il sostegno di artisti e artiste, delle espressioni artistiche e delle forme di spettacolo anche nelle loro dimensioni innovative e di ricerca, favorendo l'attivazione di progetti di scambio e circuitazione di artisti, artiste e opere in Italia e all'estero; g) la diffusione del libro e della promozione della lettura nei diversi supporti cartacei e digitali per tutte le fasce di utenza, sia in cooperazione con le biblioteche, incentivandone l'operare in forma di sistemi territoriali e con tutti i soggetti della filiera del libro, sia nell'ambito di specifiche iniziative; h) il valore delle professionalita' che operano nel campo della cultura, considerate come risorse sociali, economiche e occupazionali, nonche' la tutela del lavoro e il rispetto dei contratti collettivi nazionali, la qualificazione e il rafforzamento del mondo professionale, dell'impresa e dell'imprenditorialita' culturale nella produzione e nella gestione dei beni e delle attivita' culturali, coinvolgendo soggetti privati e forme innovative di partenariato pubblico-privato, utilizzando appieno strategie di reperimento di risorse; i) il ruolo del volontariato, a supporto di operatrici e operatori professionali qualificati; l) il dispiegarsi del pluralismo, incentivando e sostenendo la diffusione delle pratiche artistiche e culturali nella loro dimensione produttiva e creativa, valorizzando le figure professionali e di eccellenza; m) la promozione della dimensione internazionale delle attivita' e del patrimonio culturale regionale, incentivando le occasioni di confronto e cooperazione sovranazionali; n) il ruolo della cultura per la costruzione di un'immagine dinamica, aperta e contemporanea del Piemonte e della sua societa'. 2. La Regione riconosce la trasversalita' della cultura e la necessita' di coordinare politiche e strumenti di azione intersettoriali per favorirne gli effetti positivi sulle dinamiche di sviluppo sociale e individuale ed opera al fine di: a) potenziare l'impatto economico e sociale di progetti complessi a guida culturale e ottimizzarne le ricadute in altri comparti; b) concorrere al benessere individuale e collettivo; c) contribuire al dialogo interculturale promuovendo dinamiche di inclusione; d) concorrere allo sviluppo sostenibile dei territori e alla valorizzazione dei paesaggi culturali del Piemonte. 3. La Regione favorisce e sostiene l'accessibilita' alla fruizione dei beni e delle attivita' culturali da parte delle persone affette da disabilita' fisiche, sensoriali, cognitive e mentali.