Art. 5.
         Proroga di termini. Concorsi pubblici e assunzioni
    1. I termini previsti per le riserve, le priorita', le precedenze
e   preferenze  in  favore  dei  lavoratori  destinatari  del  regime
transitorio  dei  lavori  socialmente utili per i concorsi pubblici e
per le assunzioni sono prorogati fino al 31 dicembre 2007.
    2.   Le   disposizioni   di   cui  al  presente  articolo trovano
applicazione in favore dei soggetti individuati nell'Art. 2.
    3. Ferme restando le disposizioni generali in materia di concorsi
e  di  assunzioni  ed in particolare quelle afferenti ai limiti delle
riserve  dei  posti per l'accesso ai pubblici impieghi, limitatamente
alle  sole  quote  riservate ai soggetti di cui al comma 1, tutti gli
enti  tenuti  ad  applicare le suddette riserve, per la copertura dei
posti  della  propria dotazione organica, provvedono a redigere, ogni
qualvolta  dovessero rendersi vacanti, una graduatoria per titoli, in
relazione  ai  requisiti  professionali  posseduti  alla  data  della
selezione medesima.
    4.  La  graduatoria  di  cui  al  comma e'  redatta  in base alle
direttive   emanate   dall'Assessore  regionale  per  il  lavoro,  la
previdenza  sociale,  la formazione professionale e l'emigrazione, su
conforme  deliberazione  della  Commissione  regionale per l'impiego,
tenendo conto delle seguenti priorita':
      a) utilizzazione in attivita' socialmente utili, sussistenza di
un  rapporto di lavoro a termine presso l'ente nonche' sussistenza di
un rapporto di lavoro presso l'ente ai sensi del comma 2;
      b) ordine   cronologico  della  prima  assegnazione  ai  lavori
socialmente utili attestata dal competente centro per l'impiego;
      c) carico familiare;
      d) maggiore eta'.
    5.   Ciascun   lavoratore  e'  inserito,  previa  domanda,  nelle
graduatorie  di  piu'  enti  secondo  le  modalita'  stabilite  nelle
direttive di cui al comma 4.
    6.  L'amministrazione regionale e gli enti soggetti a controllo e
vigilanza  della  Regione  impartiscono  direttive  alle  societa'  a
prevalente  capitale pubblico, ivi comprese quelle che gestiscono gli
ambiti   territoriali   ottimali   dei   servizi  idrico  e  rifiuti,
partecipate  dai  predetti  enti,  al  fine di favorire l'inserimento
lavorativo  dei  soggetti  di  cui  al  comma 1.  Nell'ambito di tali
direttive  sono  individuati  eventuali  incentivi  volti  a favorire
l'inserimento lavorativo dei soggetti di cui al comma 1.