Art. 2 
 
Aggiunta dell'Allegato A ter al  regolamento  regionale  28  dicembre
                            2007, n. 12/R 
 
  1. Dopo l'Allegato A bis  del  regolamento  regionale  28  dicembre
2007, n. 12/R e' aggiunto il seguente: 
 
                                                      «Allegato A ter 
                                                         (Art. 1-ter) 
 
                         Aree designate 2020 
 
Parte A - Aree designate relativamente al bacino  del  Tiglione  (ZVN
  Tiglione 2020 SW). 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
Parte B - Relazione tecnica. 
  La  Procedura  d'Infrazione  2018/2249,  attivata   nei   confronti
dell'Italia, ha sollevato nei confronti del  Piemonte  unicamente  il
secondo addebito, relativo alla violazione dell'art. 3, comma 4 della
direttiva 91/676/CE. Tale addebito prevede la necessita' di procedere
alla designazione di nuove  zone  vulnerabili  ai  nitrati  (ZVN)  in
seguito all'accertamento, sulla base dei  dati  di  monitoraggio  del
quadriennio  2012-2015,  di  un  inquinamento   anche   delle   acque
superficiali. 
  L'approccio metodologico seguito per  la  designazione  di  cui  al
presente atto si differenzia da quello  utilizzato  nelle  precedenti
designazioni effettuate ai sensi del  Piano  di  tutela  delle  acque
(2007) per la salvaguardia delle acque superficiali, ed e' di seguito
illustrato. 
  La procedura di designazione si conclude con l'aggiornamento  delle
basi dati territoriali del sistema  informativo  dell'Anagrafe  unica
delle  Aziende  agricole  del  Piemonte,  nonche'  del  servizio   di
consultazione e scarico dei dati territoriali  inerenti  le  ZVN  sul
Geoportale della Regione Piemonte, al fine di garantirne e agevolarne
la piu' ampia fruibilita'. 
1. Approccio metodologico. 
  Come espressamente richiesto dalla Commissione  europea,  la  nuova
designazione  ricomprende  l'intero  bacino  del  Torrente  Tiglione,
ricadente nelle Province di Asti e di Alessandria.  La  delimitazione
del bacino idrografico  del  Torrente  Tiglione,  utilizzata  per  la
designazione, e' stata estratta dal Geoportale  di  Regione  Piemonte
alla voce «Bacini Idrografici»; tale base dati  e'  stata  aggiornata
nel 1995 da ARPA Piemonte, a scala equivalente 1:100.000. 
  La parte piu' a valle del bacino, dove il  Tiglione  confluisce  in
Tanaro, e' gia' designata ZVN ai sensi del Piano regionale di  tutela
delle acque 2007, relativamente  ai  territori  ricadenti  in  fascia
fluviale A e B del Tanaro. 
  Dal punto di vista applicativo, e' fondamentale applicare una scala
di lavoro che permette l'interazione della designazione con  la  base
dati  dell'Anagrafe  unica  delle  Aziende  agricole  del   Piemonte,
importante anche ai fini delle attivita' di controllo sul territorio.
A tal fine si ritiene adeguata una designazione a scala di foglio  di
mappa  catastale,  anche  per  continuita'  con  la  modalita'  delle
designazioni finora  attuate  in  Piemonte  (Regolamenti  9/R/2002  e
12/R/2007 e s.m.i.). A  differenza  della  metodologia  applicata  ai
corpi idrici sotterranei, pero', l'individuazione dei  territori  nel
bacino del Tiglione non puo'  basarsi  esclusivamente  sui  fogli  di
mappa, in quanto molti  di  essi  sono  solo  parzialmente  ricadenti
all'interno del bacino. 
  Sono, pertanto, interamente designati i fogli di  mappa  totalmente
ricadenti all'interno del bacino idrografico, mentre per i  fogli  di
mappa parzialmente ricadenti all'interno del bacino il riferimento e'
esclusivamente  quello  della  particella  catastale.  Pertanto,   in
analogia con quanto attuato per la designazione delle fasce  fluviali
A e B del PAI nel 2007 e nel 2012, la designazione e'  relativa  alla
singola particella catastale, sulla base della ricadenza o  meno  del
centroide della particella stessa: se il centroide  della  particella
ricade all'interno del bacino, la particella stessa  viene  designata
ZVN, mentre se il centroide e' esterno al bacino, la  particella  non
viene designata ZVN. 
2. Nuova ZVN ricadente nel bacino idrografico del Torrente Tiglione. 
  I Comuni interessati dalla designazione sono: 
    Provincia di Asti: Agliano Terme, Belveglio, Castelnuovo  Calcea,
Cortiglione, Costigliole d'Asti,  Incisa  Scapaccino,  Isola  d'Asti,
Mombercelli,  Mongardino,  Montaldo  Scarampi,  Montegrosso   d'Asti,
Rocchetta Tanaro, Vaglio Serra, Vigliano d'Asti, Vinchio; 
    Provincia di Alessandria: Masio. 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
Figura 1 -parzialmente  ricadenti  nel  bacino;  in  azzurro  le  ZVN
vigenti. 
3. Le zone vulnerabili ai nitrati in Piemonte. 
  Nella sottostante Figura 2 si riporta il complesso delle  ZVN  gia'
designate ai sensi  del  regolamento  reg.  9/R/2002  e  s.m.i.,  del
regolamento reg. 12/R/2007 e s.m.i. - comprensivo delle ZVN 2019 GW.-
e del PTA, nonche' gli areali di nuova  designazione  a  salvaguardia
delle acque superficiali (SW): le nuove ZVN Tiglione 2020 SW. 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
Figura 2 - Quadro d'insieme delle aree designate ZVN in Piemonte.  In
verde le ZVN vigenti, in rosso le ZVN 2019 GW, in  arancio  le  nuove
ZVN Tiglione 2020  SW  che  designano  i  territori  del  bacino  del
torrente Tiglione.».