Art. 6 Piano scientifico del parco archeologico 1. Il piano scientifico del parco archeologico e' uno strumento di natura composita che sintetizza le proposte di azione dirette agli enti e alle amministrazioni competenti e le caratteristiche del parco e che illustra la strategia adottata per la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico e per il suo inserimento nel contesto contemporaneo. 2. Il piano scientifico del parco archeologico e' costituito dal progetto archeologico, dal progetto naturalistico-ambientale e dal progetto urbanistico-architettonico; di esso fanno altresi' parte il progetto di valorizzazione e dei servizi e il progetto di gestione del parco. 3. Il progetto archeologico descrive la valutazione dei resti emergenti e la consistenza dei resti interrati o sommersi su supporto cartografico informatizzato e illustra le scelte effettuate per la conservazione, la fruizione e la valorizzazione dei resti. Il progetto archeologico contiene altresi' le motivazioni scientifiche sottese alla costituzione del parco unitamente all'analisi delle potenzialita' di sviluppo della ricerca della valorizzazione del sito. 4. Il progetto naturalistico-ambientale descrive e valuta gli aspetti geologici, geomorfologici e pedologici, vegetazionali e faunistici ed illustra le scelte effettuate per la conservazione e la valorizzazione dell'ambiente, della flora, della fauna. Il progetto naturalistico-ambientale contiene, altresi', il contesto paesaggistico e naturalistico nel quale si inserisce il parco ed indicazioni sulle potenzialita' dello sviluppo della ricerca e della valorizzazione di tali reperti. 5. Il progetto urbanistico-architettonico descrive e valuta gli immobili suscettibili di interesse all'interno del parco, produce cartografia geo-referita dei vincoli, la integra con gli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica, fornisce prescrizioni d'uso e trasformazione dei suoli e dei manufatti esistenti. Il progetto scientifico-paesaggio verifica, inoltre, la coerenza del parco e del suo potenziale sviluppo con la tutela paesaggistica e la pianificazione urbanistica. 6. Le analisi settoriali (archeologia e paesaggio) confluiscono in una sintesi che ricomponga le diverse esigenze e che ponga le basi per i successivi adempimenti.