Art. 26.
                       Aziende agro-venatorie
 
  1.  Sono  aziende  agro-venatorie  le  aziende  agricole, singole o
associate, di superficie non inferiore a 30 ettari, nelle quali viene
esercitata, oltre ad un'attivita' agricola  prevalente,  un'attivita'
venatoria   anche   di  tipo  alternativo,  mediante  l'immissione  e
l'abbattimento  di  fauna  di  allevamento.  Possono  inoltre  essere
considerate  aziende  agro-venatorie  quelle  nelle quali l'attivita'
agricola prevalente sia rivolta all'allevamento della selvaggina.
  2. Le aziende agro-venatorie sono soggette a tassa  di  concessione
regionale  nella  misura  di  cui all'articolo 30, comma 4, e vengono
istituite con decreto dell'Assessore regionale per l'agricoltura e le
foreste, sulla base delle risultanze di un'istruttoria tecnica curata
dalla ripartizione faunistico-venatoria competente, che accerta,  tra
l'altro,  la  compatibilita'  dell'esercizio  venatorio  con le altre
attivita' che si svolgono sia nell'azienda che  nella  zona,  tenendo
conto  che la superficie messa a disposizione per attivita' venatoria
non puo' risultare inferiore a 10 ettari.
  3.  Le  aziende  agro-venatorie,  oltre  a  svolgere   un'attivita'
conforme  a  quanto  stabilito nei commi precedenti, ai fini del loro
riconoscimento, devono:
   a) essere situate preferibilmente in territori di  scarso  rilievo
faunistico;
   b)  coincidere  preferibilmente  con  il  territorio di una o piu'
aziende agricole  ricadenti  in  aree  di  agricoltura  svantaggiata,
ovvero  dismesse  da  interventi  agricoli  ai  sensi  della  vigente
normativa  comunitaria  in  materia  di  ritiro  delle  terre   dalla
produzione.
  4.  (Comma  omesso in quanto impugnato, ai sensi dell'art. 28 dello
Statuto, dal Commissario dello Stato per la Regione siciliana).
  5. Possono essere  riconosciute  quali  aziende  agro-venatorie  le
aziende   agrituristiche   operanti   nel   territorio  regionale  in
conformita' alla normativa vigente.
  6.   Un'azienda   agro-venatoria   puo'   essere   istituita  anche
all'interno di un'azienda faunistico-venatoria.