Art. 2 
 
           Assetti organizzativi di Dipartimenti regionali 
 
  1.  L'assetto  organizzativo  del  Dipartimento   regionale   della
protezione  civile  della  Presidenza  della  Regione  e'  rimodulato
secondo i seguenti compiti e funzioni: 
 
                      PRESIDENZA DELLA REGIONE 
                       DIPARTIMENTO REGIONALE 
                        DI PROTEZIONE CIVILE 
 
 
                                AREA 
 
Area 1 - Affari generali e comuni 
  Affari generali - Funzioni strumentali e serventi del  Dipartimento
-  Gestione  risorse  umane  -  Relazioni  sindacali  e  applicazione
contrattualistica collettiva - Ufficio relazioni con  il  pubblico  -
Servizio  per  adempimenti  sicurezza  lavoratori  -  Segreteria  del
Comitato Regionale di Protezione Civile. Attivita' del  consegnatario
e del cassiere. Ufficiale rogante - Contenzioso. 
 
                               SERVIZI 
 
Servizio 1 - Economico e finanziario 
  Affari finanziari - Programmazione e Gestione attivita' finanziaria
del Dipartimento  -  Monitoraggio  della  spesa  e  dei  programmi  -
Attivita' di ragioneria -  Verifiche,  controllo  e  vigilanza  sulle
attivita' contabili finanziarie. 
Servizio 2 - Servizio emergenza 
  Gestione   sala   operativa   regionale   integrata   siciliana   e
coordinamento sale operative regionali e provinciali -  Procedure  di
emergenza  -  Coordinamento  materiali,  attrezzature  e   mezzi   di
protezione civile - Coordinamento attivita' regionali  nelle  diverse
fasi di allerta - Studi e ricerche sulle emergenze di p.c. - Rapporti
con il Centro funzionale decentrato multi rischio integrato. 
Servizio 3 - Servizio volontariato e formazione 
  Coordinamento delle attivita' del volontariato di protezione civile
- Tenuta e gestione del  registro  regionale  delle  Associazioni  di
volontariato di P.C. - Contributi alle  Associazioni  -  Vigilanza  e
controllo - Promozione attivita' di formazione di  protezione  civile
del volontariato. 
Servizio 4 - Servizio rischi idrogeologici e idraulici 
  Struttura di competenza per il rischio idrogeologico a supporto del
Centro funzionale decentrato multi rischio integrato nelle  attivita'
di previsione dei rischi idrogeologici e idraulici - Prevenzione  dei
rischi di natura idrogeologica e idraulica - Linee guida  e  supporto
alla pianificazione di allerta ed emergenza correlata  ai  rischi  di
competenza -  Formazione  specialistica  dei  tecnici  funzionari  in
materia di rischio idrogeologico - Consulenza geologica su interventi
rilevanti - Predisposizione della carta dei  rischi  idrogeologici  e
idraulici per finalita' di protezione civile -  Valutazioni,  con  il
concorso dei Servizi  del  Dipartimento  regionale  della  protezione
civile  competenti  per  territorio,  in  merito  alle  proposte   di
aggiornamento del PAI da parte del Dipartimento regionale ambiente  -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 5 - Servizio sismico regionale 
  Individuazione, formazione e aggiornamento elenco zone  sismiche  -
Classificazione sismica regionale - Coordinamento attivita' regionale
di  censimento  rischio   ed   agibilita'   di   edifici   ed   opere
infrastrutturali di interesse  strategico  o  rilevanti  ai  fini  di
protezione civile - Linee guida per le verifiche tecniche dei livelli
di sicurezza degli edifici -  Formazione  specialistica  dei  tecnici
funzionari  in  materia  di  rischio  sismico  -  Linee  guida  piani
emergenza sismica. 
Servizio 6 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Agrigento 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio  7  -  Servizio  regionale  di  p.c.  per  la  provincia  di
  Caltanissetta 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 8 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Catania 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 9 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Enna 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 10 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Messina 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 11 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Palermo 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 12 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Ragusa 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 13 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Siracusa 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 14 - Servizio regionale di p.c. per la provincia di Trapani 
  Previsione e prevenzione dei rischi - Promozione e  supporto  della
pianificazione  di  protezione  civile  provinciale  e   comunale   -
Riferimento  e  coordinamento  locale  attivita'  di  volontariato  -
Gestione  delle  attivita'  post-calamitose  per  il  rientro   nella
normalita' - Gestione attivita' connesse alle linee di intervento del
PO-FESR 2007-2013 di  competenza  -  Gestione  materiali  e  mezzi  -
Gestione  e  vigilanza  opere  pubbliche  di  protezione   civile   -
Attivazione e interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 15 - Servizio rischio vulcanico etneo 
  Previsione e prevenzione  dei  rischi  dei  vulcani  ricadenti  nel
territorio della Regione siciliana  -  Promozione  e  supporto  della
pianificazione di protezione civile provinciale e comunale in  ambito
rischio  vulcanico  -  Attivazione  ed  interventi  in   allerta   ed
emergenza. 
Servizio 16 - Servizio ricostruzione provincia di Catania 
  Gestione  e  vigilanza  interventi  pubblici   di   riparazione   e
ricostruzione post-sisma 1990  e  terremoti  etnei  -  Attivazione  e
interventi in allerta ed emergenza. 
Servizio 17 -  Servizio  Centro  funzionale  decentrato  multirischio
  integrato 
  Gestione del sistema di  allerta  regionale  con  il  concorso  dei
Centri di competenza regionali per i rischi naturali ed  antropici  -
Gestione delle attivita' di concentrazione, elaborazione,  analisi  e
interpretazione dei dati attinenti i rischi di competenza del sistema
regionale di  protezione  civile,  rilevati  con  il  concorso  delle
strutture regionali e/o dei  Centri  di  competenza  -  Attivita'  di
valutazione dei  rischi  di  competenza  della  protezione  civile  e
monitoraggio  degli  eventi  in  corso,  anche  in  sinergia  con  le
componenti   del   Sistema   di   protezione   civile,    finalizzata
all'elaborazione  degli  scenari  di  rischio  statici   e   dinamici
necessari per l'emissione di avvisi di criticita' e allerte regionali
in materia di protezione civile, sia  nel  tempo  differito,  sia  in
tempo reale -  Coordinamento,  attivazione  e  gestione  dei  presidi
territoriali della Regione siciliana, anche in sinergia con le  altre
componenti del sistema regionale di protezione civile e degli  ordini
professionali - Valutazioni  postevento  e  approfondimenti  tematici
volti alla individuazione delle soglie critiche degli eventi naturali
potenzialmente  calamitosi  nel  territorio  regionale  -  Previsioni
meteorologiche per il territorio regionale e autonoma emissione degli
avvisi  regionali  di  condizioni   meteo   avverse   successivamente
all'avvenuto  riconoscimento  di  tale  attivita',   da   parte   del
Dipartimento della protezione civile, ai sensi  della  direttiva  del
Presidente  del  Consiglio  dei   Ministri   27   febbraio   2004   -
Progettazione, manutenzione e gestione  delle  reti  di  monitoraggio
strumentale - Gestione del sistema  di  scambio  informativo  per  la
comunicazione, l'interscambio dei dati, anche in forma grafica, e  la
messaggistica tra i  Centri  funzionali,  garantendo  la  connessione
nell'ambito della rete nazionale dei Centri funzionali ex Dir. PCM 27
febbraio 2004 - Attivita' connesse alla costituzione e  coordinamento
dell'Unita' di comando e controllo (ex Dir. PCM 27 febbraio 2004)  in
materia di dighe nel territorio regionale. 
  2. L'assetto organizzativo  del  Dipartimento  regionale  dei  beni
culturali e dell'identita' siciliana dell'Assessorato  regionale  dei
beni culturali e dell'identita' siciliana  e'  rimodulato  secondo  i
seguenti compiti e funzioni: 
 
                        ASSESSORATO REGIONALE 
                        DEI BENI CULTURALI E 
                      DELL'IDENTITA' SICILIANA 
                       DIPARTIMENTO REGIONALE 
                        DEI BENI CULTURALI E 
                      DELL'IDENTITA' SICILIANA 
 
 
                                AREA 
 
Area Affari generali 
  Segreteria  del  dirigente  generale.  Ufficio  relazioni  con   il
Pubblico. Monitoraggio flussi entrate e spese  -  Verifica  Patto  di
Stabilita' - Predisposizione  del  documento  di  bilancio.  Gestione
funzionale del personale. Attivita'  e  funzioni  di  documentazione.
Assegnazione  posta  in  entrata;  protocollo  informatico,  archivio
storico. Rilevazione automatizzata delle presenze. Servizi di  cassa.
Consegnatario del Dipartimento Rapporti con i Dipartimenti regionali.
Programmazione e gestione fondi regionali. 
 
                               SERVIZI 
 
Servizio I - Programmazione 
  Programmazione dei fondi extraregionali e dei programmi  operativi,
attuativi, d'iniziativa comunitaria e di cooperazione  internazionale
che concorrono al raggiungimento di comuni obiettivi operativi  -  ed
attivita' connesse - Programma  operativo  d'assistenza  tecnica  del
Ministero per i beni  e  le  attivita'  culturali.  Rapporti  con  le
istituzioni   nazionali   e    internazionali    nell'ambito    della
programmazione  delle   risorse.   Coordinamento   dipartimentale   e
interdipartimentale. 
Servizio II - Progettazione 
  Attivita' di progettazione,  interventi  a  titolarita'  rientranti
nella programmazione nazionale ed extraregionale. Grandi Progetti. 
Servizio III - Attuazione programmi nazionali e comunitari - APQ 
  Gestione dei fondi extra regionali e degli accordi di programma nei
settori della conservazione e restauro  del  patrimonio  culturale  -
Programmazione e gestione delle risorse regionali. 
Servizio IV - Monitoraggio e Controllo 
  Definizione atti connessi al  Rapporto  finale  di  esecuzione  del
Programma  operativo  regionale  (POR)  2000-2006   e   monitoraggio,
controllo e certificazione della spesa del  Programma  operativo  del
Fondo  europeo   di   sviluppo   regionale   (PO   FESR)   2007-2013.
Monitoraggio, controllo e certificazione della  spesa  del  Programma
operativo 2014-2020. 
Servizio V - Attivita' ed interventi per musei e biblioteche 
  Gestione dei fondi extra regionali e degli accordi di programma  di
competenza -  Programmazione  e  gestione  delle  risorse  regionali;
coordinamento delle azioni espositive,  ricerca  di  sponsorizzazioni
per la realizzazione di eventi e mostre. Conduzione di siti culturali
di   diretta   gestione   dipartimentale.   Indirizzi   sui   criteri
tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento dei musei e  di
Direttiva sulla  carta  della  qualita'  dei  servizi;  studio  degli
aspetti  tecnici  e   di   sicurezza.   Comunicazione   didattica   e
multimediale. 
Servizio VI - Valorizzazione  del  patrimonio  culturale  pubblico  e
  privato 
  Gestione dei fondi extra regionali e degli  accordi  di  programma.
Programmazione e gestione dei fondi regionali. Fruizione,  promozione
e valorizzazione del patrimonio culturale ex art. 6  del  Codice  dei
beni culturali, con riguardo a tutti  gli  istituti  e  luoghi  della
cultura ex art. 101, commi  1  e  2,  di  pertinenza  della  Regione.
Elaborazione  dei  criteri  di  gestione,  anche   integrata,   delle
attivita'  di  valorizzazione,  ex  artt.  112  e  115  del   Codice.
Predisposizione e aggiornamento periodico dei livelli minimi uniformi
di qualita' delle attivita' di valorizzazione ai sensi dell'art.  114
del Codice. Carta dei servizi. 
Servizio VII - Tutela 
  Atti inerenti la tutela dei beni culturali e del paesaggio  (d.lgs.
n.  42/04  e   s.   m.i.).   Ricorsi   gerarchici,   straordinari   e
giurisdizionali inerenti la tutela del  patrimonio  culturale  e  del
paesaggio. 
Servizio VIII - Pianificazione paesaggistica 
  Gestione dei fondi extra regionali e degli  accordi  di  programma.
Programmazione  e  gestione  dei  fondi  regionali  -  Pianificazione
paesaggistica obbligatoria.  Segreteria  Osservatorio  Regionale  del
Paesaggio. 
Servizio IX - Ispettivo 
  Ispezioni ordinarie e straordinarie.  Istruttoria  tecnica  ricorsi
gerarchici sulla base dei dati e delle richieste forniti dal Servizio
Tutela. Ricerca scientifica e studi specifici su scala regionale. 
Servizio  X  -  Informatizzazione,  informazione,   comunicazione   e
  sponsorizzazioni 
  Piano di Comunicazione PO FESR 2007-2013, banche dati, servizio  di
interconnessione e piattaforma  di  scambio  dati  con  le  strutture
intermedie, sponsorizzazione  sul  web  e  per  la  comunicazione  di
iniziative culturali e mostre. Monitoraggio dei flussi delle  entrate
dai musei, gallerie, parchi e luoghi della cultura. 
  Nota: il Servizio X del Dipartimento BB.CC e I.S. e'  attratto  per
materia dall'Ufficio per l'attivita'  di  coordinamento  dei  sistemi
infor-mativi regionali istituito presso l'Assessorato regionale delle
autonomie locali e la funzione pubblica,  dall'art.  35  della  legge
regionale 15 marzo 2013, n. 9 - Ufficio in fase di attivazione. 
Servizio XI - Protezione e sicurezza 
  Gestione dei fondi regionali ed extra regionali e degli accordi  di
programma afferenti alle linee d'intervento d'interesse del Servizio.
Coordinamento  regionale  della  Funzione  di  protezione  civile  di
supporto per i beni culturali in applicazione della  l.r.  31  agosto
1998, n. 14. 
 
                 SOPRINTENDENZE PER I BENI CULTURALI 
                            ED AMBIENTALI 
                  D.lgs. n. 42/04 e ss-mm. e ii. - 
            leggi regionali n. 80/77, n. 116/80 e ss.ii. 
 
