Art. 6 
 
                         Parcheggi pubblici 
 
  1. Per l'individuazione di  parcheggi  pubblici  vale  l'indice  di
pianificazione di 2,5 m²/abitante. I parcheggi pubblici  sono  aperti
al pubblico e servono  per  scopi  pubblici.  Gli  operatori  privati
devono soddisfare autonomamente le proprie esigenze di parcheggio  ai
sensi dell'art. 7. 
  2. Per i centri storici e per  i  comuni  con  un  alto  numero  di
pernottamenti turistici, un'alta percentuale di pendolari o con forti
flussi di turismo giornaliero vanno previste, in caso  di  comprovato
fabbisogno, ulteriori possibilita' di parcheggio. 
  3. Almeno la meta' delle aree di cui ai commi 1  e  2  deve  essere
destinata al parcheggio di  mezzi  di  trasporto  sostenibili,  quali
vetture in car sharing e veicoli elettrici, biciclette  elettriche  e
biciclette  non  motorizzate,  e  deve  offrire  la  possibilita'  di
collegamento a stazioni di ricarica elettrica. 
  4. Al fine di raggiungere o mantenere un'elevata qualita'  di  vita
nelle aree insediabili e' auspicabile trasferire i parcheggi pubblici
per autoveicoli dalla strada a parcheggi collettivi, o sotterranei  o
multipiano, qualora i  concetti  di  traffico  alternativi,  quali  i
sistemi di condivisione, non offrano soluzioni adeguate. 
  5. I parcheggi pubblici per  autoveicoli  devono  essere  collocati
preferibilmente in prossimita' di nodi  intermodali  quali  strutture
Park & Ride, fermate dei mezzi pubblici e simili, ed essere  in  ogni
caso combinati con parcheggi per biciclette facilmente accessibili  e
sicuri e, ove possibile, con stazioni per il noleggio di biciclette. 
  6. Se non sono  sotterranei  o  multipiano,  i  parcheggi  pubblici
devono essere dotati di una pavimentazione permeabile inerbita  o  di
canalette filtranti inerbite in grado di  assicurare  l'infiltrazione
superficiale delle acque meteoriche. 
  7. Per un  utilizzo  razionale  dei  parcheggi  pubblici  esistenti
devono essere adottati adeguati sistemi di gestione. 
  8. I comuni con piu'  di  20.000  abitanti  devono  dotarsi  di  un
deposito attrezzato per la rimessa  degli  autobus  del  servizio  di
trasporto pubblico locale  attraverso  la  individuazione  nei  piani
comunali di apposite aree destinate alla loro realizzazione.