Art. 22.
                             Le famiglie
 
  1. La Regione valorizza e sostiene il ruolo sociale delle famiglie,
come  parte  integrante di una rete informale di protezione sociale e
favorisce lo sviluppo di attivita' a tale fine.
  2. La Regione finalizza i propri interventi verso il  potenziamento
delle  politiche  di sostegno alle responsabilita' familiari, tenendo
conto dei bisogni, dei diritti e dei rapporti fra i singoli  soggetti
nelle famiglie e fra famiglie e societa' nel suo complesso.
  3.  Il piano sociale regionale e il piano sociale zonale contengono
le forme di promozione e di realizzazione di  specifici  progetti  ed
iniziative  nell'ambito  dei principi stabiliti dal presente articolo
ed, in particolare, volti a:
   a)  rimuovere  gli  ostacoli,  specie  di   carattere   abitativo,
lavorativo  e/o  economico,  che  limitano  la liberta' di scelta dei
giovani o rendono difficoltosa la formazione e lo sviluppo  di  nuove
famiglie;
   b)  agevolare la sana e responsabile espressione della sessualita'
in un armonico sviluppo della persona;
   c) sostenere l'alto valore personale e sociale della maternita'  e
della  paternita',  garantendo  il diritto alla procreazione libera e
consapevole valorizzando il principio  delle  corresponsabilita'  dei
genitori negli impegni che riguardano la prole;
   d)  tutelare  la  salute di tutti i componenti delle famiglie, con
particolare   riguardo   alle   situazioni   che   possono   incidere
negativamente sul benessere psico-fisico di ciascun soggetto;
   e)  promuovere  e  sostenere  l'armonico  sviluppo delle relazioni
familiari e della coppia, nonche' dei rapporti  fra  le  generazioni,
specie fra genitori e figli;
   f)  garantire la parita' uomo-donna e la piena realizzazione della
donna nella societa';
   g) ridurre le differenze nelle condizioni di  vita  derivanti  dal
numero dei figli o dalla presenza di particolari stati di bisogno;
   h)  promuovere  e  sostenere  efficacemente  le  reti  primarie di
solidarieta';
   i) favorire la solidarieta' tra famiglie, sostenendo la diffusione
dell'istituto dell'affidamento familiare;
   l)  promuovere  l'adozione  nazionale  ed internazionale, fornendo
sostegni alle famiglie adottanti.