  Le Soprintendenze per i beni culturali ed  ambientali  sono  organi
periferici  dell'Assessorato   regionale   dei   beni   culturali   e
dell'identita' siciliana. Esse sono istituite in ciascuna delle  nove
Province regionali e provvedono alle fun-zioni ad esse demandate  dal
Codice e dalle altre disposizioni di legge e di regolamento. 
  In particolare le Soprintendenze svolgono i seguenti compiti: 
    a) unificano e  aggiornano  le  funzioni  di  catalogo  e  tutela
nell'ambito della provincia di competenza, secondo  criteri  definiti
dall'Assessorato regionale; 
    b) autorizzano l'esecuzione  di  opere  e  lavori  di  qua-lunque
genere sui beni culturali; 
    c)  dispongono   l'occupazione   temporanea   di   immobili   per
l'esecuzione  di  ricerche  archeologiche  o  di  opere  dirette   al
ritrovamento di beni culturali; 
    d) provvedono all'acquisto di beni e servizi in economia; 
    e) partecipano ed esprimono pareri, riferiti ai  settori  e  agli
ambiti territoriali di competenza, nelle conferenze di servizi; 
    f) amministrano e controllano beni dati in consegna; 
    g)  istruiscono  e  propongono  i   provvedimenti   di   verifica
dell'interesse culturale; 
    h)   istruiscono   i   procedimenti   concernenti   le   sanzioni
ripristinatorie e pecuniarie previste dal Codice; 
    i) istruiscono e propongono al Dipartimento regionale l'esercizio
del diritto di prelazione; 
    l) esercitano i compiti in materia di  tutela  del  paesaggio  ad
esse affidati in base al Codice; 
    m) esercitano ogni altra competenza ad esse affidata in  base  al
Codice. 
  12) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Agrigento; 
  13)  Soprintendenza  per  i  beni  culturali   ed   ambientali   di
Caltanissetta; 
  14) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania; 
  15) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Enna; 
  16) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina; 
  17) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Palermo (e
istituendi parchi archeologici 1) di Solunto, 2) di Monte Iato); 
  18) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Ragusa  (e
istituendo parco archeologico di Cava d'Ispica); 
  19) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali  di  Siracusa
(e istituendi parchi archeologici  1)  di  Siracu-saneapolis,  2)  di
Leontini, 3) di Eloro); 
  20) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Trapani; 
  21) Soprintendenza del Mare. 
  Art. 28 legge regionale n. 21 /2003 
  La Soprintendenza del Mare tutela, gestisce e valorizza la  cultura
del mare in Sicilia, con  compiti  di  ricerca,  censimento,  tutela,
vigilanza, valorizzazione e  fruizione  del  patrimonio  archeologico
subacqueo,  storico,  naturalistico  e  demo-antropologico  dei  mari
siciliani e delle sue isole minori. 
 
                          CENTRI REGIONALI 
                  Art. 9, legge regionale n. 80/77 
 
  I Centri regionali  sono  organismi  tecnico-scientifici  sotto  la
vigilanza   dell'Assessorato   regionale   dei   beni   culturali   e
dell'identita' siciliana; svolgono la  loro  attivita'  nel  rispetto
degli  indirizzi  determinati  dal  Consiglio  regionale  e   tengono
collegamenti funzionali con le  Soprintendenze  e  con  gli  Istituti
centrali dello Stato che abbiano medesime attribuzioni. 
  22) Centro regionale per l'inventariazione e la catalogazione 
  23) Centro regionale per la progettazione e il restauro 
 
                         PARCHI ARCHEOLOGICI 
                     Legge regionale n. 20/2000 
 
  La Regione siciliana istituisce un sistema di  parchi  archeologici
per la salvaguardia, la gestione, la conservazione e  la  difesa  del
patrimonio  archeologico  regionale   e   per   consentire   migliori
condizioni di fruibilita' a scopi scientifici, sociali,  economici  e
turistici dello stesso. 
  Con D.A. n. 1142 del 29 aprile 2013 si e'  strutturato  il  Sistema
dei  parchi  archeologici  regionali  (legge  regionale  n.  20/2000)
secondo la seguente articolazione: 
  Istituiti: 
  24) Parco archeologico e paesaggistico della  Valle  dei  Templi  -
legge regionale n. 20/2000, titolo I; 
  25) Parco archeologico di Himera - decreto assessoriale  15  aprile
2010 - legge regionale n. 20/2000, Titolo II; 
  26) Parco archeologico di Naxos - decreto  assessoriale  13  luglio
2007 - legge regionale n. 20/2000, Titolo II; 
  27) Parco archeologico di Segesta - decreto assessoriale 19  aprile
2013 - legge regionale n. 20/2000, Titolo II; 
  28) Parco archeologico  di  Selinunte  -  decreto  assessoriale  19
aprile 2013 - legge regionale n. 20/2000, Titolo II. 
  Istituendi:  (previa  perimetrazione  e   regolamento)   ex   legge
regionale n. 20/2000, Titolo II: 
  - Parco archeologico di Gela 
  - Parco archeologico della Villa del Casale 
  - Parco archeologico di Morgantina 
  - Parco archeologico delle Isole Eolie 
  - Parco archeologico di Catania 
  - Parco archeologico di Monte Iato 
  - Parco archeologico di Cava d'Ispica 
  - Parco archeologico di Kamarina 
  - Parco archeologico della Neapolis 
  - Parco archeologico di Lentini 
  - Parco archeologico di Eloro 
  - Parco archeologico di Lilibeo Marsala. 
 
               MUSEI E GALLERIE; BIBLIOTECHE REGIONALI 
                  D.lgs. n. 42/04 e ss. mm. e ii. - 
                  legge regionale n. 80/77 e ss. ii 
 
  Si intende per: "museo", una struttura permanente  che  acquisisce,
cataloga, conserva, ordina ed espone beni culturali per finalita'  di
educazione e di studio; "biblioteca", una  struttura  permanente  che
raccoglie, cataloga e  conserva  un  insieme  organizzato  di  libri,
materiali e infor-mazioni, comunque editi o pubblicati  su  qualunque
supporto, e ne assicura la consultazione al  fine  di  promuovere  la
lettura e lo studio. 
  29) Biblioteca - museo regionale Luigi Pirandello  di  Agrigento  -
legge regionale n. 3/1987; 
  30) Museo archeologico  regionale  di  Agrigento  -  art.  6  legge
regionale n. 116/80; 
  31) Museo regionale (interdisciplinare) di Caltanissetta - art.  2,
comma 1, legge regionale n. 17/1991; 
  32)  Museo  archeologico  regionale  di  Gela  -  istituendo  Parco
archeologico di Gela - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/1991; 
  33) Biblioteca regionale di Catania - art. 3,  legge  regionale  n.
116/80; 
  34) Museo regionale (interdisciplinare)  di  Catania  -  Istituendo
Parco archeologico greco-romano di Catania - art. 2, comma  1,  legge
regionale n. 17/91; 
  35) Casa Museo Giovanni Verga - art. 2, comma 2, legge regionale n.
17/91; 
  36) Museo regionale della ceramica di Caltagirone - art.  6,  legge
regionale n. 116/80; 
  37) Museo regionale interdisciplinare di Enna - art.  2,  comma  1,
legge regionale n. 17/1991; 
  38) Museo regionale della Villa Romana del Casale a Piazza Armerina
- Istituendo Parco archeologico della Villa  del  Casale  -  art.  2,
comma 2, legge regionale n. 17/1991; 
  39) Museo regionale di Aidone - istituendo  Parco  archeologico  di
Morgantina - art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/1991; 
  40) Biblioteca regionale universitaria di Messina - art.  3,  legge
regionale n. 116/80; 
  41) Museo interdisciplinare di Messina - art. 6, legge regionale n.
116/80; art. 1, legge regionale n. 17/1991; 
  42) Museo delle tradizioni silvo-pastorali di Mistretta -  art.  2,
legge regionale n. 17/1991; 
  43)  Museo  archeologico  regionale  Bernabo'  Brea  a   Lipari   -
istituendo Parco archeologico delle  Isole  Eolie  -  art.  6,  legge
regionale n. 116/80; 
  44) Biblioteca centrale della Regione siciliana Alberto Bombace  di
Palermo - Art. 3, legge regionale n. 116/80; 
  45) Museo archeologico regionale Antonino Salinas di Palermo - art.
6, legge regionale n. 116/80; 
  46) Galleria  regionale  della  Sicilia  di  Palazzo  Abatellis  di
Palermo - museo interdisciplinare art. 6, legge regionale n. 116/80 -
art. 1, legge regionale n. 17/91; 
  47) Museo  regionale  Palazzo  Mirto  -  art.  2,  comma  2,  legge
regionale n. 17/91; 
  48) Museo regionale di Terrasini - art. 2, comma 2, legge regionale
n. 17/91; 
  49) RISO - Museo  regionale  d'arte  moderna  e  contem-poranea  di
Palermo - art. 18, legge regionale n. 9/2002; 
  50) Museo regionale interdisciplinare di Ragusa - art. 2, comma  1,
legge regionale n. 17/91; 
  51) Museo regionale di Kamarina - Istituendo Parco Archeologico  di
Kamarina - legge regionale n. 116/80 tab. b/7; 
  52) Museo archeologico regionale Paolo Orsi di Siracusa -  art.  6,
legge regionale n. 116/80; 
  53) Galleria regionale di  Palazzo  Bellomo  di  Siracusa  -  museo
interdisciplinare - art. 6, legge regionale n. 116/80; art. 1,  legge
regionale n. 17/91; 
  54) Museo regionale casa-museo Antonino Uccello a Palazzolo Acreide
- art. 2, comma 2, legge regionale n. 17/91; 
  55)  Museo  regionale  Agostino   Pepoli   di   Trapani   -   museo
interdisciplinare - art. 6, legge regionale n. 116/80; art. 1,  legge
regionale n. 17/91; 
  56) Museo Archeologico regionale Lilibeo Marsala - Istituendo Parco
Archeologico di Lilibeo-Marsala - art. 2, legge regionale n. 17/91; 
  57) Parco Archeologico di Solunto. 
  3.  L'assetto  organizzativo  del  Dipartimento   regionale   della
funzione pubblica e del personale  dell'Assessorato  regionale  delle
autonomie locali e della funzione pubblica e'  rimodulato  secondo  i
seguenti compiti e funzioni: 
 
                ASSESSORATO REGIONALE DELLE AUTONOMIE 
                  LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA 
                DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FUNZIONE 
                      PUBBLICA E DEL PERSONALE 
 
 
                                AREA 
 
Area affari generali 
  Segreteria del dirigente generale. 
  Gestione  delle  risorse  umane  del  dipartimento  e  rile-vazione
automatizzata delle presenze - gestione rientri pomeridiani  ai  fini
dell'indennita' di mensa. 
  Contrattazione integrativa  decentrata  del  dipartimento  Funzione
Pubblica. - Attivita' connesse alla gestione  risorse  FAMP  ed  alla
valutazione degli apporti individuali al Piano di lavoro. 
  Contrattazione integrativa decentrata personale  distaccato  presso
gli Uffici  Giudiziari  ed  altri  enti  -  Attivita'  connesse  alla
gestione risorse FAMP ed alla valutazione degli  apporti  individuali
al Piano di lavoro. 
  Coordinamento rubrica bilancio - previsioni  bilancio  -  patto  di
stabilita'. 
  Rapporti con la Corte dei conti. 
  Protocollo informatico - Repertorio decreti - Archivio storico. 
  Rapporti con le istituzioni comunitarie Conferenza Stato Regione. 
  Ufficio del consegnatario. 
  Accertamenti delegati. 
  Monitoraggio legislativo,  circolari  e  pareri  nelle  materie  di
pertinenza. 
  Programma assistenziale. 
  Liquidazione missioni, commissioni, comitati, collegi. 
  Liquidazione delle  spese  per  liti,  arbitraggi  risarcimenti  ed
accessori nonche' per l'assistenza legale ai dipendenti e ai pubblici
amministratori. 
  Attivita'  connesse  alla  valutazione  dei  dirigenti.  Segreteria
comitato unico di garanzia. 
  Controlli interni; supporto alla verifica  dell'operativita'  delle
strutture del dipartimento in  termini  di  efficacia  ed  efficienza
dell'azione amministrativa. 
  Rapporti con i soggetti preposti al ciclo della performance. 
  Predisposizione Piano di lavoro  del  Dipartimento.  Collaborazione
per l'assegnazione degli obiettivi dirigenziali. 
  Rapporti  con  A.ra.n.  Sicilia  ai  fini  della  definizione   dei
procedimenti  relativi  alla  contrattazione   collettiva   regionale
integrativa. 
  Rilevazione dati sulla consistenza associativa delle confederazioni
e delle  organizzazioni  sindacali  e  di  controllo  in  materia  di
riconoscimento delle prerogative e delle liberta' sindacali. 
  Gestione capitolo A.ra.n. 
  Compiti  di  natura   ispettiva   sulla   conformita'   dell'azione
amministrativa  ai  principi  di  imparzialita',  buon  andamento  ed
efficacia dell'attivita' amministrativa. 
  Verifica,  anche  su  segnalazioni   di   cittadini   ed   imprese,
sull'osservanza  delle  riforme  volte  alla  semplificazione   delle
procedure. 
  Controllo relativamente alla disciplina del cumulo di incarichi. 
 
