(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte n. 16 del
                           17 aprile 2003)

                       IL CONSIGLIO REGIONALE
                            Ha approvato
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                              Promulga
la seguente legge:
                               Art. 1.
                         Oggetto e finalita'
    1.   La  materia  della  protezione  civile  per  il  prioritario
interesse   pubblico   che   intende  tutelare,  per  il  radicamento
territoriale   delle   strutture   d'intervento,  per  il  tecnicismo
differenziato  delle attivita' in relazione ai rischi, per l'utilizzo
imponente  di persone e mezzi su singoli eventi, per l'ottimizzazione
delle   risorse   disponibili,   per   l'interdisciplinarieta'  degli
interventi,  assume  una collocazione prioritaria ed essenziale nelle
politiche dell'amministrazione regionale.
    2.  Le  disposizioni  della  presente  legge sono finalizzate, in
attuazione   del   decreto   legislativo   31 marzo   1998,   n.  112
(Conferimento  di  funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle
regioni  ed  agli  enti  locali, in attuazione del capo I della legge
15 marzo 1997, n. 59) all'indirizzo, alla gestione e al controllo del
sistema  regionale  di  protezione  civile  da  attuare  con tutte le
componenti che lo costituiscono, al fine:
      a) di   ottimizzare   la  qualita'  preventiva  e  d'intervento
migliorando l'efficienza e l'efficacia dell'azione pubblica;
      b) di ridurre la perdita di vite umane e contenere il numero di
feriti;
      c) di garantire la sicurezza dei cittadini;
      d) di contenere i danni ambientali derivanti eventi naturali ed
antropici;
      e) di sviluppare una cultura di protezione civile;
      f) di incentivare le attivita' di prevenzione;
      g) di favorire le relazioni intersettoriali delle componenti;
      h) di valorizzare e sostenere il volontariato;
      i) di    armonizzare   la   pianificazione   e   programmazione
territoriale regionale, interregionale e transfrontaliera;
      l)  di armonizzare le politiche di protezione civile, regionale
con le disposizioni generali comunitane;
      m)  di  sviluppare  forme costanti di comunicazione finalizzate
all'informazione della comunita' regionale.