Art. 31.
                         Disposizioni comuni
    1.  L'azienda  pubblica  di  servizi  alla  persona  e la persona
giuridica  di diritto privato subentrano in tutti i rapporti attivi e
passivi delle IPAB dalle quali derivano.
    2. L'attuazione del riordino non costituisce causa di risoluzione
dei  rapporti  di lavoro con il personale dipendente che alla data di
entrata  in vigore della presente legge abbia in corso un rapporto di
lavoro  a  tempo  inde  terminato. Il personale dipendente conserva i
diritti  derivanti  dall'anzianita' complessiva maturata all'atto del
riordino. Eventuali contratti di lavoro a termine sono mantenuti fino
alla scadenza.
    3.  I  comuni  e le province possono adottare nei confronti delle
IPAB  riordinate  in  aziende  pubbliche di servizi alla persona o in
persone   giuridiche   di   diritto   privato,  la  riduzione  ovvero
l'esenzione del pagamento di tributi di loro pertinenza.