Art. 8 
 
                       Mobilita' ed esperienze 
 
  1. La Regione promuove, d'intesa con  le  amministrazioni  statali,
locali ed europee preposte, le attivita' legate  alla  mobilita',  in
ingresso  ed  in  uscita,  dei  giovani  mediante  le  politiche  del
volontariato e degli scambi in particolare con  i  Paesi  dell'Unione
europea  e  con  quelli  dell'area  del  Mediterraneo,  nei   settori
dell'istruzione, della formazione e  della  cittadinanza  attiva.  Le
attivita' attuate nel rispetto della normativa statale e  comunitaria
vigente  costituiscono   opportunita'   fondamentali   per   favorire
l'acquisizione di esperienze, competenze e per  accrescere  l'impegno
dei giovani nella societa'. 
  2. La Regione ed i comuni  riconoscono  per  i  giovani  il  valore
dell'acquisizione delle esperienze tramite l'educazione  non  formale
ed informale, in coerenza con quanto  promosso  anche  dai  programmi
europei che le sostengono. A tal fine, promuovono  scambi  giovanili,
attivita' di volontariato, progetti d'iniziativa giovanile,  seminari
e corsi ideati e realizzati anche direttamente dai  giovani  e  dalle
loro associazioni. 
  3. La Regione, anche d'intesa con i Comuni, promuove le  iniziative
e le attivita' del dialogo europeo strutturato con i giovani, di  cui
alla Comunicazione della Commissione al Consiglio del 20 luglio 2006,
relativa alle  politiche  europee  in  materia  di  partecipazione  e
informazione dei giovani COM  (2006)  417  ed  alla  Risoluzione  del
Consiglio sull'incoraggiamento della partecipazione dei giovani  alla
vita democratica dell'Europa (2015/C417/02).