                               SERVIZI 
 
Servizio 1. Attivita' di indirizzo giuridico ed affari del personale 
  Predisposizione di linee guida, di proposte ed  atti  di  indirizzo
per l'applicazione univoca della  normativa  vigente  in  materia  di
stato giuridico del personale regionale, del personale proveniente da
altri enti, aziende pubbliche e del personale a tempo determinato. 
  Risoluzioni di  problematiche  generali  inerenti  il  trat-tamento
giuridico del personale  regionale,  anche  in  tema  di  riscatti  e
ricongiunzioni personale 2° e 3° c. art. 10 della legge regionale  n.
21/86, e del personale proveniente da altri enti, aziende pubbliche e
personale a tempo determinato. 
  Elaborazione di indirizzi generali in materia di  rileva-zione  del
fabbisogno del personale. 
  Coordinamento provvedimenti in tema di equo inden-nizzo e cause  di
servizio. Attivita' di conciliazione. 
  Coordinamento per la trattazione del contenzioso del lavoro  avente
rilevanza   di   carattere   generale   -   monitoraggio    periodico
sull'andamento del contenzioso dipartimentale. 
  Reclutamento del personale e procedure concorsuali. 
  Cura degli adempimenti inerenti la mobilita' interna ed esterna. 
Servizio 2. Attivita'  di  indirizzo  della  gestione  economica  del
  personale 
  Predisposizione di linee guida, di proposte ed  atti  di  indirizzo
per l'applicazione univoca della  normativa  vigente  in  materia  di
trattamento  economico  del  personale   regionale,   del   personale
proveniente da altri enti, aziende pubbliche e del personale a  tempo
determinato. 
  Risoluzioni  problematiche  generali   inerenti   il   tratta-mento
economico del personale regionale  e  del  personale  proveniente  da
altri enti, aziende pubbliche e personale a tempo determinato. 
  Relazioni con gli istituti previdenziali ed assicurativi. 
  Monitoraggio e coordinamento dei capitoli afferenti le spese  fisse
ed accessorie per il personale dei vari rami dell'amministrazione. 
  Distribuzione delle risorse economiche relative  ai  fondi  per  il
trattamento accessorio. 
  Gestione unificata del trattamento economico fonda-mentale  per  il
personale ed adempimenti connessi. 
  Vigilanza sulle entrate attraverso il monitoraggio dei capitoli  in
conto entrata di pertinenza del Dipartimento. 
  Adempimenti di competenza relativi alla Regione sici-liana  per  la
redazione del conto annuale delle pp.aa. 
Servizio  3.  Servizio  prevenzione  e  protezione  -   coordinamento
  regionale - adempimenti decreto legislativo n. 81/2008 
  Servizio prevenzione e protezione - Coordinamento per  l'attuazione
della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. 
  Coordinamento e supporto dei servizi di  prevenzione  e  protezione
dell'Amministrazione. 
  Informazione ai SS.PP. sugli  aggiornamenti  tecnici  e  normativi.
Predisposizione di studi e linee guida, formulazione di  proposte  ed
atti di indirizzo in materia. 
  Monitoraggio  e  propulsione  dell'attivita'   di   prevenzione   e
protezione    nelle    sedi    e    negli    ambienti    di    lavoro
dell'Amministrazione.  Attivita'  di  informazione,   formazione   ed
aggiornamento in materia. 
  Gestione del pertinente capitolo di spesa. 
Servizio 4. Innovazione, modernizzazione e gestione integrata  banche
  dati 
  Iniziative   volte    allo    sviluppo    e    al    consolidamento
del-l'informazione statistica in materia di personale. 
  Analisi   dell'organizzazione   dei   processi   finalizzati   alla
rilevazione dei fabbisogni di informatizzazione. 
  Gestione   ed   implementazione   dei   sistemi   informativi   del
Dipartimento al fine di assicurare l'accesso, la conservazione  e  la
fruibilita' dei dati. Gestione informatica e manutenzione della rete.
Attivita'  redazionali   concernenti   le   pagine   web   del   sito
dipartimentale. 
  Diffusione  notizie  riguardanti  l'attivita'   del   Diparti-mento
attraverso il sito web. 
  Costante aggiornamento in ordine agli  adempimenti  previsti  dalla
legge regionale n. 5/2011 in materia di pubblicita' degli atti. 
  Aggiornamento e tenuta del ruolo unico della  dirigen-za  e  banche
dati del personale in servizio. 
  Banca dati dei dirigenti sindacali e del  personale  iscritto  alle
varie OO.SS. 
  Attivita' connesse al sistema PERLA PA. 
  Rilevazione ed elaborazione dati ai fini statistici. 
  Gestione,  verifica  e  garanzia  della  trasmissione  dei  dati  e
l'accesso  diretto  agli  stessi  da  parte   delle   amministrazioni
procedenti, ai sensi dell'art. 15 della legge 12  novembre  2011,  n.
183. 
  Promozione di iniziative finalizzate alla progressiva riduzione dei
documenti in forma cartacea. 
  Adempimenti di competenza relativi alla Regione sici-liana  per  la
redazione del conto annuale delle pp.aa. 
Servizio 5. Trasparenza e semplificazione 
  Attuazione normativa sulla trasparenza  dell'azione  amministrativa
regionale. 
  Rapporti con le  amministrazioni  locali  al  fine  del  necessario
coordinamento per la corretta applicazione  della  vigente  normativa
sulla trasparenza dell'azione amministrativa; connessa  attivita'  di
impulso  e  relativo  controllo  sullo  stato  di  attuazione   delle
conseguenti direttive. 
  Coordinamento  e  attivita'  di  indirizzo  per  le  iniziative  di
semplificazione amministrativa, snellimento adempi-menti procedurali,
semplificazione del linguaggio burocratico. 
  Analisi e verifica dell'impatto della  regolazione:  con-sultazione
organizzazioni  di   rappresentanza   delle   categorie   economiche,
produttive  e  professionali.  Rapporti  con  le  organizzazioni   di
rappresentanza degli interessi diffusi. Tutela interessi  diffusi  ex
art. 30, 3° comma, legge regiona-le n. 6/1997. 
  URP - Customer satisfaction 
  Privacy: normativa in materia di protezione dei  dati  personali  e
pubblici uffici. 
  Rapporti  con  i  referenti  dipartimentali  per  le  proposte   di
semplificazione:    individuazione     provvedimenti     direttamente
applicabili  e  proposte  di   semplificazione   legislativa,   anche
attraverso testi unici settoriali. 
  Attivita' gestionali conseguenti ai processi di  delegificazione  e
semplificazione. 
  Iniziative anticorruzione. 
  Proposte  per  la  stipula  protocolli  e  intese  in  materia   di
trasparenza e corruzione. 
  Adempimenti  relativi  all'anagrafe  patrimoniale  art.  21   legge
regionale 10/2000. 
  Adempimenti relativi all'applicazione della legge  regionale  n.  5
/2011, art 12. 
Servizio 6. Provveditorato e servizi generali 
  Coordinamento attivita' di acquisizione di beni e  servizi  per  il
funzionamento degli uffici dell'amministrazione regionale. 
  Gestione  telecomunicazioni  della  Regione  siciliana.   Ufficiale
rogante e attivita' connesse. 
  Ufficio cassa. 
  Gestione forniture beni e servizi per gli uffici  regionali,  salva
la competenza della Soprintendenza di Palazzo d'Orleans  e  dei  siti
presidenziali, in relazione ai capitoli di bilancio assegnati. 
  Gestione e forniture di beni e servizi  riguardanti  l'As-sessorato
regionale delle autonomie locali  e  della  funzione  pubblica  e  la
Presidenza   della   Regione,   fatte   salve   le   funzioni   della
Soprintendenza della Regione. 
Servizio 7. Formazione e qualificazione professionale  del  personale
  regionale 
  Organizzazione diretta  ed  indiretta  di  corsi  di  formazione  e
riqualificazione professionale ed aggiornamento della dirigenza e del
personale regionale. Formazione permanente. 
  Acquisto e  fornitura  di  pubblicazioni  per  l'aggiornamento  del
personale regionale. 
  Attivita' e funzioni di documentazioni e biblioteca. Attivazione di
progettualita' afferenti a risorse statali e comunitarie. 
  Rapporti con il Cerisdi: contributo ex  art.  14,  lett.  b),  l.r.
27/91; programmazione corsi. 
Servizio 8. Autoparco regionale 
  Servizi di autovettura con conducente assegnati secondo  i  criteri
indicati dalla Giunta di Governo. 
  Servizio di auto blindata per le personalita' sotto tutela. 
  Servizio di mobilita' urbana organizzata per la distribuzione della
posta degli uffici regionali. 
  Servizio  di  mobilita'  urbana  ed  extraurbana  per  gli   uffici
regionali che ne facciano richiesta. 
  Servizio di trasporto merci per la consegna di materiale  destinato
agli uffici regionali. 
  Servizi di mobilita' per esigenze di rappresentanza. 
  Acquisizione, gestione e mantenimento degli  automezzi  costituenti
il parco auto regionale. 
Servizio  9.  Gestione   giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato regionale delle attivita' produttive 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo e cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
Servizio  10.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato regionale  dei  beni  culturali  e  dell'identita'
  siciliana 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo e cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   per   riscatti    e
ricongiunzioni a personale destinatario del 2° e 3°  comma  dell'art.
10, legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
  Raccordo con  le  Strutture  periferiche  dell'Assessorato  per  la
gestione giuridica ed economica. 
Servizio  11.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato regionale dell'economia 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo,  cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
Servizio  12.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi  di  pubblica
  utilita' 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo,  cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
Servizio  13.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche  sociali
  e del lavoro 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo e cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
  Raccordo con  le  Strutture  periferiche  dell'Assessorato  per  la
gestione giuridica ed economica. 
Servizio  14.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilita' 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo e cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
  Raccordo con  le  Strutture  periferiche  dell'Assessorato  per  la
gestione giuridica ed economica. 
Servizio  15.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato  regionale  dell'istruzione  e  della   formazione
  professionale 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo,  cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
Servizio  16.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo  rurale
  e della pesca mediterranea 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo,  cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
  Raccordo con  le  Strutture  periferiche  dell'Assessorato  per  la
gestione giuridica ed economica. 
Servizio  17.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato regionale della salute 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo,  cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
Servizio  18.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato  regionale  del  territorio  e  dell'ambiente,  ad
  esclusione del personale del Corpo forestale regionale 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo,  cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
Servizio  19.  Gestione  giuridica   ed   economica   del   personale
  dell'Assessorato  regionale  del  turismo,  dello  sport  e   dello
  spettacolo 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo,  cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
Servizio 20. Gestione giuridica  ed  economica  del  personale  della
  Presidenza  della  regione  e  dell'Assessorato   regionale   delle
  autonomie locali e della funzione pubblica 
  Applicazione istituti contrattuali per il personale amministrato. 
  Predisposizione schemi di provvedimento per equo indennizzo,  cause
di servizio. 
  Predisposizione   schemi   di   provvedimento   di    riscatti    e
ricongiunzioni personale destinatario del 2° e 3° comma dell'art. 10,
legge regionale n. 21/86. 
  Trattamento economico per il personale amministrato. 
  Attivita' istruttoria a supporto del contenzioso del lavoro. 
  Attivita' delegate e decentrate. 
  Raccordo  con  le  Strutture  della  Presidenza  per  la   gestione
giuridica ed economica. 
Servizio 21. Vigilanza sul fondo di quiescenza  del  personale  della
  Regione siciliana 
  Attuazione della legge regionale n. 6/2009,  art.  15,  e  relativi
regolamenti di esecuzione. 
  Proposte di direttive generali  sulle  attivita'  contrattuali  del
Fondo pensioni e sulle disposizioni normative aventi  riflesso  sulle
materie di competenza del Fondo. 
  Vigilanza  sul  funzionamento  del  Fondo  in  relazione  ai   fini
istituzionali. 
  Vigilanza sulle entrate derivanti dagli investimenti del patrimonio
immobiliare trasferito al Fondo. 
  Vigilanza sugli organi del Fondo Pensioni Sicilia. 
  Attivita' istruttoria in  ordine  alla  fase  di  approvazione  del
bilancio di previsione del  Fondo,  delle  variazioni  al  preventivo
finanziario,  del  rendiconto  generale  e  del  bilancio  tecnico  e
verifica documenti contabili. 
Servizio 22. Ufficio procedimenti disciplinari 
  Circolari e direttive finalizzate  ad  un  approccio  omogeneo  per
l'applicazione normativa in materia disciplinare. 
  Istruttoria  dei  procedimenti  disciplinari   per   il   personale
dell'amministrazione   regionale   per   violazioni   che   prevedono
sospensioni superiori a 10 giorni. 
  Proposte di erogazione misure cautelari. 
  Proposte di trasferimenti ai sensi dell'art. 21,  comma  10,  legge
regionale n.  10/2000;  proposte  di  trasferimenti,  sospensione  ed
estinzione del rapporto di lavoro ai sensi della legge 27 marzo 2001,
n. 97. 
  Trasmissione dati alla Commissione di trasparenza e garanzia  delle
pubbliche amministrazioni. 
  Attuazione CC.CC.RR.L., del comparto  e  della  dirigenza,  per  la
parte di competenza. 
  Adempimenti connessi al Codice di comportamento anche in  relazione
alla normativa anticorruzione. 
  Adempimenti  connessi  all'applicazione  dell'art.  47,  c.  3  del
decreto legislativo n. 33/2013 in ordine alle sanzioni pecuniarie. 
  4.   L'assetto    organizzativo    del    Dipartimento    regionale
dell'agricoltura dell'Assessorato regionale  dell'agricoltura,  dello
sviluppo rurale e della pesca mediterranea e' disciplinato secondo  i
seguenti compiti e funzioni: 
 
               ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, 
                       DELLO SVILUPPO RURALE E 
                      DELLA PESCA MEDITERRANEA 
                       DIPARTIMENTO REGIONALE 
                          DELL'AGRICOLTURA 
 
