Regolamento di modifica al regolamento emanato con decreto del Presidente della Regione 27 ottobre 2008, n. 296 (Regolamento recante modalita' per l'applicazione del contrassegno inamovibile in esecuzione dell'art. 6-bis della legge regionale 17 luglio 1996, n. 24 (Norme in materia di specie cacciabili e periodi di attivita' venatoria ed ulteriori norme modificative ed integrative in materia venatoria e di pesca di mestiere)). (Omissis). Art. 1. Modifica dell'art. 3 del decreto del Presidente della Regione n. 296/2008 1. All'art. 3 del decreto del Presidente della Regione 27 ottobre 2008, n. 0296 (Regolamento recante modalita' per l'applicazione del contrassegno inamovibile in esecuzione dell'art. 6-bis della legge regionale 17 luglio 1996, n. 24 (Norme in materia di specie cacciabili e periodi di attivita' venatoria ed ulteriori norme modificative ed integrative in materia venatoria e di pesca di mestiere)) sono apportate le seguenti modifiche: a) al comma 1 la parola «disponibili» e' sostituita con la parola «acquisiti». Art. 2 Modifica dell'art. 4 del decreto del Presidente della Regione n. 296/2008 1. All'art. 4 del decreto del Presidente della Regione n. 296/2008 sono apportate le seguenti modifiche: a) il comma 4 e' sostituito dal seguente: «4, I contrassegni inamovibili rimangono al cacciatore fino al loro utilizzo.» b) dopo il comma 4 e' inserito il seguente: «4.1. I contrassegni inamovibili vengono restituiti, integri e aperti: a) alle aziende faunistico-venatorie, qualora non utilizzati entro il termine dell'annata venatoria; b) alle riserve di caccia, qualora stabilito dal regolamento di fruizione venatoria o dal piano venatorio distrettuale; c) a seguito di trasferimento o di decadenza dall'ammissione alla riserva di caccia del cacciatore; d) a seguito di sospensione o revoca della licenza di porto di fucile per uso di caccia; e) a seguito di ritiro o sospensione del tesserino regionale di caccia.»; c) al comma 4-bis le parole: «di cui al comma 4» sono sostituite dalle seguenti «di cui al comma 4.1». Visto, il presidente: Fedriga