Art. 8.
                         Distretti sanitari
 
   1. Il distretto deve assicurare  almeno  le  seguenti  prestazioni
sanitarie:
     a)    vigilanza   e   primi   interventi   riguardo   all'igiene
dell'ambiente (acqua, aria, suolo, abitato);
     b) polizia mortuaria;
     c)  controllo   igienico-sanitario,   vigilanza   e   interventi
elementari riguardo agli alimenti ed alle bevande;
      d) rilevazione e denunce di malattie infettive e diffusive;
     e) raccolta dei dati igienico-ambientali;
     f) vigilanza e interventi elementari negli ambiti di lavoro;
     g) visite di assunzione al lavoro;
     h) visite periodiche per soggetti e gruppi a rischio;
     i)  certificazioni  medico-legali  correnti  quali inabilita' al
lavoro, stato di gravidanza, assistenza al parto;
     l) controlli medico-fiscali correnti;
     m)   assistenza   medico-generica   e   pediatrica   in    forma
ambulatoriale  e  domiciliare  sia  presso l'abitazione che presso il
temporaneo luogo di soggiorno protetto;
     n)  coordinamento  organizzativo-sanitario  dell'attivita'   dei
medici generici e pediatri;
     o) assistenza infermieristica ambulatoriale e domiciliare;
     p) assistenza sanitaria nelle scuole;
     q)   assistenza   per  la  tutela  dell'attivita'  sportiva  non
agonistica;
     r) assistenza specialistica diagnostico-analitica e  strumentale
a supporto dell'assistenza di base;
     s) assistenza riabilitativa ambulatoriale e domiciliare;
     t) assistenza ai disturbati psichici;
     u) assistenza ai tossicodipendenti;
     v) assistenza ai portatori di handicaps;
     w) assistenza per la tutela materno-infantile;
     z) assistenza agli anziani;
     aa)  guardia  medica  e turistica, pronto intervento e trasporto
infermi;
     bb) distribuzione dei farmaci, ai sensi dell'art. 28 della legge
n. 833 del 1978, e distribuzione dei prodotti sanitari;
     cc) consulenza farmaceutica;
     dd) sanita' veterinaria;
     ee)   controllo   igienico-sanitario    sulla    produzione    e
commercializzazione degli alimenti di origine animale;
     ff) igiene dell'allevamento e delle produzioni animali.
   Nel  distretto vengono in particolare assicurate la prenotazione e
l'accettazione programmata delle prestazioni, nonche' lo svolgimento,
nell'ambito dei programmi  regionali,  dell'attivita'  di  educazione
sanitaria.
   2.  Per  facilitare  l'accesso  degli  utenti alle prestazioni del
servizio sanitario regionale, ove esistano  presi'di  ospedalieri  di
unita'  sanitarie locali e/o presi'di poliambulatoriali, le attivita'
sanitarie vanno concentrate, di norma, nello stesso presi'dio. A  tal
fine  il piano sanitario regionale prevede la razionale utilizzazione
di  detti  presi'di  anche  mediante  opere  di   riconversione   e/o
ristrutturazione.
   3.  L'area  sub-distrettuale  e'  un  modulo funzionale flessibile
tendente a rendere le prestazioni sanitarie dei vari  operatori  piu'
vicine alla domanda sanitaria.