Art. 2.
                        D e f i n i z i o n i

    1. Ai fini del presente regolamento si intende per:
      addetto   al  trasporto  funebre:  persona  fisica  titolare  o
dipendente,  incaricata di pubblico servizio, appartenente ad impresa
funebre  preventivamente  autorizzata  ad  eseguire  il  trasporto di
feretri;
      animali  di affezione: animali appartenenti alle specie zoofile
domestiche,  ovvero  cani, gatti, criceti, uccelli da gabbia, cavalli
sportivi  e  altri  animali  domestici di piccole o medie dimensioni,
nonche' altri animali che stabilmente o occasionalmente convivono con
l'uomo;
      attivita'  funebre: servizio che comprende ed assicura in forma
congiunta   le  seguenti  prestazioni:  a)  disbrigo  delle  pratiche
amministrative  inerenti  il  decesso,  su  mandato dei familiari; b)
vendita  di  casse  ed  altri  articoli  funebri,  in  occasione  del
funerale;  c)  trasporto di cadavere, inteso come trasferimento della
salma  dal  luogo  del  decesso al luogo di osservazione, al luogo di
onoranze, al cimitero o crematorio;
      auto  funebre: mezzo mobile autorizzato al trasporto di salme o
cadaveri;
      avente,  diritto  alla  concessione:  persona  fisica  che  per
successione  legittima  o testamentaria e' titolare della concessione
di sepoltura cimiteriale o di una sua quota;
      autopsia:  accertamento  delle  cause di morte o di altri fatti
riguardanti il cadavere, disposto dall'autorita' giudiziaria;
      bara o cassa: cofano destinato a contenere un cadavere;
      cadavere:  corpo  umano privo delle funzioni vitali, di cui sia
stata accertata la morte;
      cassetta  resti  ossei:  contenitore  di  ossa  o resti mortali
assimilabili;
      cassone  di  avvolgimento  in  zinco:  rivestimento  esterno al
feretro   utilizzato   per   il   ripristino   delle   condizioni  di
impermeabilita' in caso di tumulazione in loculo stagno;
      ceneri:  prodotto della cremazione di un cadavere, di ossa o di
resti   mortali   assimilabili  o  di  sito  di  fenomeni  cadaverici
trasformativi conservativi;
      cinerario: luogo destinato alla conservazione di ceneri;
      cimitero:  luogo di conservazione permanente di spoglie umane e
di memoria storica per la collettivita';
      cofano  per  trasporto  salma:  contenitore  dotato di adeguata
resistenza meccanica per il trasporto di una salma, atto ad impedirne
la   vista  esterna  e  dotato  di  sistemi  di  garanzia  contro  la
percolazione dei liquidi cadaverici;
      cofano  di  zinco: rivestimento, di norma interno alla bara, da
utilizzare nella tumulazione in loculo stagno;
      colombaro   o  loculo  o  tumulo  o  forno:  vano  di  adeguate
dimensioni  per  la  collocazione  di  un  feretro,  una  o piu' urne
cinerarie,  una  o  piu'  cassette  di resti ossei, un contenitore di
esiti di fenomeni cadaverici trasformativi conservativi;
      concessione  di  sepoltura  cimiteriale:  atto  con il quale un
soggetto avente titolo costituisce a favore di un terzo il diritto di
uso di una porzione di suolo o manufatto cimiteriale. Si configura in
una  concessione  amministrativa  se  rilasciata  dal comune e in una
cessione  di  un  diritto  reale d'uso, se disposta da un soggetto di
diritto privato;
      contenitore  di  esiti  di  fenomeni  cadaverici  trasformativi
conservativi: contenitore biodegradabile e combustibile, in genere di
legno;  cartone  o  altro  materiale consentito, atto a nascondere il
contenuto  alla  vista  esterna  e di sopportarne il peso ai fini del
trasporto,   in   cui  racchiudere  l'esito  di  fenomeni  cadaverici
trasformativi conservativi;
      cremazione:  riduzione  in ceneri del feretro o del contenitore
di parti anatomiche riconoscibili o dell'esito di fenomeni cadaverici
trasformativi conservativi o di ossa;
      crematorio:  struttura  di  servizio  al  cimitero destinata, a
richiesta,  alla cremazione di cadaveri, esiti di fenomeni cadaverici
trasformativi conservativi, parti anatomiche riconoscibili, ossa;
      decadenza  di  concessione  cimiteriale: atto unilaterale della
pubblica amministrazione col quale si interrompe la concessione prima
della naturale scadenza per inadempienza del concessionario;
      deposito  mortuario: luogo all'interno di un cimitero destinato
alla  sosta  temporanea di feretri, urne cinerarie, cassette di resti
ossei,  contenitori  di  esiti  di  fenomeni cadaverici trasformativi
conservativi, in attesa di sepoltura o cremazione;
      deposito   di   osservazione:  luogo  nel  quale  mantenere  in
osservazione  una  salma  per  evidenziarne  eventuali segni di vita,
prima dell'accertamento di morte;
      deposito  temporaneo:  sepoltura  o  luogo  all'interno  di  un
cimitero  destinati alla collocazione temporanea di feretri, cassette
di   resti   ossei,  urne  cinerarie,  in  attesa  della  tumulazione
definitiva;
      dispersione:  versamento  del contenuto di un'urna cineraria in
un  luogo  all'interno  del cimitero, sia all'aperto che al chiuso, o
all'esterno del cimitero, in natura;
      esiti  di  fenomeni cadaverici trasformativi: trasformazione di
