Art. 19.
Vendita  per  corrispondenza,  radio,  televisione o altri sistemi di
                            comunicazione
    1.  La  vendita  al dettaglio per corrispondenza o tramite radio,
televisione   o  altri  sistemi  di  comunicazione,  anche  in  forma
multimediale,  e' soggetta a previa comunicazione al comune nel quale
l'esercente  ha  la  residenza,  se persona fisica, o la sede legale.
L'attivita'   puo'   essere   iniziata   decorsi  trenta  giorni  dal
ricevimento della comunicazione.
    2. E' vietato inviare prodotti al consumatore se non a seguito di
specifica  richiesta. E' consentito l'invio di campioni di prodotti o
di omaggi, senza spese o vincoli per il consumatore.
    3.  Nella  comunicazione di cui al comma 1 deve essere dichiarata
la  sussistenza  del  possesso  dei  requisiti di cui all'art. 3 e il
settore merceologico.
    4.  Nei  casi  in  cui  le  operazioni di vendita sono effettuate
tramite  televisione, l'emittente televisiva deve accertare, prima di
mettere  in  onda il programma, che il titolare dell'attivita' sia in
possesso   dei   requisiti   prescritti   dalla  presente  legge  per
l'esercizio  della  vendita  al  dettaglio.  Durante  la trasmissione
debbono  essere  indicati  il  nome  e  la denominazione o la ragione
sociale  e la sede del venditore, il numero di iscrizione al registro
delle  imprese  ed  il  numero  della  partita  I.V.A. Agli organi di
vigilanza  e'  consentito  il  libero accesso al locale indicato come
sede del venditore.
    5.  Le  operazioni di vendita all'asta realizzate per mezzo della
televisione o di altri sistemi di comunicazione sono vietate.
    6.  Chi  effettua  le vendite tramite televisione per conto terzi
deve  essere  in  possesso  della  licenza prevista dall'art. 115 del
testo  unico  delle  leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio
decreto 18 giugno 1931, n. 773.
    7. Alle vendite di cui al presente articolo si applicano altresi'
le disposizioni di cui al decreto legislativo 15 gennaio 1992, n. 50,
in materia di contratti negoziati fuori dei locali commerciali.