Art. 59 
 
     Fondo di rotazione per gli interventi straordinari (R.I.S.) 
 
  1. Al fine di fare fronte allo stato di grave crisi del  settore  e
di pervenire al risanamento  delle  gestioni  ed  al  rilancio  delle
attivita' degli enti,  associazioni  e  fondazioni  a  partecipazione
pubblica, gli Enti:  Teatro  di  Sicilia  Stabile  di  Catania,  Ente
Autonomo regionale Teatro Massimo 'Vincenzo Bellini' di Catania, Ente
Autonomo   regionale   'Teatro   Vittorio   Emanuele'   di   Messina,
Associazione  Teatro  Stabile  di   Palermo,   Fondazione   Orchestra
sinfonica siciliana, Fondazione Teatro Massimo di Palermo, Fondazione
Teatro Pirandello Valle dei Templi di Agrigento,  Istituto  nazionale
del dramma  antico  di  Siracusa,  Orestiadi,  Ente  luglio  musicale
trapanese e Fondazione 'The Brass group', che non possano far  fronte
ai debiti certi ed esigibili da parte dei terzi, presentano un  piano
di  risanamento  che  intervenga  su  tutte  le  voci   di   bilancio
strutturalmente non compatibili con  la  inderogabile  necessita'  di
assicurare gli equilibri strutturali del bilancio stesso,  sia  sotto
il  profilo  patrimoniale  che  economico-finanziario,  entro  i  tre
successivi esercizi finanziari. I contenuti  inderogabili  del  piano
sono: 
    a) la rinegoziazione e ristrutturazione del debito dell'Ente  che
preveda uno stralcio  del  valore  nominale  complessivo  del  debito
esistente al 31 dicembre 2013, comprensivo degli interessi maturati e
degli eventuali  interessi  di  mora,  nella  misura  sufficiente  ad
assicurare la sostenibilita' del piano  di  risanamento  nonche'  gli
equilibri strutturali del bilancio, sia sotto il profilo patrimoniale
sia sotto il profilo economico-finanziario; 
    b) l'indicazione della contribuzione a carico degli enti  diversi
dalla Regione siciliana titolari di quote di partecipazione; 
    c)  la  razionalizzazione  del  personale  artistico,  tecnico  e
amministrativo; 
    d) il divieto di ricorrere a nuovo indebitamento, per il triennio
di riferimento, salvo il ricorso ai finanziamenti di cui al  presente
articolo; 
    e) nel caso  del  ricorso  a  tali  finanziamenti,  l'indicazione
dell'entita'  nella  misura   strettamente   necessaria   a   rendere
sostenibile il piano di risanamento nonche' le  misure  di  copertura
adeguate ad assicurare il rimborso del finanziamento; 
    f) l'individuazione di soluzioni idonee a riportare l'ente, entro
i tre esercizi finanziari  successivi,  nelle  condizioni  di  attivo
patrimoniale e almeno di equilibrio del conto economico; 
    g)  la  rivisitazione  dei  contratti  integrativi  aziendali  in
vigore, di concerto  con  le  parti  sindacali,  che  deve  risultare
compatibile con i vincoli finanziari stabiliti dal Piano. 
  2. Per  le  finalita'  di  cui  al  comma  1  e'  istituito  presso
IRFIS-FinSicilia S.p.A. un fondo  rotativo  a  gestione  separata,  a
valere sulle  risorse  libere  dei  fondi  a  sua  disposizione,  con
dotazione pari a 15.000 migliaia di euro. 
  3. L'IRFIS-FinSicilia S.p.A. eroga agli enti di cui al comma  1,  a
fronte della presentazione del piano, prestiti per una durata massima
di quindici anni a tasso agevolato  per  le  finalita'  indicate  dal
piano di risanamento presentato ai sensi del comma 1.