Art. 14 
 
           Parametri di riferimento e formula del calcolo 
                      dei canoni di concessione 
 
  1. Sono parametri di riferimento per  il  calcolo  del  canone,  il
canone unitario di concessione (CUC), il  canone  minimo  forfettario
(CMF) e la portata soglia (PS), come definiti all'art.  2,  comma  1,
rispettivamente alle lettere d) e) e f).  E'  altresi'  parametro  di
riferimento la portata di concessione (PC), come definita all'art. 2,
comma 1, lettera g), espressa in litri secondo. 
  2. Il CUC e' determinato per ogni singola categoria  d'uso,  tenuto
conto dei costi ambientali e della risorsa, come definiti dal decreto
del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del  mare
24 febbraio  2015  n.  39  (regolamento  recante  i  criteri  per  la
definizione del costo ambientale e del costo della risorsa per i vari
settori di impiego dell'acqua) ed in conformita'  a  quanto  previsto
all'art. 12  della  legge  regionale  n.  80/2015  anche  sulla  base
dell'analisi degli impatti e delle pressioni dei vari usi. 
  3. La PS  e'  determinata  dal  rapporto  tra  l'importo  del  CMF,
espresso  in  euro  e  l'importo  del  CUC,  espresso  in   euro   al
litro/secondo ed e' rappresentata dalla seguente formula: 
 
                           CMF / CUC = PS 
 
  4. L' importo del CMF e' determinato in modo tale da  contenere  il
valore della portata soglia ed  assicurare  la  proporzionalita'  tra
l'importo del canone e i quantitativi di acqua assentiti. 
  5. Nel caso di uso per produzione beni e servizi  gli  importi  del
CUC e del  CMF  sono  modulati  in  considerazione  dei  quantitativi
richiesti in concessione. 
  6. L'importo del canone di concessione  e'  determinato  in  misura
direttamente  proporzionale  alla  portata  idrica  concessa  ed   e'
rappresentata dalla seguente formula: 
 
               Canone di concessione annuo = CUC × PC. 
 
  7. E'  comunque  dovuto,  per  ogni  singola  categoria  d'uso,  il
pagamento del CMF. 
  8. Con riferimento alla categoria d'uso  idroelettrico  il  CUC  e'
determinato in base alla potenza nominale media di concessione. 
  9. Nel caso di usi promiscui, non  assentiti  singolarmente  e  non
ripartibili con  certezza,  e'  applicato  il  CUC  di  importo  piu'
elevato. 
  10. Per le nuove concessioni  l'importo  del  primo  canone  annuo,
calcolato secondo la formula di cui al comma 6,  e'  incrementato  di
una somma, pari  a  un  quarantesimo  del  canone  annuo  stesso,  da
corrispondere a titolo di contributo, dovuto ai sensi dell'art. 7 del
regio decreto n. 1775/1933.