 
                                AREE 
 
Area 1 - Affari e servizi generali - Efficienza amministrativa 
  Affari  del  personale  e  dei  servizi  comuni  del   Dipartimento
(Protocollo, spedizione, gestione servizi di portineria,  custodia  e
vigilanza, pulizia dei locali, servizi telefonici, fax, URP,  Ufficio
consegnatario ed Ufficio cassa, fornitura e manutenzione beni mobili,
manutenzione degli uffici, espletamento gare per forniture e  lavori,
approvvigionamento materiale di consumo uffici, formazione,  rapporti
con le organizzazioni sindacali della Dirigenza e  del  comparto  non
dirigenziale,   predisposizione   tavoli    di    contrattazione    e
concertazione, applicazione contrattualistica collettiva). 
  Coordinamento  bilancio  regionale   (Predisposizione   schema   di
previsione delle entrate e delle spese del Dipartimento, monitoraggio
residui  attivi  e  passivi,  monitoraggio  rendiconti  sottoposti  a
controllo e certificazioni di spesa funzionari delegati, monitoraggio
cassa  ed  entrate,  chiusura  contabilita'  esercizio   finanziario,
attivita' relativa all'istruttoria del giudizio di parificazione  del
rendiconto  per  la  parte  di   competenza   dipartimentale,   legge
finanziaria e rispetto del patto di stabilita'). 
  Affari connessi agli adempimenti sulla sicurezza dei lavoratori sul
luogo di lavoro e sorveglianza sanitaria (legge n. 626/94, d.lgs.  n.
81/2008 e s.m.i.). 
  Controllo interno di  gestione  e  valutazione  del  personale  del
comparto e dell'area della dirigenza. Rapporti  con  il  Servizio  di
pianificazione e controllo strategico. 
Area 2 - Trasparenza, legalita' e burocrazia a km 0 
  Applicazione  legge  regionale  n.  5/11.  Burocrazia   a   Km   0.
Semplificazione, trasparenza ed efficienza atti.  Applicazione  della
normativa sulle pari opportunita', benessere dei  lavoratori,  contro
le discriminazioni  all'interno  dei  luoghi  di  lavoro,  contro  le
molestie sessuali, normativa antifumo, rispetto tempistica. 
  Coordinamento per la  predisposizione  di  proposte  legislative  e
regolamentari. Coordinamento attivita' ed acquisizione degli elementi
di risposta  all'attivita'  ispettiva  parlamentare  (interrogazioni,
interpellanze). 
  Referente per le note informative per l'autorita' giudiziaria e  la
Segreteria generale della Regione. 
  Tenuta  schedario  provvedimenti  esecutivi  concernenti   divieti,
decadenze e sospensioni previsti dalla legge 31 maggio 1965, n. 575 e
successive modifiche. 
  Supporto giuridico-legale al dirigente generale  e  alle  strutture
del Dipartimento e per  i  rapporti  con  l'Avvocatura  dello  Stato,
Magistratura ordinaria e speciale, ivi compresa la Corte  dei  conti,
organismi di Polizia  e  Prefettura.  Monitoraggio  dei  contenziosi.
Informazione  alle  strutture  dipartimentali   sugli   aggiornamenti
normativi. Diffusione di norme e pareri. 
  Attivita'  di  coordinamento  ed  istruzioni  operative  alle altre
strutture del Dipartimento per la liquidazione delle sentenze passate
in  giudicato.  Decreti  ingiuntivi  esecutivi,  legali  e   relativi
interessi nei contenziosi riguardanti il Dipartimento. Riconoscimento
persone giuridiche private. 
  Ufficio unico  autorita'  responsabile  irrogazione  sanzioni,  per
l'attivita' relativa all'applicazione delle sanzioni e  rapporto  con
l'organismo  Pagatore  per   l'applicazione   delle   riduzioni   e/o
esclusioni. 
Area 3 - Programmazione in agricoltura 
  Area  interdipartimentale  per  la  programmazione  generale  della
politica agricola e di sviluppo rurale della  Regione.  Rapporti  con
gli Uffici della Regione, dello Stato e dell'Unione europea  connessi
alla programmazione ed attuazione di interventi  nel  rispetto  della
politica   agricola   comune.    Verifica    del    rispetto    della
complementarieta' e della demarcazione tra  i  programmi  Comunitari.
Programmazione  integrata,  negoziata  e  locale   nei   settori   di
competenza   coordinamento   delle   politiche    di    cooperazione,
transnazionali, interregionali e di vicinato. 
  Supporto nel coordinamento dei rapporti con la Con-ferenza Stato  -
Regioni relativamente alle competenze del  Dipartimento.  Attivazione
delle procedure per  la  formulazione  di  proposte  di  nuove  norme
regionali su materie di competenza del Dipartimento,  verifica  della
compatibilita' delle stesse con i regimi  di  aiuto  attivandosi  nei
confronti degli appositi Servizi della Commissione Europea. 
  Studi,  indagini,  analisi  economiche  e  rapporti  previ-sionali,
analisi di sbocchi di mercato dei prodotti agricoli e  agroalimentari
e della statistica. Progettazione e coordinamento  di  interventi  di
cooperazione transnazionale. 
Area 4 - Coordinamento e gestione del Piano di sviluppo rurale 
  Area  interdipartimentale  per  il  coordinamento  delle  attivita'
connesse alla fase di attuazione dei programmi di sviluppo  rurale  e
di  altri  programmi  nazionali.  Cura  dei  rapporti  con   enti   e
istituzioni di riferimento. Raccordo con l'organismo pagatore  e  con
l'organismo di certificazione per tutte le  normative  comunitarie  e
nazionali.  Gestione  delle  attivita'  di  monitoraggio  dei   fondi
comunitari  e  nazionali:  coordinamento  attivita'  uffici,  enti  e
soggetti attuatori; flussi finanziari; relazioni con  le  istituzioni
responsabili   (Assessorato   regionale   dell'economia,    Ministero
dell'economia e delle  finanze  (IGRUE),  Ministero  delle  politiche
agricole, alimentari  e  forestali,  Commissione  europea,  Organismo
pagatore). 
  Assistenza tecnica  dei  Programmi  di  sviluppo  rurale  ed  altri
programmi comunitari e nazionali. Procedure  di  abilitazione  utenze
interne ed esterne  Sistema  informativo  agricolo  nazionale  (SIAN)
sistema informativo dei Programmi di sviluppo rurale. 
  Piano di comunicazione  degli  strumenti  finanziari  comunitari  e
nazionali riguardanti il settore agricolo regionale. Rapporti con  le
autorita'  di  gestione  ed   autorita'   di   certificazione   delle
programmazioni degli anni precedenti  per  gli  aspetti  relativi  al
monitoraggio alla certificazione ed alla rendicontazione della spesa. 
Area 5 - Sorveglianza e valutazione del Piano di sviluppo rurale 
  Area interdipartimentale per la sorveglianza dell'attuazione  degli
obiettivi del Programma di  sviluppo  rurale  e  di  altri  programmi
comunitari e nazionali curando i rapporti con le autorita'  nazionali
e  comunitarie  interessate.  Gestione  segreteria  del  Comitato  di
sorveglianza  per  il  Fondo  europeo  agricolo  di  sviluppo  rurale
(FEASR): organizzazione  riunioni  e  predisposizione  documentazione
occorrente per  le  sedute;  redazione  della  relazione  annuale  di
esecuzione (RAE) e notifica alla  Commissione  europea;  avvio  delle
procedure scritte per l'approvazione delle  modifiche  da  parte  del
Comitato  di  sorveglianza  dei  piani  finanziari   dei   Programmi.
Valutazione  attraverso  l'utilizzo  delle  procedure   previste   ed
avvalendosi della figura del valutatore indipendente, della qualita',
efficienza ed efficacia dei programmi nella fase iniziale, intermedia
e finale dell'attuazione degli stessi. 
Area 6 - Controlli del Piano di sviluppo rurale 
  Area interdipartimentale per il coordinamento e la vigilanza  delle
attivita' di controllo delle iniziative realizzate  con  i  programmi
comunitari e nazionali. Raccordo degli enti e dei soggetti  attuatori
in materia di controlli. Rapporto con le istituzioni comunitarie  e/o
nazionali di riferimento. 
  Coordinamento per i controlli delle misure a  superfi-cie  e  delle
misure   ad   investimento,   nonche'   delle   iniziative   relative
all'Approccio  Leader.  Rapporti   con   l'organismo   pagatore   per
l'attivita'  di   controllo   derivate.   Elaborazione   e   relativa
manutenzione delle piste di controllo delle diver-se misure ed azioni
del Piano di sviluppo rurale e in raccordo  con  l'Ufficio  regionale
autorita'  di  Audit.  Rapporti  con  l'Autorita'  unica  irrogazione
sanzioni. 
Area 7 - Brand Sicilia e marketing territoriale 
  Area interdipartimentale per la valorizzazione, tutela,  promozione
e divulgazione delle produzioni agricole, alimentari e  dei  prodotti
ittici, nonche' relativa  contestualiz-zazione  e  coordinamento  con
l'attivita' di valorizzazione e promozione delle riserve  naturali  e
delle aree protette. 
  Consulenza   ed   assistenza   alle   aziende   nel   processo   di
internazionalizzazione. 
  Tutela, valorizzazione e promozione del "Born in Sicily". 
  Riconoscimento  e  tutela  delle  denominazioni  e  dei  marchi  di
qualita' DOC, DOCG,  IGT  dei  vini,  delle  produzioni  di  qualita'
registrata DOP, IGP, delle produzioni biologiche e delle  Specialita'
Tradizionali Garantite, del setto-re agricolo e della pesca. 
  Coordinamento di attivita'  connesse  con  la  partecipa-zione  e/o
organizzazione di fiere, mostre, manifestazioni nel settore agricolo,
agroalimentare e dei prodotti ittici. 
  Promozione Istituzionale. 
  Promozione inserita  nell'ambito  della  organizzazione  comune  di
mercato dei prodotti vitivinicoli. 
  Coordinamento di tutte le attivita'  promozionali  comprese  quelle
dell'approccio LEADER. 
  Accordo di programma Profeti in Patria. 
 
