Art. 86 
 
        Sviluppo di una strategia di sostenibilita' aziendale 
 
  1.  La  regione   riconosce   il   ruolo   chiave   delle   imprese
nell'attuazione degli obiettivi contenuti  nell'Agenda  2030  per  lo
Sviluppo sostenibile e, al fine  di  accompagnare  le  aziende  della
regione nelle strategie di implementazione e crescita dei modelli  di
responsabilita' sociale d'impresa, anche tramite l'adozione di  nuovi
modelli di business o nuovi modelli organizzativi, promuove le azioni
volte ad  attuare  le  tipologie  di  intervento  che  contribuiscono
all'alfabetizzazione    sulla     sostenibilita'     per     aziende,
all'accompagnamento  alle  imprese  nell'adozione  di   comportamenti
socialmente responsabili e al mantenimento e sostegno  allo  sviluppo
di una strategia sostenibile di lungo periodo. 
  2. Ai fini di cui al comma 1 l'amministrazione regionale stabilisce
nei procedimenti a bando o a graduatoria diretti alla concessione  di
contributi a fondo perduto a sostegno della realizzazione di progetti
di ricerca, sviluppo e innovazione e  di  investimento  da  parte  di
imprese dei settori industriale, artigiano, commerciale, turistico  e
dei servizi, almeno uno dei seguenti criteri di premialita': 
    a) preferenza in graduatoria a parita' di punteggio; 
    b) attribuzione di punteggio aggiuntivo; 
    c) riserva di quota delle risorse finanziarie allocate. 
  3. Al fine di accompagnare le aziende della regione nelle strategie
di  implementazione  e  crescita  nell'ambito  della  responsabilita'
sociale  d'impresa,  la  Regione  sostiene  progetti  di  innovazione
organizzativa e nuovi modelli di business, nonche' l'elaborazione  di
bilanci di sostenibilita' la cui conformita'  risulti  verificata  da
enti di certificazione di parte terza e la formazione  delle  imprese
da attuarsi tramite soggetti in  possesso  di  comprovata  competenza
pluriennale in materia di responsabilita' sociale d'impresa. 
  4. Per le finalita' di cui al comma 3 le imprese presentano domanda
alla Direzione centrale competente in materia di attivita' produttive
corredata del progetto formativo, secondo i termini  e  le  modalita'
individuati con decreto del direttore centrale competente in  materia
di attivita' produttive, sentita la Direzione centrale competente  in
materia di lavoro.