Art. 225. Criteri generali e modalita' di valutazione dei risultati di attivita' di gruppo 1. Il lavoro di gruppo e' un'azione complessa che comprende la pianificazione e lo svolgimento del compito, la gestione delle relazioni tra i partecipanti e tra questi e l'organizzazione. 2. La costituzione del gruppo di lavoro avviene con atto di organizzazione del direttore regionale competente e, in caso di gruppo trasversale a piu' direzioni regionali, con atto di organizzazione del direttore di dipartimento. L'atto di organizzazione prevede obbligatoriamente l'indicazione di un responsabile del gruppo di lavoro. 3. Il gruppo di lavoro puo' essere costituito solo per il raggiungimento di obiettivi predeterminati o progetti di miglioramento della qualita' delle prestazioni, misurabili e con una scadenza prefissata, di regola, non superiore a due anni. All'atto della costituzione debbono essere nominativamente indicati i partecipanti e, se fosse necessario il ricorso a professionalita' esterne, anche le risorse economiche per il finanziamento di tale spesa. Ugualmente se la costituzione di un gruppo di lavoro prevede interventi formativi, questi dovranno essere dettagliati e dovranno essere indicate le relative risorse economiche. 4. La costituzione di un gruppo di lavoro deve essere comunicata alla direzione regionale «Organizzazione e personale» che tiene un elenco dei gruppi di lavoro e dei relativi partecipanti. La suddetta direzione emana direttive in ordine alle modalita' di costituzione dei gruppi di lavoro e di presentazione dei relativi progetto-obiettivo. 5. La valutazione delle prestazioni dei partecipanti al gruppo di lavoro e' effettuata da chi ha costituito il gruppo, su proposta del responsabile del gruppo stesso, tenuto conto dei seguenti parametri: a) capacita' logico-strategiche: programmazione-pianificazione, delega e controllo, analisi e soluzione dei problemi, gestione dell'informazione, gestione del problema; b) capacita' relazionali: comunicazione, negoziazione, collaborazione, conduzione del gruppo, gestione delle riunioni; c) capacita' gestionali: decisione, leadership, motivazione e sviluppo dei collaboratori, gestione del cambiamento; d) capacita' organizzative: realizzazione, iniziativa, concretezza, sistematicita'; e) capacita' personali: affidabilita', flessibilita', consapevolezza e autoapprendimento.