cadavere o parte di esso in adipocera, mummificazione, codificazione;
      estinzione   di   concessione   cimiteriale:  cessazione  della
concessione alla naturale scadenza;
      estumulazione:  disseppellimento di un cadavere precedentemente
tumulato;
      estumulazione  ordinaria:  estumulazione  eseguita  scaduta  la
concessione, ovvero, prima di tale data, qualora si deve procedere in
loco  ad  altra  tumulazione, dopo un periodo di tempo pari ad almeno
venti  anni,  se eseguita in loculo stagno, e dieci anni, se eseguita
in loculo aerato;
      estumulazione straordinaria: estumulazione eseguita prima della
scadenza  della  concessione, ovvero prima dei venti anni se eseguita
in  loculo  stagno  e  prima  dei  dieci  anni, se eseguita in loculo
areato;
      esumazione:  disseppellimento  di  un  cadavere precedentemente
inumato;
      esumazione  ordinaria:  esumazione  eseguita  scaduto  il turno
ordinario di inumazione fissato dal comune;
      esumazione   straordinaria:  esumazione  eseguita  prima  dello
scadere del turno ordinario di inumazione;
      feretro: insieme della bara e del cadavere ivi contenuto;
      fossa:  buca,  di  adeguate dimensioni, scavata nel terreno ove
inumare un feretro o un contenitore biodegradabile;
      gestore  di  cimitero  o  crematorio:  soggetto  che  eroga  il
servizio  cimiteriale  o di cremazione, indipendentemente dalla forma
di gestione;
      giardino  delle  rimembranze:  area  definita all'interno di un
cimitero in cui disperdere le ceneri;
      impresa  funebre  o  di  onoranze  o  pompe  funebri:  soggetto
esercente l'attivita' funebre;
      inumazione: sepoltura di feretro in terra;
      medico  curante: medico che ha assistito il defunto nel decorso
diagnostico-terapeutico preliminare al decesso;
      obitorio: luogo nel quale mantenere in osservazione e custodire
una  salma,  in  attesa  di  procedere  ad  indagini autoptiche o del
riconoscimento,  o  salme di persone decedute in luoghi pubblici o in
abitazioni antigieniche;
      operatore  funebre o necroforo o addetto all'attivita' funebre:
persona che effettua operazioni correlate all'attivita' funebre, come
previste dal relativo contratto collettivo nazionale di lavoro;
      ossa: prodotto della scheletrizzazione di un cadavere;
      ossario comune: ossario destinato alla conservazione indistinta
di ossa;
      revoca  di  concessione  cimiteriale:  atto  unilaterale  della
pubblica amministrazione col quale si interrompe la concessione prima
della naturale scadenza per motivi di pubblica utilita';
      riscontro diagnostico: accertamento delle cause di morte a fini
esclusivamente sanitari ed epidemiologici;
      sala  del  commiato: luogo dove mantenere prima della sepoltura
una salma e dove si svolgono i riti di commiato;
      salma:  corpo  inanimato  di  una persona fino all'accertamento
della morte;
      sostanze  biodegradanti:  prodotti  a base batterico enzimatica
che  favoriscono  i  processi di scheletrizzazione del cadavere, o la
ripresa  dei  processi  di  scheletrizzazione,  in  esito di fenomeni
cadaverici trasformativi conservativi;
      spazi  per  il  commiato:  luoghi all'interno o all'esterno del
cimitero,  anche  attigui  al crematorio, nei quali vengono deposti i
feretri  e  si  svolgono riti di commiato, nonche' gli spazi pubblici
idonei ai funerali civili;
      tanatoprassi:   processi   di   tanatocosmesi   e  di  limitato
rallentamento  nel  tempo  dei  processi putrefattivi con lo scopo di
migliorare la presentabilita' del cadavere;
      tomba   familiare:   sepoltura   a   sistema  di  inumazione  o
tumulazione,  con  capienza  di piu' posti, generalmente per feretri,
con adeguato spazio anche per collocazione di cassette di resti ossei
e di urne cinerarie;
      traslazione:  operazione  di trasferimento di feretro interna o
esterna al cimitero da una sepoltura ad un'altra;
      trasporto  di  cadavere: trasferimento di un cadavere dal luogo
di  decesso  o  rinvenimento  al  cimitero,  al luogo di onoranze, al
crematorio o dall'uno all'altro di questi luoghi, mediante l'utilizzo
di  mezzi  idonei  e  del  personale  necessario.  Nella nozione sono
compresi  il  collocamento  del  cadavere nella bara, il prelievo del
feretro  e  il suo trasferimento, la consegna al personale incaricato
delle onoranze, delle operazioni cimiteriali o della cremazione;
      trasporto di salma: trasferimento di salma dal luogo di decesso
o  di rinvenimento al deposito di osservazione, al luogo di onoranze,
all'obitorio,  alle  sale  anatomiche,  alla  sala del commiato, alla
propria  abitazione,  mediante  l'utilizzo  di  mezzi  idonei  e  del
personale  necessario.  Nella  nozione  sono compresi il collocamento
della salma nel cofano, il prelievo di quest'ultimo, il trasferimento
e   la   consegna   al   personale   incaricato  della  struttura  di
destinazione;
      tumulazione:  sepoltura  in  loculo,  nicchia,  forno, tomba di
famiglia,  di  feretro,  cassetta  di  resti  ossei  o urna cinerana,
contenitore   di   esiti   di   fenomeni   cadavenici   trasformativi
conservativi;
      urna cineraria: contenitore di ceneri.