                               SERVIZI 
 
Servizio 1 - Agricoltura ed ambiente - Agricoltura biologica 
  Coordinamento  attivita'   tutela   ambientale   in   agricoltu-ra.
Adempimenti tecnici agroambientali previsti dalla  politica  agricola
comune. Rapporti intercorrenti tra attivita' agricola e ambiente. 
  Misure  agroambientali  dei  programmi  comunitari   e   nazionali.
Indennita' compensative. Coordinamento iniziative per l'attuazione di
programmi di produzione integrata e  di  agricoltura  ecocompatibile.
Applicazione normativa in materia agro-ambientale  di  agricoltura  e
zootecnia biologica. 
  Interventi sui territori  della  Rete  ecologica  a  salva-guardia,
protezione e valorizzazione del paesaggio e dell'ambiente. Interventi
a sostegno delle imprese per la salvaguardia ed il mantenimento della
biodiversita' di concerto con i servizi interessati. 
  Elaborazione e delimitazione delle  zone  agricole  svantaggiate  e
depresse  ai  sensi  delle   normative   nazionali   e   comunitarie.
Applicazioni in materia di  agricoltura  della  normativa  "Nitrati".
Definizione  ed  applicazione   dei   disci-plinari   di   produzione
integrata, con esclusione degli aspetti di  competenza  del  Servizio
Fitosanitario. 
  Adempimenti  tecnici  relativi  alle  norme   di   condizio-nalita'
agronomiche e ambientali della PAC. 
Servizio 2 - Colture vegetali e mediterranee 
  Interventi per migliorare la competitivita' del settore agricolo  e
l'efficienza  produttiva  delle  aziende  agricole  interessanti   le
produzioni vegetali anche per fini non  ali-mentari  e/o  energetici.
Integrazione delle filiere agricole, ivi compresi gli interventi  per
la  realizzazione,  acquisizione,  potenziamento  di   strutture   ed
impianti pubblici e  pri-vati  adibiti  alla  raccolta,  lavorazione,
trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. 
  Coordinamento delle relative azioni previste dal piano di  sviluppo
rurale e da altri programmi per l'incremento di valore dei settori di
competenza. 
  Coordinamento degli  interventi  relativi  a:  OCM  Vitivinicola  a
livello aziendale; attivita' svolte ex Ufficio di "Repressione  frodi
vinicole"; OCM Ortofrutticola. Riconoscimento giuridico e  interventi
per  l'avviamento  di  Organizzazioni.  Attivita'  relative   all'OCM
Olivicola, frantoi oleari, programmi di attivita' delle  associazioni
olivicole. 
  Coordinamento  delle   azioni   per   l'attuazione   del   ricambio
generazionale  in  agricoltura,  insediamento  giovani   agricoltori,
pacchetto giovani. 
Servizio 3 - Produzioni animali e sistemi colturali aree interne 
  Interventi  per  migliorare  la   competitivita'   e   l'efficienza
produttiva  delle  aziende  agricole   interessanti   le   produzioni
zootecniche e  quelle  ad  indirizzo  cerealicolo-zootecnico  e  loro
contestualizzazione ai fini della valorizzazione della aree  interne.
Integrazione delle filiere agricole, ivi com-presi gli interventi per
la  realizzazione,  acquisizione,  potenziamento  di   strutture   ed
impianti pubblici e privati  adibiti  allo  stoccaggio,  lavorazione,
trasformazione  e  com-mercializzazione  dei   prodotti   zootecnici,
cerealicoli e lattiero-caseari. Coordinamento delle  relative  azioni
previste dal Piano di  sviluppo  rurale  e  da  altri  programmi  per
l'incremento di valore dei settori di competenza. 
  Coordinamento  degli  interventi  relativi  alla  OCM  in   materia
zootecnica e dell'attuazione delle normative concernenti la  gestione
del regime delle quote  latte,  nonche'  coordinamento  dei  relativi
interventi e rapporti con enti coinvolti. 
  Interventi  nel  settore  allevamenti  zootecnici  minori  e   loro
prodotti (Apicoltura, avicoltura, bachicoltura, elici-coltura,  carni
alternative) per le emergenze sanitarie zootecniche e le  azioni  per
lo sviluppo delle attivita' agricole-zootecniche nelle aree interne. 
  Azioni di vigilanza e di controllo tecnico e/o amministrativo sugli
Enti collegati del settore agricolo regionale: Associazione regionale
allevatori; Istituto sperimentale zootecnico; Istituto regionale  per
l'incremento ippico. 
  Supporto  al  coordinamento  delle  azioni  per  l'attuazione   del
ricambio   generazionale   in   agricoltura,   insediamento   giovani
agricoltori, pacchetto giovani. 
Servizio 4 - Multifunzionalita' e diversificazione in  agricoltura  -
  Leader 
  Interventi di diversificazione e multifunzionalita': produzione  di
energia  da  fonti  rinnovabili,   incentivazione   delle   attivita'
agrituristiche, settore dei servizi ed ecologia,  settore  commercio,
settore trasformazione  e  produzione  artigianale,  altre  forme  di
diversificazione. 
  Coordinamento delle relative azioni previste dal Piano di  sviluppo
rurale e da  altri  programmi  in  materia  di  multifunzionalita'  e
diversificazione delle attivita' agricole. 
  Interventi per l'agricoltura sociale, creazione e miglioramento dei
servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale,  tutela  e
la riqualificazione  del  patrimonio  rurale  ed  acquisizione  delle
competenze nelle zone rurali. 
  Supporto  alla  realizzazione  e  al  controllo  delle   linee   di
intervento programmate nei Piani di sviluppo locale (PSL). Interventi
per la gestione dei GAL, acquisizione di competenze e animazione  del
territorio. 
  Esame ed approvazione dei bandi definiti dai GAL  o  personalizzati
sui modelli proposti dall'Amministrazione  fornendo  supporto,  anche
previo  l'utilizzo  degli  Uffici   periferici   dell'Amministrazione
regionale, nelle attivita' di accompagnamento e tutoraggio dei GAL. 
  Coordinamento interventi di animazione delle zone rurali,  compresa
la formazione degli animatori  e  verifica  dell'effettuazione  delle
attivita' di animazione territoriale e delle attivita'  previste  nel
Piano di Comunicazione del PSL. 
  Gestione iniziative ed interventi per le azioni di sviluppo  locale
di tipo partecipativo (CLLD) e le azioni relative ai distretti rurali
ed ai distretti agricoli. 
  Supporto  al  coordinamento  delle  azioni  per  l'attuazione   del
ricambio   generazionale   in   agricoltura,   insediamento   giovani
agricoltori, pacchetto giovani. 
Servizio  5  -  Servizio  fitosanitario  regionale   e   lotta   alla
  contraffazione 
  Attivita' fitosanitaria in applicazione  alla  normativa  nazionale
d.lgs.  n.  214/2005,  anche  in  collaborazione  con  il  competente
Servizio  del  Dipartimento  regionale  dello   sviluppo   rurale   e
territoriale, nei limiti delle competenze di quest'ultimo. 
  Servizio ispettivo fitosanitario, attivita' vivaistica e  controllo
per  la  commercializzazione  con  l'estero  e  appli-cazione   della
normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia fitosanitaria
e vivaistica. Rapporti istituzionali con  il  Servizio  fitosanitario
centrale.  Coordinamento  e  gestione  delle  attivita'  di   studio,
sperimentazione e divul-gazione nel settore fitosanitario. 
  Azioni di  coordinamento  per  l'elaborazione  di  disciplinari  di
difesa integrata e la predisposizione di misure specifiche di  difesa
fitosanitaria integrata, previste dalla Direttiva (CE)  n.  128/2009,
anche in collaborazione con altri  Uffici  dell'Amministrazione  (art
50, comma 1, d.lgs. n. 214/2005). 
  Attivita' per il rilascio di autorizzazioni per l'acquisto e  l'uso
di prodotti fitosanitari. Attivita'  previste  dal  Piano  di  Azione
Nazionale  per   l'uso   sostenibile   dei   prodotti   fitosanitari,
nell'ambito delle competenze istituzionali. 
  Tenuta  e   aggiornamento   del   registro   delle   autorizzazioni
fitosanitarie, compreso il registro ufficiale dei  produttori  (RUP).
Aggiornamento   banche   dati   informatizzate   SIAN   in    materia
fitosanitaria. Provvedimenti di  lotta  obbligatoria  agli  organismi
nocivi e di prescrizione  delle  misure  ufficiali.  Coordinamento  e
gestione delle azioni di formazione e aggiornamento degli ispettori e
agenti  fitosanitari.  Adempimenti   relativi   al   registro   degli
ispettori. 
  Gestione dell'attivita' sanzionatoria  e  relativo  contenzioso  in
materia fitosanitaria secondo le procedure previste  dalla  legge  n.
689 del 24 novembre 1981. 
  Coordinamento attivita' legata all'accertamento e riscossione della
tariffa  fitosanitaria  (art  55,  D.Lgs  n.  214/2005)  secondo   le
procedure del d.lgs. n. 471/1997 e D.lgs. n. 472/1997.  Attivita'  di
riscossione tariffa certificazione materiale di moltiplicazione della
vite. 
  Attivita' connessa alla riscossione forzata delle entrate  relative
a  tariffe  fitosanitarie  omesse  ed  alle   sanzioni   in   materia
fitosanitaria per il tramite degli agenti della riscossione. 
  Adempimenti contabili in materia di  entrate  per  il  capitolo  di
bilancio   affidati.   Attivita'   di    diagnostica    fitosanitaria
specialistica, analisi di laboratorio e supporto tecnico  scientifico
ed operativo. 
  Coordinamento  attivita'  di  vigilanza  sugli  Organismi  ed  Enti
responsabili del controllo del metodo di produzione biologico e delle
produzioni a denominazione di origine,  in  sinergia  con  gli  altri
Uffici  dell'Amministrazione  preposti  all'attivita',  nel  rispetto
delle specifiche competenze e  professionalita'  acquisite.  Rapporti
istituzionali con Ispettorato centrale della tutela della qualita'  e
repressione Frodi  dei  prodotti  agroalimentari  (D.M.  16  febbraio
2012). Partecipazione ai lavori del Comitato nazionale di vigilanza. 
  Coordinamento attivita' relativa  ai  controlli  periodici  per  le
azioni  di  contrasto  alla  contraffazione,  alle  frodi  in   campo
agroalimentare e a garanzia della difesa dei prodotti agricoli locali
con la verifica della provenienza e della tracciabilita' degli stessi
e degli obblighi di presentazione ed esposizione nei punti di vendita
(art. 8, L.R. 9 maggio 2012, n. 26) in collaborazione con  gli  altri
uffici dell'Amministrazione competenti per specifico settore. 
Servizio 6 - Innovazione, ricerca, assistenza tecnica e  divulgazione
  agricola 
  Coordinamento e realizzazione interventi di ricerca scientifica nel
settore agricolo e agroalimentare. 
  Informazione,    diffusione,    trasferimento     dell'innovazione.
Assistenza  tecnica  in   agricoltura.   Educazione   alimentare   ed
informazione dei consumatori. 
  Sistema regionale di consulenza aziendale per il miglioramento  del
rendimento complessivo  delle  aziende.  Costituzione,  avviamento  e
utilizzazione di sistemi di servizi di gestione, di sostituzione e di
consulenza alle imprese. 
  Formazione ed  informazione  riguardanti  il  settore  agricolo  ed
all'interno  dei  territori  rurali,  formazione,  qualificazione   e
aggiornamento degli imprenditori e degli altri addetti del settore. 
  Coordinamento progetti pilota e sperimentali, campi dimostrativi  e
catalogo,  liste   di   orientamento   varietale,   Centri   per   la
sperimentazione, il collaudo e il trasferimento dell'innovazione. 
  Gestione  dei  centri  aziendali  periferici  adibiti  a  campi  di
germoplasma e produzioni vegetali, laboratori di analisi di  biologia
molecolare, virologia e fisiologia, attivita' di costitutore,  nucleo
di premoltiplicazione della Regione Siciliana di materiale  vegetale,
sperimentazione nell'ambito delle attivita' di competenza e  gestione
delle relative attivita' amministrative nell'ambito di competenza del
Centro regionale vivaio "Federico Paulsen". 
  Azioni di vigilanza e di controllo tecnico e/o amministrativo sugli
enti collegati del settore agricolo regionale:  Stazione  consorziale
di granicoltura; Istituto regionale dei vini e degli olii di Sicilia. 
  Partenariato europeo dell'innovazione (PEI). 
  Supporto  al  coordinamento  delle  azioni  per  l'attuazione   del
ricambio   generazionale   in   agricoltura,   insediamento   giovani
agricoltori, pacchetto giovani. 
Servizio 7 - Gestione del rischio e credito in agricoltura 
  Gestione  del  rischio  in  agricoltura.  Osservatorio  equita'   e
giustizia nelle  filiere  alimentari.  Sostegno  ed  assistenza  alle
imprese  mediante  il  coordinamento   di   interventi   in   materia
creditizia, credito agevolato, riconoscimento ed interventi in favore
dei Consorzi di difesa delle colture  e  dei  consorzi  di  garanzia,
fidi, interventi per  il  ripianamento  delle  passivita'  onerose  e
proroga cambiali agrarie. 
  Interventi  di  ingegneria  finanziaria:  Fondo   di   garanzia   e
Convenzioni con banche. 
  Interventi per la ripresa dell'efficienza ed  il  ripristino  delle
strutture  delle   aziende   agricole   danneggiate   da   avversita'
atmosferiche o da calamita' naturali nonche' eventuali  interventi  a
seguito di crisi di mercato. 
  Coordinamento delle attivita' per la concessione di agevolazioni in
materia di carburante per uso agricolo. 
  Adempimenti   in   materia   di   requisiti   di    riconoscimento,
funzionamento e vigilanza dei Centri assistenza agricola (C.A.A.). 
  Servizio  informativo   agrometeorologico   siciliano   e   Sistemi
informativi per le imprese agricole ed il territorio.  Cartografia  e
sistemi  informativi  territoriali  (SIT),  GIS  e   telerilevamento,
infrastrutture tecnologiche informatiche e telematiche (ICT). 
  Gestione informatizzata delle immagini telerilevate e delle  banche
dati geografiche, produzione e diffusione di cartografia  tematica  e
derivata   a   supporto   della   programmazione,   anche    mediante
l'applicazione  operativa  delle  tecnologie  GIS,  WEB-GIS   e   del
Telerilevamento. 
  Coordinamento interventi relativi alla  introduzione  e  diffusione
della banda larga in ambito agricolo e  rurale  e  cura  la  gestione
informatica del sistema informativo per il monitoraggio del Piano  di
sviluppo rurale e l'implementazione del sito web dipartimentale. 
 
                   STRUTTURE INTERMEDIE DECENTRATE 
 
  Servizio 8 - Ufficio servizio agricoltura di Agrigento 
  Servizio 9 - Ufficio servizio agricoltura di Caltanissetta 
  Servizio 10 - Ufficio servizio agricoltura di Catania 
  Servizio 11 - Ufficio servizio agricoltura di Enna 
  Servizio 12 - Ufficio servizio agricoltura di Messina 
  Servizio 13 - Ufficio servizio agricoltura di Palermo 
  Servizio 14 - Ufficio servizio agricoltura di Ragusa 
  Servizio 15 - Ufficio servizio agricoltura di Siracusa 
  Servizio 16 - Ufficio servizio agricoltura di Trapani 
Competenze del Servizio "Ufficio servizio agricoltura" 
  L'Ufficio  di  servizio  agricoltura   subentra   nel   ruolo   del
preesistente  Ispettorato   provinciale   dell'agricoltura   gestendo
l'attivita' da  quest'ultimo  svolta  prima  della  riorganizzazione,
attivita' svolta nell'ambito territoriale della sopprimenda provincia
e nei confronti dell'agricoltura del territorio. 
  Le competenze su scala provinciale  corrispondono  a  quelle  della
sede centrale del Dipartimento. 
  5.  L'assetto  organizzativo  del  Dipartimento   regionale   dello
sviluppo   rurale   e   territoriale    dell'Assessorato    regionale
dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea e'
rimodulato secondo i seguenti compiti e funzioni: 
 
               ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, 
                       DELLO SVILUPPO RURALE E 
                      DELLA PESCA MEDITERRANEA 
                       DIPARTIMENTO REGIONALE 
                   SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE 
 
