Art. 6. Partecipzione delle provincie e della citta' metropolitana alla gestione delle aree protette 1. E' assicurata la partecipazione delle Province e della Citta' Metropolitana alla gestione delle aree protette mediante la nomina di propri rappresentanti in seno al Consiglio Direttivo degli Enti di gestione. 2. I membri nominati in seno ai Consigli Direttivi dalle Province e dalla Cita' Metropolitana possono essere scelti tra persone che non facciano parte dei Consigli Provinciali e del Consiglio Metropolitano. 3. I Consigli Direttivi dei seguenti Enti di gestione: a) Ente di gestione della Riserva naturale del Bosco e dei Laghi di Palanfre'; b) Ente di gestione del Parco naturale ed area attrezzata del Sacro Monte di Crea; c) Ente di gestione della Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Orta; d) Ene di gestione del Parco naturale della Val Troncea; e) Ente di gestione del Parco naturale dei Laghi di Avigliana; f) Ente di gestione del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand; g) Ente di gestione della Riserva naturale speciale della Bessa; h) Ente di gestione della Riserva naturale speciale del Parco Burcina Felice Piacenza; i) Ente di gestione delle aree protette della Collina Torinese; l) Ente di gestione della Riserva naturale speciale del Sacro Mone di Varallo; m) Ente di gestione del Parco naturale della Rocca di Cavour; n) Ente di gestione della Riserva naturale speciale del Sacro Monte della SS. Trinita' di Ghiffa; o) Ente di gestione della Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Belmonte; p) Ente di gestione della Riserva naturale speciale del Sacro Monte Calvario di Domodossola, sono integrati con un rappresentante delle Province interessate territorialmente. 3. I Consigli Direttivi dei seguenti Enti di gestione: a) Ente di gestione del Parco naturale Alpe Veglia e del Parco naturale Alpe Devero; b) Ente di gestione del Parco naturale Alta Valle Pesio e Tanaro e delle Riserve naturali speciali dell'Oasi di Crava Morrozzo e dei Ciciu del Villar; c) Ente di gestione delle aree protette della fascia fluviale del Po del tratto cuneese; d) Ente di gestione delle aree protette della fascia fluviale del Po della pianura torinese; e) Ente di gestione del Parco naturale dell'Argentera; f) Ente di gestione del Parco naturale Orsiera Rocciavre' e della Riserva naturale speciale dell'Orrido e stazione di Leccio di Chianocco; g) Ente di gestione dei Parchi e delle Riserve naturali astigiani; h) Ente di gestione del Parco naturale della Valle del Ticino; i) Ente di gestione dei Parchi e delle Riserve naturali del Lago Maggiore; l) Ente di gestione del Parco naturale delle Capanne di Marcorolo; m) Ente di gestione del Parco naturale Alta Valsesia; n) Ente di gestione della Riserva naturale orientale delle Baragge, sono integrati con tre rappresentanti, di cui uno espresso dalla ninoranza, delle Province interessate territorialmente. 5. I Consigli Direttivi dei seguenti Enti di gestione: a) Ente di gestione del Parco naturale delle Lame del Sesia e delle Riserve naturali speciali dell'Isolone di Oldenico, della Garzaia di Villarboit, della Palude di Casalbeltrame e della Garzaia di Carisio; b) Ente di gestione del Parco naturale del Monte Fenera, sono integrati con un rappresentante della Provincia di Novara e con un rappresentante della Provincia di Vercelli. 6. Il Consiglio Direttivo dell'Ente di gestione delle aree protette della fascia fluviale del Po Alessandrino e del Torrente Orba e' integrato con un rappresentante della provincia di Vercelli e con due rappresentanti della Provincia di Alessandria.