Art. 14 
 
           Disposizioni transitorie riferite all'anno 2014 
 
  1. Nelle more di attuazione delle presenti Linee Guida, al fine  di
agevolare il compito dei Comuni per l'accertamento del  diritto  alla
compartecipazione e di garantire la continuita'  assistenziale  degli
utenti  anche   tenendo   conto   del   contemporaneo   processo   di
riconversione delle strutture residenziali, i Comuni, per il  periodo
1 ottobre - 31 dicembre 2014 per le R.A. e per il periodo 1  novembre
-  31  dicembre  2014  per  le  R.S.A.,  copriranno   la   quota   di
compartecipazione per l'intero importo della  quota  sociale  di  cui
alla Tabella 1,  in  temporanea  deroga  all'applicazione  dell'ISEE,
detratta  la  "quota  alberghiera  a  carico  dell'ospite"  gia'   in
precedenza versata dall'utente, dai familiari e/o  dai  Comuni  o  da
altri enti, ai sensi della del. giunta reg.  661/2002  e  della  del.
giunta  reg.  662/2002  relativamente  alle  prestazioni  rese  dalle
Residenze  Assistenziali   (R.A.)   e   dalle   Residenze   Sanitarie
Assistenziali (R.S.A.). 
  2. In via transitoria, per l'anno 2014,  la  struttura  accreditata
fattura la quota di competenza del S.S.R. direttamente alla A.S.L.  e
la quota sociale restante direttamente al Comune, previa verifica  da
parte  del  Comune  dell'effettiva   condizione   che   da'   origine
all'applicazione della quota richiesta dalla  Struttura,  secondo  le
tariffe della Tabella 1. Le R.A. e le R.S.A. detraggono  dalla  quota
sociale  spettante  al  Comune  la  "quota   alberghiera   a   carico
dell'ospite", gia' sostenuta antecedentemente all'entrata  in  vigore
dei decreti del Commissario ad acta dell'anno 2014, nn. 91, 92,  103,
104, 105, da parte dei degli utenti (e/o familiari e/o dal Comune e/o
da altri Enti) ai sensi della del. giunta reg. 661/2002 e della  del.
giunta  reg.  662/2002,  che  deve  essere   fatturata   direttamente
all'utente. 
  3. In ogni caso, gia'  dall'ultimo  trimestre  dell'anno  2014,  le
indennita' di accompagnamento, se percepite, dovranno essere  versate
dall'utente o dai familiari alla struttura sanitaria (ivi comprese le
strutture   ex   art.   26   rientranti   nella   disciplina    della
compartecipazione),   che   procedera'   alla    loro    fatturazione
direttamente all'utente ricoverato a regime residenziale, detraendole
dalla quota sociale a carico del Comune.