Art. 3 Ruolo della Regione 1. La Regione al fine di promuovere l'open innovation come strumento a supporto della crescita economica regionale nell'ambito della Strategia di specializzazione intelligente: a) sostiene, in sinergia con soggetti pubblici e privati, quali enti locali, istituzioni scolastiche, universitarie o culturali, organismi di ricerca, associazioni di categoria o ordini professionali, la realizzazione di open innovation center, dettando criteri e norme di indirizzo specifiche; b) favorisce la creazione sul territorio di open innovation center, promuovendo la conclusione di specifici accordi con i comuni, le universita', le associazioni di categoria e di impresa, comprese le organizzazioni sindacali, per la concessione in comodato d'uso o comunque a titolo agevolato di immobili disponibili, inutilizzati o dismessi, da destinare a sede per la realizzazione di open innovation center, anche ai fini dello sviluppo e della rivitalizzazione economica e sociale dei territori e dei centri urbani, con particolare riferimento alla riqualificazione delle aree industriali dismesse o inutilizzate; c) incentiva il processo di innovazione tecnologica e nuove forme di collaborazione tra imprese, universita', centri di ricerca e istituzioni, favorendo il trasferimento tecnologico e di competenze dal mondo della ricerca al sistema delle imprese, con particolare riferimento alle tecnologie finalizzate all'offerta di soluzioni a migliore impronta ambientale e allo sviluppo di nuovi servizi digitali; d) favorisce la sperimentazione, diffusione e divulgazione di metodi e processi innovativi finalizzati a ottimizzare la capacita' produttiva delle imprese, anche ai fini di una riduzione dei tempi per il passaggio dalla fase di ideazione del prodotto o servizio alla sua immissione sul mercato; e) favorisce la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle imprese di micro, piccola e media dimensione supportandole nel processo di adeguamento verso il modello di impresa 4.0; f) sostiene specifici percorsi formativi finalizzati all'innovazione, sia con riguardo all'utilizzo di nuove tecnologie che alle opportunita' e ai vantaggi derivanti dall'impiego di soluzioni che applichino i principi dell'economia circolare, per favorire l'aggiornamento, la riqualificazione culturale, professionale e tecnica dei lavoratori coinvolti affinche' non restino esclusi dal ciclo produttivo; g) favorisce l'interazione tra i soggetti operanti nella ricerca e innovazione nella Regione e il collegamento con le iniziative in ambito statale, europeo e internazionale; h) sostiene la creazione e la sperimentazione di filiere di prossimita', che permettono la riduzione dell'uso delle risorse non rinnovabili; i) favorisce l'adozione di strumenti partecipativi creativi come le call for ideas ovvero i concorsi di idee indirizzati a start up, piccole e medie imprese (PMI), associazioni, professionisti o anche singoli individui al fine di promuovere idee e soluzioni innovative in specifici settori di mercato; l) sostiene, anche nella forma di agevolazioni fiscali, le imprese che sviluppano progetti di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico e si insediano nella Regione Lazio.