Art. 7 
 
Manifesto per l'attrazione, la permanenza  e  la  valorizzazione  dei
  talenti a favore del sistema produttivo e culturale 
 
  1. La Giunta regionale approva e aggiorna annualmente un  Manifesto
per l'attrazione dei talenti nel  sistema  delle  filiere  produttive
regionali, predisposto in stretta collaborazione con le  imprese,  le
loro associazioni, le organizzazioni  sindacali  e  del  mondo  delle
professioni, firmatarie del Patto per il lavoro e per il clima  della
Regione Emilia-Romagna,  nonche'  le  universita'  e  altri  soggetti
operanti nel campo dell'alta formazione, al  fine  di  indirizzare  e
favorire  le  azioni   per   l'attrazione,   la   permanenza   e   la
valorizzazione dei talenti. 
  2. In coerenza con gli obiettivi e  le  priorita'  individuate  dal
Manifesto di cui al comma 1 e per le finalita' di cui  alla  presente
legge, la Regione promuove e sostiene: 
    a)  servizi  avanzati  per  la  ricerca  di  talenti  ad  elevata
specializzazione  a  favore  del  sistema  produttivo   regionale   e
culturale, mediante il ricorso ad  apposite  piattaforme  digitali  e
avvalendosi della collaborazione di ART-ER S.  cons.  p.  a.  e  ATER
Fondazione; 
    b) sistemi informativi volti all'anticipazione e all'analisi  dei
fabbisogni  di  competenze  (Skills   Intelligence)   attraverso   il
coinvolgimento attivo delle imprese del territorio  regionale  e  dei
soggetti dell'ecosistema regionale della ricerca e  dell'innovazione,
anche con il supporto di ART-ER S. cons. p. a. e ATER Fondazione; 
    c)  servizi  di  promozione  nazionale   e   internazionale   del
territorio e delle filiere regionali per l'attrazione di talenti o il
rientro  dei  talenti,  attraverso  il  coinvolgimento  attivo  delle
imprese del territorio e delle loro associazioni di rappresentanza; 
    d) servizi di incrocio fra domanda e offerta di lavoro a supporto
delle  imprese  e  delle  filiere  produttive   regionali,   con   la
collaborazione attiva  di  soggetti  pubblici  e  privati,  anche  in
collaborazione  con  le  loro  reti  presenti  a  livello  europeo  e
internazionale, e attraverso il sistema dei servizi per il lavoro  di
cui al Capo VI della legge regionale  n.  17  del  2005,  nonche'  in
raccordo con i  servizi  di  promozione  di  opportunita'  lavorative
erogati dalle universita'; 
    e) programmi e misure informative e di sostegno per la  mobilita'
professionale e imprenditoriale in Europa rese disponibili dalla rete
EURES (EURopean Employment Services) e  dal  programma  «Erasmus  per
giovani imprenditori».