Art. 15. Organi e funzioni dell'Azienda 1. Sono organi dell'Azienda: a) il Consiglio di amministrazione; b) il Presidente; c) il Direttore; d) il Collegio dei revisori dei conti. 2. Il Consiglio di amministrazione e' composto dal Presidente e da otto membri nominati per la meta' dal Consiglio comunale, garantendo la presenza delle minoranze, al di fuori del suo seno, fra persone di comprovata esperienza tecnico-amministrativa e per l'altra meta' da rappresentanti eletti dagli studenti e da docenti nominati dal Consiglio di amministrazione dell'Universita'. 3. Il Consiglio di amministrazione delibera il bilancio preventivo e l'allegato piano annuale di gestione, il conto consuntivo e i risultati finali del controllo di gestione, i regolamenti, l'assunzione e il trattamento retributivo del Direttore, nonche' gli altri atti attribuitigli dal Comune con il regolamento che disciplina l'Azienda. 4. Il Presidente e' nominato dal Consiglio comunale. Egli ha la legale rappresentanza dell'Azienda, convoca e presiede il Consiglio di amministrazione e vigila sul buon andamento dell'Azienda. 5. Il Direttore e' assunto mediante concorso per titoli ed esami, con contratto a termine. Sono ammessi al concorso coloro che siano in possesso di diploma di laurea o che abbiano esercitato per almeno tre anni funzioni di direttore o dirigente in aziende pubbliche o enti pubblici o in aziende private. 6. Il Direttore ha poteri di proposta in ordine agli atti di competenza del Consiglio di amministrazione; provvede all'esecuzione delle delibere del Consiglio di amministrazione; provvede ad ogni altro atto di gestione, ivi compresi quelli attinenti al personale. Il Direttore partecipa con voto consultivo alle riunioni del Consiglio di amministrazione. 7. Il Collegio dei revisori dei conti e' nominato dal Consiglio comunale al di fuori del suo seno fra le persone iscritte all'albo dei revisori dei conti e tra funzionari pubblici con qualifica di dirigente ed ha i compiti di cui all'art. 2403 del Codice Civile. Il Collegio dei revisori dei conti segnala contestualmente al Consiglio di amministrazione e al Comune i vizi di legittimita' ed eventuali osservazioni di merito.