Art. 346. Tipologia delle attivita' formative 1. Sono considerate attivita' formative tutte quelle manifestazioni che sono fonte di arricchimento ed aggiornamento professionale per il personale regionale e finalizzate ad assicurare il costante adeguamento delle competenze nel proprio settore di attivita'. 2. Sono considerate attivita' formative, sia se organizzate direttamente dalla Regione Lazio che da enti, scuole di formazione, universita', associazioni specializzate e di categoria, le seguenti tipologie didattiche: a) formazione con didattica d'aula consistente in interventi formativi didatticamente strutturati che prevedono trasferimento di conoscenze, con momenti di interattivita', fra uno o piu' docenti ed un gruppo ristretto di discenti. Sono da considerare formazione con didattica d'aula: 1) master; 2) corso di formazione; 3) corso di aggiornamento; 4) seminario; 5) giornata di studio; 6) ogni altra attivita', anche se diversamente denominata, che presenti le stesse caratteristiche didattiche; b) formazione unidirezionale consistente in interventi di aggiornamento e/o formazione che prevedono trasferimento di conoscenze fra uno o piu' relatori ed un gruppo vasto di destinatari. Sono da considerare formazione unidirezionale: 1) convegno; 2) congresso; 3) tavola rotonda; 4) ogni altra attivita', anche se diversamente denominata, che presenti le stesse caratteristiche didattiche. Le suddette tipologie sono da considerarsi attivita' formativa esclusivamente qualora tale finalita' sia espressamente indicata come oggetto delle manifestazioni suddette. La spesa per l'organizzazione di convegni, congressi e tavole rotonde non puo' essere finanziata con il fondo destinato alla formazione del personale regionale in sede di contrattazione integrativa aziendale; c) formazione in affiancamento consistente in interventi di formazione ed aggiornamento strettamente connessi a processi di cambiamento in atto, finalizzati allo sviluppo ed al consolidamento di expertise interne, che prevedono trasferimento di conoscenze con obiettivi dichiaratamente operativi. Sono pertanto da considerare formazione per obiettivi: 1) formazione locale finalizzata al perseguimento di obiettivi; 2) addestramento di professionalita' all'utilizzo di procedure; 3) interventi di supporto finalizzati; 4) iniziative formative realizzate direttamente dai singoli dirigenti nell'ambito dei processi operativi quotidiani; 5) gruppi di lavoro finalizzati all'arricchimento di competenze; 6) sperimentazione evolutiva di nuovi modelli organizzativi; 7) azioni di affiancamento a processi innovativi; 8) ogni altra attivita', anche se diversamente denominata, che presenti le stesse caratteristiche didattiche; d) formazione a distanza consistente in interventi di aggiornamento e/o formazione che prevedono l'implementazione di conoscenze con dinamiche di apprendimento a distanza, avvalendosi di metodologie didattiche individualmente fruite. Sono da considerare formazione a distanza: 1) corsi multimediali fruiti individualmente in rete; 2) aggiornamento in rete di precedente attivita' formativa; 3) scambio interattivo di know-how in rete; 4) corsi fruiti individualmente con verifica dell'appren-dimento; 5) corsi multimediali fruiti individualmente in sede locale; 6) aggiornamento individuale di precedente attivita' formativa; 7) ogni altra attivita', anche se diversamente denominata, che presenti le stesse caratteristiche didattiche.