Art. 26 
 
                           Informagiovani 
 
  1. La Regione promuove e sostiene la creazione e la  qualificazione
degli Informagiovani nel  territorio  regionale.  Gli  Informagiovani
svolgono funzioni di centro informativo plurisettoriale, di  raccolta
di dati sulla condizione giovanile e di centro servizi. Sono  gestiti
da enti locali, altri enti pubblici, enti  del  Terzo  settore  e  da
altri soggetti privati senza fine di lucro. 
  2. Gli  Informagiovani  forniscono  gratuitamente  informazioni  in
particolare sulle seguenti tematiche: 
    a) orientamento e formazione scolastica e universitaria; 
    b) opportunita' di lavoro; 
    c) formazione professionale; 
    d) educazione permanente e formazione continua; 
    e) opportunita' di percorsi formativi, di  stages,  di  lavoro  o
volontariato all'estero; 
    f) avviamento di attivita' imprenditoriali; 
    g) iniziative, incentivi,  agevolazioni  a  favore  dei  giovani,
bandi regionali, nazionali ed europei; 
    h) organismi di partecipazione  dei  giovani  a  livello  locale,
regionale, nazionale, europeo e internazionale; 
    i) associazionismo e volontariato; 
    j) politiche per la casa; 
    k) tutela della salute, politiche sociali, sport, tempo libero  e
turismo; 
    l) iniziative culturali e artistiche. 
  3. In raccordo con le agenzie e reti nazionali ed europee preposte,
gli  Informagiovani  offrono  informazioni   e   orientamento   sulle
attivita' legate alla promozione della cittadinanza  attiva  e  della
mobilita' giovanile europea. 
  4. Per le finalita' di cui al comma 3 la Regione concede contributi
agli enti gestori degli Informagiovani  che  operano  nel  territorio
regionale a sostegno delle attivita' di informazione e delle spese di
adesione alle reti nazionali ed  europee  preposte.  Con  regolamento
regionale  sono  individuati  requisiti,  criteri  e   modalita'   di
concessione dei contributi. 
  5.  Gli  Informagiovani  mettono  a  disposizione  le  informazioni
attivando   collegamenti   con   le   universita',   le   istituzioni
scolastiche, le strutture regionali per l'erogazione dei  servizi  di
orientamento, i Centri per l'impiego, le associazioni imprenditoriali
e con gli altri soggetti operanti nei settori di interesse. 
  6. La Regione promuove il coordinamento degli Informagiovani  e  la
formazione  di  reti  sul   territorio,   provvedendo   altresi'   al
monitoraggio delle attivita'.