Art. 351.
                    Destinatari della formazione
    1.  L'accesso  alle  attivita'  formative e' consentito a tutti i
dipendenti regionali, senza distinzione di qualifica, in coerenza con
i  criteri  ed  i  limiti  stabiliti dal piano di formazione e per le
differenti tipologie di attivita'.
    2. Possono accedere alle attivita' formative:
      a) i dirigenti in servizio presso le strutture regionali;
      b) il personale regionale con contratto a tempo indeterminato;
      e) il personale con rapporto di lavoro part-time;
      d) il personale in distacco o in aspettativa sindacale;
      e) il    personale    di    altri    enti,   comandato   presso
l'amministrazione regionale.
    3. Puo' accedere parzialmente alle attivita' formative:
      a) il personale in periodo di prova;
      b) il   personale   non  dirigenziale  con  contratto  a  tempo
determinato  per  un periodo non inferiore ai sei mesi, limitatamente
ai  corsi  programmati  di  prima  conoscenza  dell'ente e/o corsi di
carattere generale non attinenti approfondimenti specifici. L'accesso
alle  attivita'  formative  per il personale a tempo determinato deve
essere   comunque  strettamente  correlato  alla  funzione  svolta  e
finalizzato ad effettiva operativita'.
    4. Non puo' accedere alle attivita' formative:
      a) il  personale  regionale  comandato presso altri enti, fatti
salvi  i  casi  in  cui  il  processo  formativo  sia dichiaratamente
propedeutico a procedure interne di sviluppo di carriera;
      b) il   personale  regionale  in  congedo  straordinario  senza
assegni,  fatti  salvi  i  casi  in  cui  il  processo  formativo sia
dichiaratamente  propedeutico  a  procedure  interne  di  sviluppo di
carriera   e   previa   richiesta  dell'interessato  all'interruzione
temporanea del congedo straordinario.
    5.  Non puo' inoltre accedere ad attivita' formative il personale
che, nell'anno successivo:
      a) viene collocato a riposo;
      b) viene collocato presso altri enti.
    6.  La  struttura  competente  in  materia  di  formazione  della
direzione   regionale   «Organizzazione  e  personale,  per  favorire
l'aggiornamento  e  la  piena  integrazione  dei dipendenti regionali
portatori  di  handicap  promuove,  nel  quadro  della programmazione
annuale,  iniziative formative rivolte a tale categoria di personale.
Tali  attivita' formative sono individuate sulla base delle capacita'
ed  esigenze  delle persone con handicap, con particolare riferimento
alle  dotazioni  didattiche  e  tecniche,  ai programmi, ai linguaggi
specializzati    per   assicurare   l'effettivo   apprendimento   dei
partecipanti ai corsi.
    7.  Qualora  l'orario  delle attivita' formative cui partecipi il
personale  sia  eccedente  rispetto  a  quello  di  lavoro, le ore in
eccedenza  non  sono  equiparabili  a  lavoro  straordinario, ma sono
recuperabili  entro  il  mese  successivo  alla  data  di svolgimento
dell'attivita' formativa.