Art. 74 
 
                       Trasferimento di utenza 
 
  1.  Chiunque,  dopo  aver  presentato  domanda  di  concessione  di
derivazione di acque pubbliche, intenda rinunciarvi  motivatamente  a
favore di terzi prima che sia stata rilasciata la  concessione,  deve
comunicarlo per iscritto al settore competente, allegando i dati ed i
documenti relativi al soggetto che  subentra  come  previsto  per  la
domanda di concessione. La comunicazione e'  firmata  contestualmente
dal soggetto che rinuncia e da quello che subentra. 
  2. La richiesta di variazione di titolarita' della concessione gia'
rilasciata, contiene  riferimenti  alle  ragioni  del  subingresso  e
all'atto  in  base  al  quale   il   soggetto   subentrante   ha   la
disponibilita' delle opere o del fondo. 
  3. Il settore competente,  previa  istruttoria  dei  requisiti  del
subentrante ed esauriti gli eventuali adempimenti di legge in materia
di comunicazioni e informazioni antimafia, adotta, entro  il  termine
massimo di  sessanta  giorni  dal  ricevimento  della  richiesta,  il
provvedimento di modifica  della  titolarita'  della  concessione  ed
assegna un termine per il pagamento del deposito cauzionale  e  delle
eventuali ulteriori garanzie intestati al  nuovo  concessionario.  Il
termine di conclusione del procedimento e' sospeso in pendenza  degli
eventuali  termini  stabiliti  per  gli  adempimenti  a  carico   del
richiedente. 
  4. Il deposito di cui al comma 3 non e' effettuato quando  trattasi
di  cambio  di  denominazione  e  di  ragione  sociale,  di  fusione,
incorporazione, trasformazione di societa' o conferimento di azienda. 
  5. Le utenze d'acqua a  uso  agricolo,  di  cui  siano  titolari  i
proprietari  dei  terreni,  in  caso  di  trapasso   del   fondo   si
trasferiscono al nuovo proprietario limitatamente alla competenza del
fondo stesso, nonostante qualunque patto contrario,  fatta  salva  la
comunicazione al settore competente della variazione  di  titolarita'
della concessione. 
  6. Le utenze si trasferiscono in ogni caso da un titolare all'altro
con l'onere dei canoni e sovracanoni rimasti eventualmente insoluti.