Art. 5. C o n t e n u t i 1. Il PTRG, redatto in coerenza con gli strumenti della programmazione economica e finanziaria regionale, ha la funzione di quadro di riferimento per gli strumenti di pianificazione di grado subordinato e per gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio regionale. 2. In armonia con tale finalita' il PTRG: a) formula il quadro regionale dell'assetto territoriale regionale individuando specifici settori funzionali di operativita' articolati con riferimento al sistema ambientale, insediativo, produttivo e relazionale e alla loro interconnessione; b) stabilisce, per ciscun sistema, gli indirizzi e le direttive da osservarsi nella redazione dei piani di grado subordinato, nonche' i vincoli temporanei di salvaguardia di cui all'articolo 20; c) individua le aree da assoggettare a pianificazione particolareggiata in attuazione di quanto disposto dai Capi III e IV del presente Titolo; d) provvede all'indicazione degli ambiti in relazione ai quali dovranno essere predisposti i piani territoriali provinciali di coordinamento di cui al Titolo III, nonche' i termini temporali per la loro approvazione. 3. Con riferimento, in particolare, al comma 2, lettera a), il PTRG delinea indirizzi, direttive, ovvero norme di salvaguardia da osservarsi: a) in sede di programmazione delle opere di difesa del suolo, di sistemazione idrogeologica, idraulica ed idraulico-forestale, nonche' di utilizzazione e riproduzione delle risorse idriche, agricole, forestali, energetiche ed estrattive; b) nelle aree territoriali regionali ad elevata sensibilita' ambientale dallo stesso individuate, quali le zone di interesse naturalistico, paesistico, archeologico e storico-artistico, anche in attuazione di quanto disposto dall'articolo 1-bis del D.L. 27 giugno 1985, n. 312, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1985, n. 431, con la specificazione dei territori da destinare a parco e riserva naturale; c) in sede di configurazione delle politiche urbanistiche comunali e nella programmazione delle trasformazioni territoriali finalizzate alla realizzazione degli insediamenti residenziali e produttivi e dei relativi servizi; d) nella programmazione delle trasformazioni territoriali finalizzate al potenziamento e razionalizzazione dei servizi e delle attrezzature collettive di interesse sovraccomunale; e) nella programmazione delle trasformazioni territoriali finalizzate al potenziamento e razionalizzazione del sistema regionale delle infrastrutture per la viabilita', i trasporti, ivi compreso il trasporto di energia elettrica, e le telecomunicazioni.