 
                                AREE 
 
Area 1 - Affari e servizi generali - Efficienza amministrativa 
  Segreteria  del  dirigente  generale.  Supporto  all'attivita'   di
coordinamento dipartimentale del dirigente generale, in  ordine  alle
diverse competenze  dipartimentali.  Gestione  archivio  storico  del
Dipartimento. Controllo interno di gestione e della  valutazione  del
personale del comparto e dell'area della dirigenza. Rapporti  con  il
Servizio di piani-ficazione e controllo strategico. 
  Affari  del  personale  ed  ai  servizi  comuni  del   Dipartimento
(Protocollo, spedizione, gestione servizi di portineria,  custodia  e
vigilanza, pulizia dei locali, servizi telefonici, fax, URP,  Ufficio
consegnatario  ed  Ufficio  cassa,  forni-tura  e  manutenzione  beni
mobili, espletamento gare per forniture e lavori,  approvvigionamento
materiale di consumo uffici, ecc.). 
  Gestione sito web del Dipartimento. Adempimenti connessi al  d.lgs.
n. 33/2013 (amministrazione trasparente). 
Area 2 - Trasparenza, legalita' e burocrazia a km 0 
  Semplificazione,  trasparenza  ed  efficienza  atti.  Appli-cazione
della normativa sulle pari opportunita',  benessere  dei  lavoratori,
contro le discriminazioni all'interno dei luoghi di lavoro, contro le
molestie   sessuali,   normativa   antifumo,   rispetto    tempistica
procedimentale. 
  Applicazione legge regionale n. 5/11. Burocrazia a Km 0. 
  Coordinamento per la  predisposizione  di  proposte  legislative  e
regolamentari. Coordinamento attivita' ed acquisizione degli elementi
di risposta  all'attivita'  ispettiva  parlamentare  (interrogazioni,
interpellanze,  ecc...).  Referente  per  le  note  informative   per
l'autorita' giudiziaria e la Segreteria generale della Regione. 
  Tenuta  schedario  provvedimenti  esecutivi  concernenti   divieti,
decadenze e sospensioni previsti dalla legge 31 maggio 1965, n. 575 e
successive modifiche. 
  Supporto giuridico-legale al dirigente generale  e  alle  strutture
del Dipartimento e per  i  rapporti  con  l'Avvocatura  dello  Stato,
Magistratura ordinaria e speciale, ivi compresa la Corte  dei  conti,
organismi di Polizia  e  Prefettura.  Monitoraggio  dei  contenziosi.
Informazione  alle  strutture  dipartimentali   sugli   aggiornamenti
normativi. Diffusione di norme e pareri. Liquidazione delle  sentenze
passate in giudicato, decreti ingiuntivi  esecutivi,  pignoramenti  e
atti  transattivi  e  di  conciliazione,  nonche'  spese   legali   e
giudiziarie nei contenziosi. Rimborsi. 
Area 3 - Sicurezza sul lavoro 
  Coordinamento  attivita'  di  prevenzione  e  protezione   per   la
sicurezza nei luoghi di lavoro  (D.Leg.vo  n.  81/08),  per  la  sede
centrale e  per  le  sedi  periferiche  del  Dipartimento.  Salute  e
sicurezza sui luoghi di lavoro. 
  Attivita' di indirizzo  applicativo  delle  normative  in  tema  di
salute e sicurezza dei luoghi di lavoro. Rapporti con altri enti,  in
particolare con l'INAIL. Monitoraggio e ripartizione delle spese  per
la sorveglianza sanitaria per  la  sede  centrale  e  periferica  del
Dipartimento, in materia di prevenzione e  protezione  del  personale
forestale.  Adempimenti  connessi  all'affidamento  del  servizio  di
sorveglianza  sanitaria.  Acquisti  di  dispositivi   di   protezione
individuale e collettiva per la sede centrale e tenuta registro degli
infortuni. 
  Accreditamento   del   Dipartimento   come   ente   formato-re   ed
elaborazione di progetti formativi nel settore. 
  Esigenze formative  e  di  aggiornamento  del  personale.  Archivio
informatizzato della Formazione. 
  Gestione albo competenze e professionalita' delle risorse umane per
una migliore utilizzazione. 
Area 4 - Programmazione del territorio e delle risorse umane 
  Raccordo con l'Autorita' di  gestione  per  la  Programmazione  dei
fondi comunitari gestiti  dal  Dipartimento.  Coordinamento  con  gli
altri fondi strutturali. 
  Rapporti e collegamento con U.E., MI.PP.AA.FF. ed altri  Ministeri,
organismi nazionali  e  regionali,  Presidenza  Regione,  Assessorati
regionali ed Enti Locali su materie di interesse generale  e  comune.
Referente conferenza Stato Regioni. 
  Programmazione per la gestione  tecnica  del  patrimonio  forestale
nell'ambito del demanio forestale e delle superfici comunque  gestite
dal Dipartimento. Piani di gestione forestale. 
  Redazione del programma triennale delle OO.PP e dell'elenco annuale
delle OO.PP. degli interventi. Programmazione delle attivita' per  le
opere previste dagli artt. 28-30 della L.R. 6 aprile 1996, n. 16. 
  Programmazione attivita' complementari di  cui  all'art.  14  della
legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 e s.m.i., nonche' agli artt. 25,
comma 1, e 41 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9. 
  Partecipazione ad iniziative comunitarie  e/o  di  partenariato  di
competenza. 
  Programmazione di interventi mirati alla realizzazione di  impianti
per la produzione di energia da fonti rinnovabili  a  servizio  delle
strutture demaniali. 
  Programmazione  di  impianti  finalizzati  allo   sfruttamento   di
biomasse per uso energetico. 
  Gestione tecnico-amministrativa e contrattuale delle risorse  umane
del Dipartimento e di quelle  non  inquadrate  nei  ruoli  regionali.
Relazioni con le organizzazioni sindacali di categoria. 
Area   5   -    Coordinamento,    monitoraggio    e    programmazione
  economico-finanziaria 
  Attivita' di rilevazione, analisi, verifica e valutazione dei costi
ai fini della  programmazione  finanziaria  e  di  bilancio  e  della
predisposizione del progetto di bilancio. Elaborazione della proposta
dipartimentale per la  predisposizione  del  bilancio  di  previsione
annuale e pluriennale della Regione.  Elaborazione  e  collaborazione
alla predi-sposizione delle proposte legislative  da  inserire  nello
schema di legge di stabilita'. 
  Coordinamento, monitoraggio e controllo dei provve-dimenti di spesa
e predisposizione delle richieste di Variazioni di bilancio. Analisi,
programmazione e monitoraggio della spesa per il rispetto dei  limiti
imposti  dal  Patto   di   Stabilita'.   Rilevazione   dell'attivita'
dipartimentale per l'attuazione dell'art. 27 della legge regionale n.
23/2002 e s.m.i. in materia di controllo e monitoraggio  della  spesa
pubblica. 
  Coordinamento, controllo e vigilanza sulle  entrate  di  competenza
del  Dipartimento.  Analisi  statistica,  economica   e   finanziaria
dell'andamento delle entrate; raccolta ed elaborazione di dati per la
costituzione e l'aggiornamento di una banca dati  delle  entrate  non
tributarie, relative a canoni e tariffe applicate  dal  Dipartimento.
Quadro com-plessivo ed analitico delle entrate  monitorate;  verifica
fra le  previsioni  e  le  effettive  riscossioni  e  motivazioni  di
eventuali scostamenti. Elaborazione di proposte per una gestione piu'
efficiente delle entrate e predisposizione del piano  finanziario  di
"acquisizione delle entrate". 
  Attivita' di vigilanza mediante verifiche e controlli  della  spesa
delegata ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  80  della  legge
regionale  n.  2/2002.  Certificazione  annuale   del-l'entita'   dei
pagamenti effettuati sulle aperture di credito e verifica preliminare
al controllo a campione dei rendiconti amministrativi da parte  della
Ragioneria. 
  Rilevazione, analisi e verifica  dei  dati  gestionali  a  chiusura
dell'esercizio finanziario. Relazione  riassuntiva  e  giustificativa
dei risultati di gestione  dell'attivita'  dell'anno  finanziario  ai
fini della stesura  del  giudizio  di  parificazione  del  rendiconto
generale della Regione siciliana da parte della Corte dei conti. 
  Rapporti con l'Assessorato regionale dell'economia e con  la  Corte
dei conti. 
 
                               SERVIZI 
 
Servizio 1 - Boschi, green economy e filiera legno 
  Gestione attivita' e risorse  finanziarie  per  la  conduzione  del
patrimonio  forestale  nell'ambito  del  demanio   forestale,   delle
superfici gestite dal Dipartimento e degli interventi complementari. 
  Biomasse   e   fonti    rinnovabili.    Servizi    di    consulenza
tecnico-forestale  e  verifica  compatibilita'  forestale.   Progetti
pilota e/o sperimentali. 
  Coordinamento tecnico degli interventi di cui agli artt.  25  e  41
della legge regionale n. 9/2013. 
  Attivita' di supporto  alle  determinazioni  in  merito  ai  lavori
pubblici, in amministrazione diretta e in appalto e  all'acquisizione
in economia di beni e servizi per la realizzazione  degli  interventi
(istruttorie, bandi di gara, disciplinari di incarico,  regolamenti).
Istruttoria tecnica dei progetti e predisposizione dei  provvedimenti
di finanziamento e di approvazione collaudo. Coordinamento e gestione
dell'approvvigionamento  dei  beni  strumentali  per   le   attivita'
forestali. 
Servizio 2 - Riserve naturali, aree protette e turismo ambientale 
  Coordinamento tecnico delle  attivita'  nell'ambito  delle  riserve
naturali e degli interventi nel demanio forestale e  delle  superfici
comunque gestite dal Dipartimento, ricadenti nelle riserve naturali e
nelle aree protette. Piani di gestione e  di  intervento  nelle  aree
protette. Programmazione annuale consuntiva e programmatica  ex  art.
20, l.r. n. 14/88 e s.m.i. Servizi e consulenza  tecnica  in  materia
ambientale.   Animazione   territoriale,    educazione    ambientale,
ideazione, concertazione e partecipazione a progetti di sviluppo  dei
sistemi  integrati  ad  alta  naturalita'.  Attivita'   promozionale,
divulgazione e ricerca nelle aree protette. Adempimenti connessi alla
fruizione delle Riserve naturali  e  delle  aree  protette.  Rilascio
nulla osta e autorizzazioni e pareri ex D.P.R. n. 357/97 e art. 7 del
d.lgs. n. 4/08. 
  Rete ecologica, salvaguardia,  protezione  e  valorizzazione  della
biodiversita', del  paesaggio  e  dell'ambiente.  Fruizione  pubblica
delle riserve naturali e dei siti Natura 2000. Recupero di ecosistemi
vegetali.  Attivita'   connesse   all'attuazione   degli   interventi
dell'Unione europea e/o nell'ambito di altre misure extraregionali. 
Servizio 3 - Acqua in agricoltura 
  Consorzi di bonifica: programmazione,  coordinamen-to  e  indirizzo
strategico, con particolare riferimento agli interventi di difesa dal
dissesto  idrogeologico  e   per   la   manutenzione   del   reticolo
idrografico; vigilanza e tutela sui consorzi. 
  Rapporti con le amministrazioni e soggetti giuridici  operanti  nel
settore.  Rapporti  con  il  MIPAF  ed  altri  Ministeri,   organismi
nazionali, regionali, Presidenza della Regione, Assessorati regionali
ed Enti locali per le attivita' residuali di competenza dei soppressi
Consorzi di bonifica. 
  Programmazione e coordinamento di nuovi interventi infrastrutturali
di bonifica e  irrigazione,  nonche'  degli  interventi  mirati  alle
politiche di prevenzione del  dissesto  idrogeologico  e  conseguente
manutenzione dei corsi d'acqua e del reticolo idrografico in genere. 
  Infrastrutture irrigue interaziendali. Interventi alle reti irrigue
secondarie  e  terziarie.  Infrastrutture   per   l'accumulo   e   la
distribuzione di acqua per usi civili e idropotabili  per  utenze  in
aree rurali. 
  Predisposizione ed attuazione  degli  interventi  da  inserire  nel
Piano irriguo nazionale. Gestione  attivita'  ex  Agensud.  Fondo  di
rotazione per la progettazione delle  opere  irrigue.  Espropriazioni
connesse alla realizzazione delle opere di bonifica e di irrigazione. 
  Attivita' connesse alla  redazione  e  approvazione  dei  piani  di
classifica, esercizio e manutenzione delle opere di irrigazione e  di
bonifica. 
Servizio 4 - Infrastrutture per il territorio 
  Infrastrutture viarie a carattere  interaziendale.  Infra-strutture
di elettrificazione  rurale  ed  altre  forme  di  approvvigionamento
energetico  a  carattere   interazienda-le,   comprese   le   energie
alternative. Attivita' residuale rela-tiva alla viabilita' minore. 
  Attuazione  degli  interventi  infrastrutturali  previsti  dal  PSR
Sicilia 2007-2013. 
  Attuazione  degli  interventi  infrastrutturali  previsti  dal  PSR
Sicilia 2014-2020. 
  Interventi per le infrastrutture del territorio rurale. Servizi per
la qualita' della vita e la ricettivita' delle aree rurali. 
  Ente di sviluppo agricolo: indirizzo  strategico  con  par-ticolare
riferimento agli interventi di difesa dal  dissesto  idrogeologico  e
per la manutenzione del  reticolo  idrogra-fico  e  della  viabilita'
rurale; vigilanza e tutela dell'Ente. 
Servizio 5 - Patrimonio del demanio forestale 
  Conto del patrimonio.  Registri  di  consistenza.  Inven-tario  dei
fabbricati demaniali. 
  Acquisizioni,     espropriazioni,      donazioni,      alienazioni,
retrocessioni.  Occupazione  temporanea  di   terreni.   Conferimenti
volontari.  Piano  per  l'acquisizione  dei  terreni.   Aggiornamento
catastale dei beni del demanio. Aggiornamento del fascicolo aziendale
della  Regione  Sicilia.  Acquisizione  dei  Beni   confiscati   alla
criminalita' organizzata. 
  Gestione  di  basi  di  dati   cartografiche   e   di   Banche-dati
territoriali.  Sviluppo  del  sistema  informativo  territoriale  del
demanio  forestale.   Rappresentazione   cartografica   del   demanio
trazzerale e usi civici. Cartografia tematica e  applicazioni  GIS  a
supporto della programmazione.  Elaborazione  e  delimitazione  delle
zone svantaggiate  e  depresse  ai  sensi  delle  norme  nazionali  e
comunitarie. 
Servizio 6 - Aree montane e interne 
  Programmazione, predisposizione ed attuazione del piano di utilizzo
del Fondo della montagna ex art. 61 della legge regionale n. 7/2002 e
s.m.i. Emissione  dei  bandi.  Gestione  tecnica  amministrativa  dei
progetti finanziati a valere sui nuovi bandi,  nonche'  dei  progetti
presentati dai Comuni sui bandi emessi dal Comando forestale a valere
sui quattro ambiti afferenti il Fondo. 
  Programmazione  e  gestione  interventi   per   la   salva-guardia,
valorizzazione e sviluppo delle aree interne. 
  Coordinamento e gestione di  fondi  extraregionali  di  natura  non
comunitaria. 
Servizio 7 - Gestione faunistica del territorio 
  Applicazione  normativa  comunitaria,  nazionale  e  regionale   in
materia di fauna selvatica. Tutela e  potenzia-mento  del  patrimonio
faunistico siciliano. Studio ed elaborazione dei  piani  e  programmi
faunistico-venatori, ambientali e di  ricerca  biologica.  Censimenti
specie faunistiche. Vigilanza venatoria ed  ambientale.  Osservatorio
faunistico-venatorio.   Riconoscimento,   vigilanza   ed   interventi
finanziari in favore delle associazioni venatorie ed ambientaliste. 
  Centri recupero fauna selvatica  e  primo  soccorso.  Coordinamento
attivita' inanellamento ed interventi ripopolamento faunistico. 
  Disciplina delle attivita' e dell'esercizio  venatorio.  Emanazione
calendario venatorio e  licenze  venatorie.  Ambiti  territoriali  di
caccia. Comitato regionale faunistico-venatorio. Commissioni di esami
per  l'abilitazione  all'esercizio  venatorio   e   per   l'idoneita'
all'attivita' di vigilanza venatoria. Danni da fauna selvatica  sulle
colture    agrarie.    Costituzione    e    riconoscimento    aziende
faunistiche-venatorie, agro-venatorie, centri produzione  selvaggina,
zone di ripopolamento e cattura, zone cinologiche. 
Servizio 8 - Utilizzazione del demanio forestale,  trazzerale  e  usi
  civici 
  Programmazione e gestione interventi  per  l'utilizzo  dei  terreni
demaniali e del demanio trazzerale, dei fabbricati  e  degli  alloggi
demaniali. Concessioni, servitu' e adempimenti connessi (procedure di
pubblicazione, regolamenti). Concessione e/o vendita erbe da  pascolo
e  prodotti  forestali.  Verifica  dei  requisiti  e   certificazione
antimafia  dei  beneficiari  di  concessioni.   Predisposizione   dei
contratti. 
  Demanio trazzerale e adempimenti connessi (accertamento, revisione,
alienazione,  reintegra  e  tutela).  Approvazione  degli   atti   di
legittimazione e liquidazione degli  usi  civici.  Autorizzazione  al
mutamento  di  destinazione  del   demanio   civico.   Autorizzazione
all'alienazione del demanio civico. Omologazione atti di alienazione.
Autorizzazione all'assunzione delle funzioni di istruttore demaniale. 
Servizio 9 - Innovazione, ricerca, divulgazione, vivaismo forestale e
  difesa dei boschi dalle avversita' 
  Coordinamento   dell'attivita'   vivaistica,    dei    Centri    di
conservazione  del  germoplasma  forestale,  del  Centro   vivaistico
regionale e della  rete  dei  vivai  regionali  demaniali.  Raccolta,
catalogazione e conservazione  del  germo-plasma  regionale  e  della
biodiversita' vegetale e forestale. Produzione vivaistica  di  specie
di interesse forestale e relativa vendita. 
  Coordinamento e realizzazione interventi  di  ricerca  scientifica,
attivita' di studio, ricerca applicata e sperimentazione nel  settore
forestale, della green  economy  e  della  difesa  fitosanitaria  dei
boschi, della vegetazione delle aree naturali protette  e  dei  vivai
forestali   gestiti.    Informazione,    diffusione,    trasferimento
dell'innovazione. 
  Sistema regionale di consulenza aziendale per il miglioramento  del
rendimento   complessivo   delle   aziende.   Partenariato    europeo
dell'innovazione (PEI) nel settore forestale e della green economy. 
  Studi e ricerche sulla risorsa suolo e valutazione di  processi  di
erosione finalizzata alla conservazione del suolo. 
  Monitoraggio delle malattie, delle  avversita'  abiotiche  e  degli
organismi animali dannosi ai  boschi,  alla  vegetazione  delle  aree
naturali protette e ai vivai forestali gestiti dal  Dipartimento,  ad
esclusione degli organismi  nocivi  di  temuta  introduzione  e/o  da
quarantena e fatte salve le  collaborazioni  con  le  istituzioni  di
competenza. Monitoraggio dello stato di salute e della vitalita'  dei
boschi regionali in rapporto ai danni causati dai fattori di disturbo
antropici e ambientali, con particolare riferimento  all'inquinamento
atmosferico e ai cambiamenti climatici. Monitoraggio dello  stato  di
salute delle piante e dei popolamenti monumentali in aree  demaniali.
Diagnostica fitopatologica ed identificazione degli organismi animali
dannosi alle piante presenti nelle aree naturali protette e boscate. 
  Attuazione interventi di difesa fitosanitaria nelle aree  forestali
demaniali. Attivazione e gestione di misure comunitarie, nazionali  e
regionali inerenti la protezione delle foreste, ad  esclusione  degli
organismi nocivi di temuta introduzione e/o  da  quarantena  e  fatte
salve  le  collaborazioni   con   le   istituzioni   di   competenza.
Costituzione   e   aggiornamento    dell'inventario    fitopatologico
forestale. 
Servizio 10 - Programmazione e gestione fondi comunitari 
  Programmazione   fondi   comunitari   gestiti   dal   Dipartimento.
Coordinamento con gli altri fondi strutturali.  Gestione  misure  PSR
2007-2013  di  competenza  del  Dipartimento.  Gestione  misure   PSR
2014-2020 di competenza del Dipartimento. 
  Gestione investimenti per la prevenzione delle calamita' naturali e
degli incendi e per  migliorare  la  funzionalita'  degli  ecosistemi
forestali danneggiati. 
  Gestione fondi inerenti i Centri regionali del germoplasma  gestiti
dal Dipartimento. 
  Aggiornamento fascicolo aziendale della Regione  Sicilia  correlato
alle  domande  di  aiuto.  Riqualificazione  degli  ambiti  forestali
mediante interventi per migliorare l'ambiente  e  il  territorio,  la
conservazione degli ecosistemi forestali, la funzione protettiva  dei
boschi, nonche' per favorire la fruizione pubblica. 
  Gestione degli aiuti per l'imboschimento e dei fondi PAC. 
  Gestione degli aiuti forestali legati alle misure di tra-scinamento
ex reg. (CEE) n. 2080/92, misura H PSR 2000- 2006 e PSR 2007-2013. 
 
