Art. 2 Titoli e percorsi formativi 1. I percorsi formativi di cui alla presente legge si articolano in tre livelli di qualificazione correlati alle attivita' di cui al comma 2 dell'art. 1: a) di primo livello (inshore diver), o «sommozzatore»; b) di secondo livello (offshore air diver), detto anche di categoria «TOP UP»; c) di terzo livello (offshore sat diver), detto anche di categoria «altofondalista» (saturazione). 2. I titoli conseguiti dagli operatori di cui al comma 1, lettera a), sono finalizzati a fornire formazione per operazioni in ambiente subacqueo con immersioni fino ad una profondita' massima di 30 metri. 3. I titoli conseguiti dagli operatori di cui al comma 1, lettera b), sono finalizzati a fornire formazione per operazioni in ambiente subacqueo fino alla profondita' di 50 metri (Top Up). 4. I titoli conseguiti dagli operatori di cui al comma 1, lettera c), sono finalizzati a fornire formazione per operazioni in ambiente subacqueo a profondita' superiori ai 50 metri (Alto fondale). 5. I soggetti di cui ai commi 3 e 4 sono altresi' tenuti ad essere in possesso di idonea qualificazione per il primo soccorso (diver medic), prima del conseguimento finale del titolo formativo. 6. Per lo svolgimento delle attivita' formative di cui al comma 2 e' necessario disporre di una stazione di superficie per immersioni ad aria con pannelli di controllo/erogazione d'aria/comunicazione e casco. 7. Per lo svolgimento delle attivita' formative di cui al comma 3 e' necessario disporre di una stazione per immersioni ad aria compressa con campana aperta o basket. Ove previsto va integrata la presenza sull'unita' di appoggio di una camera iperbarica idoneamente attrezzata ed equipaggiata, dotata di personale qualificato al suo uso, per prestare supporto alle attivita' sommozzatorie (salto in camera). 8. Per lo svolgimento delle attivita' formative di cui al comma 4 e' obbligatorio l'uso di impianti per alti fondali comprendenti campana chiusa e camera di decompressione. L'impianto deve essere adeguatamente certificato e sottoposto a manutenzione conformemente a quanto richiesto dalle societa' di classificazione competenti in PVHO (recipienti resistenti a pressione presieduti/abitati).