Art. 4 
 
             Tavolo regionale per le politiche familiari 
 
  1. Al fine di promuovere la  partecipazione  dei  diversi  soggetti
coinvolti nella definizione della politica regionale per la  famiglia
per le politiche giovanili e per le pari opportunita', e'  istituito,
quale organismo di consultazione e confronto, il Tavolo regionale per
le politiche familiari, di seguito denominato Tavolo regionale, a cui
partecipano: 
    a) l'Assessore  regionale  competente  in  materia  di  politiche
familiari, o suo delegato, con funzione di Presidente; 
    b) l'Assessore  regionale  competente  in  materia  di  politiche
sociali o sociosanitarie, o suo delegato; 
    c) tre rappresentanti designati dal Forum del Terzo settore; 
    d) due rappresentanti  del  Forum  delle  associazioni  familiari
designati dal Comitato regionale del Friuli-Venezia Giulia; 
    e) due componenti designati dal Consiglio delle autonomie locali; 
    f) tre rappresentanti designati dalla Commissione  regionale  per
il lavoro individuati tra le  organizzazioni  dei  lavoratori  e  dei
datori di lavoro; 
    g) un rappresentante della  sezione  giovanile  dell'Associazione
Nazionale Comuni italiani (ANCI); 
    h) un rappresentante delle sezioni giovanili  delle  associazioni
dei  datori  di  lavoro,  designato   congiuntamente   dalle   cinque
associazioni   datoriali   di   categoria    comparativamente    piu'
rappresentative sul territorio regionale; 
    i)  la  Presidente  della  Commissione  regionale  per  le   pari
opportunita' tra uomo e donna, o suo delegato; 
    j) la Consigliera o il Consigliere regionale di parita'; 
    k) il Presidente della Consulta regionale delle  associazioni  di
persone con disabilita' e delle loro famiglie, o suo delegato. 
    l) il Garante regionale dei diritti della persona. 
  2. Al Tavolo regionale possono essere invitati altri  portatori  di
interesse in relazione alle materie trattate. 
  3. Il Tavolo regionale  e'  convocato  almeno  una  volta  all'anno
dall'Assessore regionale competente in materia e puo' svolgersi anche
in modalita' telematica. La  partecipazione  alle  sedute  avviene  a
titolo gratuito.