                   STRUTTURE INTERMEDIE DECENTRATE 
 
  Servizio 11 - Ufficio servizio per il territorio di Agrigento 
  Servizio 12 - Ufficio servizio per il territorio di Caltanissetta 
  Servizio 13 - Ufficio servizio per il territorio di Catania 
  Servizio 14 - Ufficio servizio per il territorio di Enna 
  Servizio 15 - Ufficio servizio per il territorio di Messina 
  Servizio 16 - Ufficio servizio per il territorio di Palermo 
  Servizio 17 - Ufficio servizio per il territorio di Ragusa 
  Servizio 18 - Ufficio servizio per il territorio di Siracusa 
  Servizio 19 - Ufficio servizio per il territorio di Trapani 
  Competenze del servizio "Ufficio servizio territorio". 
  L'Ufficio  di  servizio   territorio   subentra   nel   ruolo   del
preesistente Ufficio  provinciale  Azienda  gestendo  l'attivita'  da
quest'ultimo svolta prima della  riorganizzazione,  attivita'  svolta
nell'ambito territoriale della sopprimenda provincia e nei  confronti
del territorio. 
  Le competenze su scala provinciale  corrispondono  a  quelle  della
sede centrale del Dipartimento. 
  6. L'assetto organizzativo del Dipartimento regionale  della  pesca
mediterranea  dell'Assessorato  regionale   dell'agricoltura,   dello
sviluppo rurale e della pesca mediterranea e'  rimodulato  secondo  i
seguenti compiti e funzioni: 
 
               ASSESSORATO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA, 
                       DELLO SVILUPPO RURALE E 
                      DELLA PESCA MEDITERRANEA 
                       DIPARTIMENTO REGIONALE 
                      DELLA PESCA MEDITERRANEA 
 
 
                                AREE 
 
Area 1 - Affari e servizi generali - Efficienza amministrativa 
  Segreteria  del  dirigente  generale.  Supporto  all'attivita'   di
coordinamento dipartimentale del dirigente generale, in  ordine  alle
diverse competenze  dipartimentali.  Gestione  archivio  storico  del
Dipartimento. Controllo interno di gestione e della  valutazione  del
personale del comparto e dell'area della dirigenza. Rapporti  con  il
Servizio di pianificazione e controllo strategico. 
  Affari  del  personale  ed  ai  servizi  comuni  del   Dipartimento
(Protocollo, spedizione, gestione servizi di portineria,  custodia  e
vigilanza, pulizia dei locali, servizi telefonici, fax, URP,  Ufficio
consegnatario ed Ufficio cassa, fornitura e manutenzione beni mobili,
espletamento  gare  per  forniture   e   lavori,   approvvigionamento
materiale di consumo  uffici,  ecc.)  ad  eccezione  delle  attivita'
direttamente curate dall'Area interdipartimentale  per  logistica  in
merito  agli  adempimenti  connessi  agli  aspetti  di   manutenzione
ordinaria degli uffici ospitanti le strutture. 
  Gestione sito web del Dipartimento. Adempimenti connessi al  d.lgs.
n. 33/2013 (amministrazione trasparente).  Programmazione,  gestione,
monitoraggio e controllo delle spese e delle entrate del bilancio  di
competenza del Dipartimento.  Rapporti  con  l'Assessorato  regionale
dell'economia e con la Corte dei conti. Verifica delle certificazioni
ai sensi dell'art. 80 della legge regionale n. 2/2002. Controllo  dei
rendiconti. Visite di verifica. Registrazioni ordini di incasso delle
entrate. Prevenzione e protezione per  la  sicurezza  nei  luoghi  di
lavoro e per la sorveglianza sanitaria presso la sede centrale  e  le
sedi periferiche del Dipartimento (D.Leg.vo n. 81/08). 
  Riconoscimento di personalita'  giuridica  di  diritto  privato  di
associazioni e fondazioni. Redazione bando di gara e procedimenti per
la dotazione di assistenza tecnica e relativa gestione amministrativa
e contabile delle risorse umane. 
Area 2 - Trasparenza, legalita' e burocrazia a km 0 
  Semplificazione,  trasparenza  ed  efficienza  atti.  Appli-cazione
della normativa sulle pari opportunita',  benessere  dei  lavoratori,
contro le discriminazioni all'interno dei luoghi di lavoro, contro le
molestie   sessuali,   normativa   antifumo,   rispetto    tempistica
procedimentale. 
  Applicazione L.R. n. 5/11. Burocrazia a Km 0. 
  Coordinamento per la  predisposizione  di  proposte  legislative  e
regolamentari. Coordinamento attivita' ed acquisizione degli elementi
di risposta  all'attivita'  ispettiva  parlamentare  (interrogazioni,
interpellanze,  ecc...).  Referente  per  le  note  informative   per
l'autorita' giudiziaria e la Segreteria generale della Regione. 
  Tenuta  schedario  provvedimenti  esecutivi  concernenti   divieti,
decadenze e sospensioni previsti dalla legge 31 maggio 1965, n. 575 e
successive modifiche. 
  Supporto giuridico-legale al dirigente generale  e  alle  strutture
del Dipartimento e per  i  rapporti  con  l'Avvocatura  dello  Stato,
Magistratura ordinaria e speciale, ivi compresa la Corte  dei  conti,
organismi di Polizia  e  Prefettura.  Monitoraggio  dei  contenziosi.
Informazione  alle  strutture  dipartimentali   sugli   aggiornamenti
normativi. Diffusione di norme e pareri. Liquidazione delle  sentenze
passate in giudicato, decreti ingiuntivi  esecutivi,  pignoramenti  e
atti  transattivi  e  di  conciliazione,  nonche'  spese   legali   e
giudiziarie   nei   contenziosi.   Rimborsi.   Coordinamento    delle
comunicazioni delle irregolarita' ai sensi dei Regolamenti comunitari
in materia. Coordinamento, implementazione, start-up dei  regolamenti
UE inerenti la legislazione sugli aiuti. 
 
                               SERVIZI 
 
Servizio 1 - Programmazione pesca mediterranea 
  Programmazione comunitaria di concerto con  i  servizi  competenti.
Rapporti con il MIPAF per gli  atti  inerenti  la  predisposizione  e
redazione  di  documenti  di  programmazione  a  valere  di   risorse
nazionali e  comunitarie.  Supporto  al  dirigente  generale  per  la
partecipazione ai tavoli della  cabina  di  regia  e  ai  tavoli  del
Comitato di sorveglianza.  Coordinamento  per  la  partecipazione  ai
lavori del Forum del partenariato, ai tavoli della cabina  di  regia,
del Comitato di sorveglianza.  Coordinamento  per  la  partecipazione
alle sedute della Conferenza Stato regioni e Con-ferenza Unificata. 
  Redazione di schemi di bandi, circolari attuative,  linee  guida  e
documenti  di  ausilio  per  l'attuazione  delle   misure   e   degli
interventi. 
  Programmazione risorse ex D.Lvo n. 143/97.  Supporto  al  dirigente
generale nei rapporti con la Commissione Europea, con  la  Corte  dei
conti  nazionale  e  regionale,  con  l'Autorita'  di  gestione;  con
l'autorita'  di  certificazione  e  di  Audit,  con  il  Dipartimento
regionale programmazione. 
  Coordinamento dell'assistenza tecnica. Predisposizione e  redazione
dei documenti inerenti la programmazione  e  il  coordinamento  della
gestione di iniziative comunitarie di cooperazione territoriale. 
  Predisposizione e gestione del Piano di comunicazione dei programmi
operativi. Referente statistico. 
  Osservatorio socio-economico per la pesca. 
  Integrazione e complementarieta' con le politiche di pianificazione
e sviluppo territoriale regionale a valere delle risorse  finanziarie
del FEASR e del FESR. 
  Rapporti con l'Amministrazione regionale e con gli enti  locali  in
materia di opere pubbliche, strutture portuali e demanio. 
Servizio 2 - Mare Mediterraneo: sforzo di pesca, equilibrio biologico
  e salvaguardia risorse ittiche 
  Gestione e attuazione delle misure ed interventi di  conservazione,
prelievo, ricerca discendenti da regolamenti e direttive  comunitari.
Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo. 
  Gestione misure  e  interventi  a  favore  dei  pescatori  e  della
innovazione di processo.  Piani  di  gestione  locale.  Comunicazione
irregolarita' ai sensi dei Regolamenti comunitari. Arresto temporaneo
dell'attivita' di pesca. 
  Attivita'  di  studio   e   ricerca   sulla   conservazione   della
biodiversita' marina, le innovazioni di processo e la quali-ficazione
del prodotto, nonche' per i rapporti con istituti e enti di ricerca e
universita'.  Pesca  professionale.  Pesca  speciale.  Vigilanza  sul
demanio marittimo per l'attivita' di pesca. Consorzi di ripopolamento
ittico. 
Servizio 3 - Flotta peschereccia e portualita' 
  Interventi per ammodernamento della flotta. 
  Gestione  interventi  sulle  infrastrutture  e  sulla   portualita'
peschereccia  con  risorse  comunitarie,   nazionali   e   regionali.
Predisposizione dei bandi e delle piste di controllo. 
  Gestione degli interventi a favore delle imprese di pesca  inerenti
il contributo all'acquisto del carburante. 
  Problematiche legate ai sequestri dei  pescherecci.  Interventi  in
favore delle  vittime  dei  naufragi  (legge  regionale  n.  24/99  e
ss.mm.ii.). Problematiche legate alle calamita' (legge  regionale  n.
33/98 e ss.mm.ii.). 
Servizio 4 - Acquacoltura e maricoltura 
  Gestione e attuazione delle misure ed interventi nel settore  della
acquacoltura  e  della  maricoltura.  Gestione,   programmazione   ed
attuazione   delle   misure   ed   interventi   nel   settore   della
trasformazione   dei   prodotti   ittici    e    commercializzazione.
Predisposizione dei bandi e delle piste  di  controllo.  Monitoraggio
degli impianti di trasformazione e impianti di acquacoltura. 
Servizio 5  -  Servizi  di  sviluppo  e  valorizzazione  della  pesca
  mediterranea 
  Gestione e monitoraggio dello sviluppo sostenibile  delle  zone  di
pesca (GAC). Predisposizione dei bandi e delle  piste  di  controllo.
Redazione e gestione dei piani territoriali.  Gestione  e  attuazione
dei piani di gestione locale. Organizzazione dei produttori. 
  Attivita' di pesca turismo e di  ittiturismo:  realizzazione  banca
dati sulla consistenza delle  attivita',  e  redazione  del  rapporto
annuale sullo stato di attuazione delle attivita'. Pesca sportiva. 
  Gestione  interventi  nel  settore  della  commercializzazione  dei
prodotti ittici. 
  Trasferimento  valore  economico  al  pescatore:  filiera  corta  e
Servizi  di  sviluppo:  mediterraneo,   gestione   risorse,   ricerca
scientifica, GAC, distretti  attivita'  alternative,  filiera  corta,
mercati, formazione. 
  Promozione e valorizzazione delle risorse ittiche,  del  pescato  e
delle trasformazioni alimentari. Processi per  la  certificazione  di
qualita' degli stabilimenti e delle produzioni (Ecolabel, Emas, Dop).
Partecipazione  a  manifestazioni  promozionali,   fiere   ed   altre
iniziative per la valorizzazione dell'attivita' e dei prodotti. 
  Interventi su OO.PP. 
  7.   L'assetto    organizzativo    del    Dipartimento    regionale
dell'urbanistica  dell'Assessorato   regionale   del   territorio   e
dell'ambiente e' rimodulato secondo i seguenti compiti e funzioni: 
 
               ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E 
                            DELL'AMBIENTE 
               DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'URBANISTICA 
 
 
                                AREE 
 
Area 1 - Affari generali e comuni 
  Organizzazione e affari generali: 
  - gestione corrispondenza: assegnazione e  protocollo  informatico;
servizio spedizione; 
  - repertorio ed  archivio  storico  degli  atti  amministrativi;  -
gestione risorse umane; contratti di lavoro; 
  - ufficio relazioni con il pubblico; 
  - relazioni sindacali; 
  - programmazione e monitoraggio delle attivita' amministrative e di
gestione del Dipartimento; (*) 
  - piano di lavoro; (*) 
  - rapporti con i soggetti preposti al ciclo della performance; (*) 
  - documentazione e comunicazione istituzionale: gestione  del  sito
internet-intranet del Dip.to; 
  - rapporti con il C.E.D.; 
  - proposte formative riguardanti il personale del Dipartimento; 
  - attivita' del Consegnatario; acquisto di beni e servizi; gestione
delle utenze; ufficio cassa; 
  - ufficio del referente statistico; 
  -  proposte  di  semplificazione  amministrativa;   -   trasparenza
dell'azione amministrativa; 
  - adempimenti sicurezza lavoratori; 
  - ufficiale rogante. 
  Programmazione e monitoraggio della spesa e delle entrate. 
  Cura dell'attuazione del controllo di gestione. (*) 
  Monitoraggio  e  controllo  interventi  strutturali  POR  2000/2006
(residuale),  PO  FESR  2007/2013  e  2014/2020  di  competenza   del
Dipartimento: validazione dei dati finanziari, procedurali e  fisici;
controlli in loco;  certificazione  e  rendicontazione  autorita'  di
pagamento; previsioni di spesa; programma  dei  controlli;  pista  di
controllo. (*) 
  Monitoraggio semestrale e rendicontazione APQ ed  altri  interventi
extra-regionali diversi da quelli di competenza del servizio 1. 
  Coordinamento  delle  attivita'  e  supervisione  degli   atti   di
competenza delle unita' operative dell'area che non siano oggetto  di
incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle  stesse
unita' operative. 
  [Le funzioni indicate con (*)  verranno  svolte  nell'ambito  delle
unita' di staff alle dirette dipendenze del dirigente generale]. 
Area  2  (interdipartimentale)  -  Sistemi  informativi  geo-grafici,
  infrastruttura dati territoriali regionali e cartografia 
  Gestione dei sistemi informativi territoriali regionali (S.I.T.R.): 
  - attivita'  connesse  alla  completa  attuazione  dell'Accordo  di
Programma  relativo  alla  realizzazione  del   sistema   informativo
territoriale regionale (S.I.T.R.), a valere  sulla  Misura  5.05  POR
2000-2006 (Servizio 1) [residuale] e sulle successive  programmazioni
comunitarie in materia; 
  - funzioni di centro regionale S.I.T.R e I.D.T.R., coordinamento  e
supporto alla realizzazione del sistema informativo catasto siciliano
(S.I.C.S.) - interscambio dati catastali; 
  - programmazione e gestione del SIT urbanistico ter-ritoriale,  del
sistema informativo territoriale regionale  (S.I.T.R.),  del  sistema
informativo  sull'abusivismo  edilizio  (S.I.A.B.)  e   del   sistema
informativo ambientale (S.I.R.A); 
  - raccordo con i servizi del  dipartimento  dell'urbanistica  e  le
altre strutture dei dipartimenti regionali; 
  -  implementazione  e  gestione  della  infrastruttura   dei   dati
territoriali regionali  -  direttiva  europea  INSPIRE  -  geoportale
regionale (I.D.T.R.); 
  - raccordo  con  il  Repertorio  nazionale  dei  dati  territoriali
(R.N.D.T.), con gli Organi cartografici dello Stato, con Organismi  e
geoportali nazionali di cui al d.leg.vo  n.  32/2010  per  i  sistemi
informatici, geografici e statistici. 
  Servizio cartografico, informativo e statistiche territoriali: 
  - gestione dell'archivio cartografico e fotografico; 
  -  realizzazione  cartografica  di  base,  tematica   e   data-base
topografici con  gestione  tecnico-amministrativa  sulla  materia  di
competenza; appalti cartografici di competenza dell'Assessorato; 
  - raccolta sistematica e/o informatizzata  dei  dati  ambientali  e
territoriali,   acquisizione   e   formazione   di   tele-rilevamenti
fotografici e topografici a diverse scale per  la  conoscenza  ed  il
controllo del territorio e relative elaborazioni dei dati; 
  - informatizzazione strumenti urbanistici e relative procedure; 
  - gestione delle statistiche territoriali  e  delle  attivita'  del
SISTARS, in raccordo con l'ufficio del  referente  statistico  presso
l'Area 1 affari generali; 
  - gestione dell'archivio generale dell'urbanistica; 
  - attivita' discendenti dall'applicazione dell'art.  49,  comma  3,
della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2. 
  Coordinamento  delle  attivita'  e  supervisione  degli   atti   di
competenza delle unita' operative dell'area che non siano oggetto  di
incarico specifico direttamente attribuito ai dirigenti delle  stesse
unita' operative. 
 
                               SERVIZI 
 
Servizio 1 - Pianificazione territoriale regionale e programmazione 
  Pianificazione territoriale regionale: 
  - attivita' di studio,  di  ricerca  e  di  documentazione  per  la
definizione della pianificazione territoriale regionale; 
  - aggiornamento del piano territoriale urbanistico regionale (PTUR)
e, sulla base  delle  indicazioni  dello  stesso,  definizione  degli
indirizzi per la pianificazione provinciale e sub regionale; 
  - diffusione della conoscenza  degli  strumenti  di  pianificazione
attraverso  la   loro   pubblicazione   anche   sul   sito   internet
assessoriale; 
  - coordinamento interregionale degli  strumenti  di  pianificazione
territoriale; 
  - analisi del costante processo di  trasformazione  territoriale  a
livello regionale per i necessari aggiornamenti  degli  strumenti  di
pianificazione territoriale. 
  Pianificazione provinciale o di corrispondenti ambiti  territoriali
consortili: 
  - istruttoria tecnico-amministrativa e provvedimenti sui piani; 
  - segreteria  del  comitato  tecnico  scientifico  e  provvedimenti
amministrativi del PTUR; 
  - contributi strutturali e strategici all'ufficio del  dipartimento
competente alla gestione dei progetti comunitari. 
  Programmazione  dei  fondi  strutturali   PO   FESR   2007/2013   e
programmazione comunitaria 2014/2020 di competenza del Dipartimento. 
  Gestione tecnico-amministrativa  di  altri  fondi  comunitari,  dei
fondi statali e regionali. 
  Progetti comunitari: gestione di  iniziative  sia  propositive  che
progettuali inerenti la partecipazione del  Dipartimento  a  progetti
comunitari (INTERREG, MED, LIFE, ecc.); concertazione con i  soggetti
pubblici e privati e accordi di partenariato. 
  Coordinamento  delle  attivita'  e  supervisione  degli   atti   di
competenza delle unita' operative del servizio che non siano  oggetto
di incarico specifico  direttamente  attribuito  ai  dirigenti  delle
stesse unita' operative. 
Servizio 2 - Affari  urbanistici  Sicilia  occidentale  (province  di
  Palermo, Agrigento e Trapani) 
Servizio 3 - Affari urbanistici  Sicilia  centrale  e  nord-orientale
  (province di Messina, Caltanissetta ed Enna) 
Servizio 4 - Affari urbanistici sicilia  sud-orientale  (province  di
  Catania, Ragusa e Siracusa) 
  Coordinamento delle attivita' e supervisione  degli  atti  prodotti
dalle unita' operative del servizio che non siano oggetto di incarico
specifico direttamente attribuito ai dirigenti  delle  stesse  unita'
operative, quali: 
  - istruttoria  preliminare  tecnico-amministrativa  degli  atti  da
sottoporre al Consiglio regionale urbanistica; 
  - provvedimento finale di reiezione delle  pratiche  sottoposte  al
CRU; 
  - trattazione tecnico-amministrativa e provvedimento  finale  delle
pratiche escluse dalla competenza del CRU; 
  - ogni  istruttoria  e  parere  derivante  da  leggi  di  carattere
urbanistico sugli ambiti territoriali di competenza; 
  -  istruttoria  preliminare  e  predisposizione  di   proposta   di
intervento sostitutivo per la rideterminazione urbanistica delle c.d.
"zone bianche". 
  Coordinamento dei procedimenti urbanistici e degli interventi degli
enti  istituzionali  relativi  ad  opere  di  interesse  pubblico  da
realizzare in variante alle previsioni  degli  strumenti  urbanistici
generali e di attuazione. 
  Coordinamento dei procedimenti relativi alle varianti  urbanistiche
discendenti da conferenze di servizio disposte in applicazione  delle
seguenti  disposizioni  di  legge:  art.  5,  D.P.R.  n.  447/1998  e
successive  modifiche  ed  integrazioni  (sportello  unico   per   le
attivita' produttive); art. 89, commi 1  e  13,  legge  regionale  n.
6/2001 (PRUSST); art. 1, comma 1, lett. e), punto 3, legge  regionale
n. 48/1991 (Accordo di  programma);  D.P.R.  n.  383/1994  -  decreto
legislativo n. 163/2006, art. 166, commi 3 e 4,  e  art.  168  (opere
statali); altre  conferenze  disposte  da  ordinanze  ministeriali  e
richieste da altri enti. 
  Attivita' discendenti  dall'applicazione  dell'art.  49,  comma  2,
della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2. 
  Vigilanza  urbanistica  sui  comuni  che  ricadono   negli   ambiti
territoriali    di    competenza,    finalizzata    alla     verifica
dell'applicazione delle norme di legge che  prevedono  l'adozione  da
parte degli stessi comuni di atti obbligatori. 
  Gestione  ed  implementazione  delle  banche-dati  degli  atti   da
pubblicare  on-line  (internet/intranet)  relative  ai  provvedimenti
amministrativi di competenza del servizio e  delle  unita'  operative
che lo compongono. 
Servizio 5 - Vigilanza urbanistica 
  Istruttoria e provvedimenti relativi all'accertamento di violazioni
di leggi e regolamenti in materia urbanistica. 
  Interventi sostitutivi nei confronti degli enti inadempienti. 
  Abusivismo  edilizio  e  istruttoria  tecnico-amministrativa  degli
affari inerenti violazioni edilizie nei parchi e nelle riserve. 
  Istruttoria preliminare tecnico-amministrativa delle  richieste  di
parere ex art. 24 della legge regionale n.  37/1985  ed  ex  art.  13
della legge n. 47/1985 da sottoporre al CRPPN e provvedimento finale. 
  Coordinamento   dell'osservatorio   regionale   delle    violazioni
urbanistiche, edilizie e  sanatoria,  e  implementazione  e  gestione
delle banche dati. 
  Accertamenti disposti dal T.A.R. e dal C.G.A. 
  Coordinamento  delle  attivita'  e  supervisione  degli   atti   di
competenza delle unita' operative del servizio che non siano  oggetto
di incarico specifico  direttamente  attribuito  ai  dirigenti  delle
stesse unita' operative. 
Servizio  6  -  Affari  legali,  contenzioso,  ufficio  consultivo  e
  segreteria del Consiglio regionale urbanistica (C.R.U.) 
  Supporto allo svolgimento  delle  funzioni  proprie  del  dirigente
generale  in   materia   urbanistica,   con   riguardo   anche   alla
predisposizione di proposte normative. 
  Richieste di parere agli organi consultivi della Regione. 
  Coordinamento delle  attivita'  inerenti  le  interrogazioni  e  le
interpellanze parlamentari in materia urbanistica. 
  Rapporti extra regionali in materia urbanistica. 
  Supervisione   sulla   trattazione   dei   quesiti    in    materia
urbanistico-edilizia  posti  dagli  enti   ed   uffici   pubblici   e
predisposizione dei relativi pareri. 
  Supervisione sulla gestione informatizzata di banche dati  relative
a circolari,  quesiti  e  pareri  del  dipartimento  e  degli  organi
consultivi regionali riguardanti la materia urbanistico-edilizia. 
  Trattazione  ricorsi  straordinari  e  amministrativi   avverso   i
provvedimenti urbanistici emessi dalla Regione e  comunque  incidenti
sull'assetto urbanistico del territorio regionale, di concerto con  i
servizi degli affari urbanistici del  Dipartimento.  Atti  correlati,
ivi compresa la liquidazione  di  spese  legali  e  dipendenti  dalle
decisioni emesse dai giudici amministrativi. 
  Coordinamento   delle   attivita'   inerenti    gli    accertamenti
dell'Autorita' giudiziaria. 
  Tenuta  dell'anagrafe  degli  incarichi,  nomine,  designazioni   e
consulenze di competenza del Dipartimento. 
  Adempimenti amministrativi e contabili di  segreteria  relativi  al
funzionamento del C.R.U. 
  Provvedimenti finali approvativi, in dipendenza dei  voti  espressi
dal Consiglio regionale urbanistica,  relativi  ai  piani  regolatori
generali ed attuativi ed alle varianti urbanistiche. 
  Coordinamento  delle  attivita'  e  supervisione  degli   atti   di
competenza delle unita' operative del servizio che non siano  oggetto
di incarico specifico  direttamente  attribuito  ai  dirigenti  delle
stesse unita' operative.