Art. 42.
                    Agevolazioni per la zootecnia
    1.  Al  fine di promuovere le produzioni zootecniche, ai soggetti
di cui all'Art. 2, comma 1, lettere a), b) e c), puo' essere concesso
un contributo per:
      a) l'acquisto,  la costruzione, l'ampliamento, l'ammodernamento
delle   strutture   zootecniche   e  di  macellazione  aziendale,  la
viabilita' di accesso e i relativi allacciamenti;
      b) l'acquisto di attrezzature e macchine;
      c) la realizzazione e adeguamento di strutture aziendali per la
conservazione,  trasformazione e commercializzazione delle produzioni
zootecniche,   purche'   la   produzione  aziendale  trasformata  sia
prevalente;
      d) il  primo  acquisto di riproduttori selezionati, al fine del
miglioramento genetico del patrimonio zootecnico;
      e) investimenti   diretti   alla   tutela  e  al  miglioramento
ambientale  o  al miglioramento delle condizioni d'igiene e benessere
degli animali o all'adeguamento alla normativa igienico-sanitaria.
    2.  Per  poter  beneficiare  degli  interventi di cui al comma 1,
lettera  a),  i  richiedenti devono possedere almeno uno dei seguenti
requisiti:
      a) la  densita'  di  capi  allevati  in azienda non puo' essere
superiore   a   2,5   UBA   per   ettaro   di   superficie  destinata
all'alimentazione  del  bestiame;  in tale superficie viene computata
l'eventuale  superficie  dell'alpeggio  in  ragione di 0,3 ettari per
ogni UBA alpeggiata;
      b) la  capacita'  produttiva in unita' foraggiere dell'azienda,
ivi  compreso  il  pascolo,  rispetto  al  fabbisogno  alimentare del
bestiame allevato deve essere almeno:
        1)  pari al 60 per cento per il bestiame bovino da latte o da
allevamento, equino, ovino e caprino;
        2)  pari al 35 per cento per il bestiame bovino da ingrasso e
suino.
    3.  Per  il  settore  avicolo  e  suinicolo  le  agevolazioni per
l'aumento  della  capacita'  produttiva  delle  aziende sono concesse
solamente  ai beneficiari di cui all'Art. 2, comma 1, lettera a), nei
limiti di dieci suini o cento uccelli mediamente presenti in azienda.