Art. 20 Interventi in ambito educativo e di promozione della salute 1. La Regione nell'ambito delle finalita' generali di promozione della salute e dell'educazione dei giovani promuove e sostiene interventi per: a) valorizzare le competenze, le capacita' e le conoscenze dei giovani, favorendo la realizzazione dei loro progetti di vita; b) promuovere e valorizzare la partecipazione dei giovani quale risorsa della comunita', anche attraverso il servizio civile e l'attivazione di progetti tesi a rispondere ai bisogni sociali, culturali, ambientali, educativi e ricreativi; c) sviluppare proposte progettuali e azioni innovative per contrastare il disagio giovanile, rimuovere gli squilibri territoriali, favorire l'aggregazione giovanile e i processi di integrazione delle politiche a favore dei giovani, al fine di valorizzarne le potenzialita'; d) diffondere l'educazione sociale ed emotiva inclusa l'autoconsapevolezza e la gestione delle proprie emozioni, l'empatia e le abilita' sociali, volte alla cooperazione, al lavoro di squadra e alla solidarieta' intergenerazionale, al fine dello sviluppo di relazioni significative; e) educare al rispetto di se stessi e degli altri, alla gestione del conflitto al fine di promuovere l'interazione e la coesione sociale; f) realizzare, nei diversi contesti di vita, di studio e del tempo libero, "buone pratiche" al fine di promuovere comportamenti sani e scelte di vita consapevoli; g) riconoscere e promuovere lo sport come diritto di cittadinanza, contesto generativo di risorse e alleanze educative e come strumento di formazione dei giovani, di sviluppo delle relazioni sociali, di tutela della salute e di miglioramento degli stili di vita. 2. Per le finalita' di cui al comma 1 la Regione concede contributi a soggetti pubblici, istituzioni scolastiche, associazioni giovanili, soggetti gestori di centri di aggregazione giovanili ed enti del Terzo settore. 3. Gli interventi a favore delle istituzioni scolastiche sono disciplinati dagli articoli 33, 34 e 40-bis della legge regionale n. 13/2018. 4. Con regolamento regionale sono determinati i criteri e le modalita' generali riguardanti la concessione dei contributi di cui al comma 2 e i requisiti dei beneficiari, nonche' i contenuti degli avvisi pubblici con i quali sono individuati, in particolare, in base a indirizzi della Giunta regionale, gli ambiti tematici specifici dei progetti e le corrispondenti natura e caratteristiche dei beneficiari. 5. Per le finalita' previste al comma 1 la Regione e' autorizzata altresi' a sostenere spese per iniziative da realizzare direttamente oppure con la collaborazione di soggetti pubblici ed enti del Terzo settore.