Art. 20 
 
            Destinazione di una quota della minore spesa 
 
  1. Una quota della minore spesa  generata  dall'applicazione  degli
articoli 1, 2, 3 e 4 definita in misura corrispondente alle somme che
si sarebbero  ottenute  dalla  riduzione  dei  costi  della  politica
riguardanti l'assegno mensile vitalizio dei consiglieri regionali  di
cui  all'art.  4  della  legge  regionale  n.  21/2018  e  successive
modificazioni  e  integrazioni,  attestata  al  termine  di   ciascun
esercizio  dall'ufficio  di  Presidenza  con  propria  deliberazione,
confluisce in un apposito  fondo  vincolato,  iscritto  nel  bilancio
regionale, destinato a far fronte agli oneri  determinati  da  misure
volte  a  favorire  politiche  sociali  e  a  fronteggiare  emergenze
ambientali,  stabilite  dal  consiglio  regionale  mediante  apposita
risoluzione, ai sensi dell'art. 129, comma 3, del regolamento interno
del consiglio regionale assemblea legislativa della Liguria. 
  2. In occasione della comunicazione di cui all'art. 9  della  legge
regionale n. 25/2006 e successive  modificazioni  e  integrazioni  il
Presidente del consiglio regionale assemblea legislativa certifica  e
comunica al Presidente della giunta regionale la minore  spesa,  come
attestata dall'ufficio di Presidenza, derivante dall'applicazione del
comma  1,  distinguendola   dal   fabbisogno   individuato   per   il
funzionamento complessivo dell'assemblea. 
  3. In ciascun esercizio dal 2020 al 2022,  in  sede  di  esame  del
bilancio  preventivo  del  consiglio  regionale,  la  I   Commissione
consiliare esercita, mediante la formulazione  della  risoluzione  di
cui al comma 1, una specifica funzione di indirizzo sulle priorita' e
sul riparto delle risorse derivanti  dall'applicazione  del  presente
articolo. La risoluzione e' trasmessa alla V  Commissione  consiliare
che, in occasione dell'esame del rendiconto  generale  della  Regione
Liguria, riferito al bilancio di cui al precedente capoverso,  svolge
una funzione di monitoraggio e controllo  dell'effettivo  adempimento
degli  indirizzi  impartiti  alla  giunta  regionale.  A  tal   fine,
quest'ultima fornisce alla V Commissione ogni utile elemento.