Art. 4. Azioni regionali per i giovani 1. Per conseguire le finalita' di cui all'Art. 1, la Regione assume un ruolo attivo di interlocutore con i giovani, con le famiglie, con gli enti locali, con le strutture formative, con i soggetti pubblici e privati del mondo economico e del lavoro, promuovendo e coordinando gli interventi rivolti ad adolescenti e giovani. 2. Per perseguire le finalita' di cui al comma 1 la Regione: a) attiva, con le modalita' indicate nel capo III, un forum permanente dei soggetti che coordinano e promuovono le politiche giovanili; b) favorisce la partecipazione dei giovani alla vita della comunita', anche a livello istituzionale, come espressione dell'esercizio della cittadinanza e della rappresentanza; c) esamina, anche con il concorso dei soggetti e degli organismi individuati nel presente capo, la situazione della condizione giovanile nel territorio regionale, rilevando i bisogni, le aspettative e i disagi espressi dai giovani e, in particolare, mettendo in atto le azioni che ne favoriscono l'emersione; d) sostiene la realizzazione di strutture e di servizi informativi per i giovani nelle realta' che ne sono sprovviste e provvede alla qualificazione di quelli gia' attivati, tramite la promozione degli informagiovani e degli altri centri informativi, favorendo la loro messa in rete e il loro coordinamento; e) sostiene la comunicazione tra i giovani, anche tramite il portale dei giovani, coinvolgendoli nell'elaborazione e nella gestione dello stesso e nell'utilizzo di altri strumenti di comunicazione e di informazione; f)sostiene i progetti per i giovani; g) favorisce la diffusione di spazi e di strutture che svolgano la funzione di centri di aggregazione giovanile; h) promuove l'adozione della carta giovani; i) promuove la collaborazione con universita' e istituti scolastici al fine di realizzare le finalita' della presente legge; j) promuove interventi per favorire l'orientamento dei giovani e il loro inserimento nel mondo del lavoro. 3. La Regione promuove la conferenza regionale e le assemblee provinciali, coinvolgendo scuole, universita' ed enti locali.