Art. 11
Fondo di progettazione
1. Al fine di assicurare, nei tempi imposti dai vari Programmi di
spesa extra regionali, il pieno utilizzo di tutte le risorse
comunitarie e nazionali destinate ad investimenti in Sicilia, e'
istituito un Fondo di progettazione cui sono destinati 200.000
migliaia di euro a valere sui fondi della politica unitaria di
coesione a titolarita' dell'amministrazione regionale, cosi'
ripartiti:
a) 65.000 migliaia di euro per l'amministrazione regionale, gli
enti pubblici regionali, le SRR, le Citta' metropolitane, i liberi
consorzi comunali, di cui 15.000 migliaia di euro per le Citta'
metropolitane ed i liberi consorzi comunali, da suddividere
proporzionalmente alla popolazione, nonche' 10.000 migliaia di euro a
favore delle SRR da dividere in parti uguali;
b) 120.000 migliaia di euro per i comuni della Sicilia;
c) 4.000 migliaia di euro per le aree interne individuate con
delibera di giunta regionale n. 519 del 20 settembre 2022
riconosciute dall'Autorita' di gestione del PO FESR Sicilia 2021-2027
come organismi intermedi gia' costituiti o che si costituiranno entro
il 31 ottobre 2023 e che, ai sensi dell'art. 29 del regolamento (CE)
del Parlamento europeo e del Consiglio 24 giugno 2021, n. 2021/1060,
provvedono ad attuare le strategie territoriali per lo sviluppo
integrato delle suddette aree;
d) 3.000 migliaia di euro per i FUA riconosciuti con delibera di
giunta regionale n. 519 del 2022;
e) 3.000 migliaia di euro per i SIRU riconosciuti con delibera di
giunta regionale n. 519 del 2022;
f) 3.500 migliaia di euro per i comuni in dissesto con
popolazione fino a 40.000 abitanti;
g) 1.500 migliaia di euro per le isole minori.
2. Al fine di assicurare la coerenza delle attivita' di
progettazione con le finalita' e le modalita' attuative dei programmi
di spesa della politica unitaria di coesione a titolarita'
dell'amministrazione regionale, con decreto dell'Assessore regionale
per le infrastrutture e la mobilita', da adottarsi entro novanta
giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, previo
parere della Commissione «Bilancio» dell'Assemblea regionale
siciliana, sono disciplinate le modalita' di accesso alle risorse di
cui al comma 1.
3. Le risorse di cui alla lettera b) del comma 1 sono ripartite in
misura del 50 per cento in parti uguali tra tutti i soggetti
beneficiari e in misura del 50 per cento in base alla popolazione dei
medesimi soggetti beneficiari.
4. Le risorse di cui alle lettere c), d), e), f) e g) del comma 1
sono ripartite in parti uguali tra tutti i soggetti beneficiari.
5. I soggetti beneficiari di cui alle lettere b), c), d), e), f) e
g) del comma 1 sono obbligati a documentare, entro centottanta giorni
dall'assegnazione, la pubblicazione del bando di gara per
l'affidamento degli incarichi a pena di restituzione delle somme
assegnate. Dette somme sono assegnate agli altri soggetti di cui al
comma 1.