Art. 26. Protezione e valorizzazione delle superfici forestali 1. Sono incentivati gli interventi di sviluppo del settore forestale finalizzati a valorizzare le funzioni relative alla protezione dei versanti, degli alvei fluviali e delle sponde, alla difesa della biodiversita', alla produzione di beni forestali, alla tutela dell'occupazione nelle aree montane, alla protezione e tutela del paesaggio e dell'ambiente. 2. Per la realizzazione degli interventi di cui al comma 1 gli enti competenti si avvalgono, ove possibile, delle aziende agricole ubicate nel territorio di competenza, nonche' dei consorzi di proprietari quali i consorzi forestali. 3. Sono ammissibili a finanziamento secondo modalita' definite con deliberazione della Giunta regionale: a) gli interventi finalizzati alla protezione dei terreni boscati da danni di natura biotica e abiotica e in particolare: 1) il risanamento da attacchi da parte di insetti, altri animali, funghi e altri agenti biotici; 2) il risanamento da danni causati da eventi climatici di natura eccezionale o da incendi boschivi; 3) le sistemazioni idraulico-forestali; 4) la difesa dagli incendi boschivi; b) gli interventi finalizzati alla valorizzazione delle produzioni forestali e alla difesa dell'occupazione forestale e in particolare: 1) la realizzazione della viabilita' di servizio forestale, i rimboschimenti e il miglioramento delle superfici forestali se previsti da piani di assestamento generali o particolari; 2) la realizzazione di piani di assestamento generali e particolari; 3) l'ammodernamento delle dotazioni e delle strutture aziendali delle ditte di utilizzazione boschiva e delle imprese di prima trasformazione del legname; 4) le iniziative di valorizzazione delle produzioni forestali minori, quali, ad esempio, funghi, tartufi, castagne, piccoli frutti; 5) le forme di assistenza tecnica destinate alla corretta esecuzione degli interventi di miglioramento e rimboschimento, delle utilizzazioni forestali, a favore dei proprietari pubblici e privati; c) gli interventi finalizzati alla difesa dell'ambiente e del paesaggio forestale e in particolare: 1) le iniziative finalizzate alla fruizione a scopo turistico-ricreativo degli spazi forestali e alla valorizzazione degli aspetti culturali e storici riguardanti l'utilizzo antropico delle superfici forestali; 2) gli interventi di riequipaggiamento arboreo dell'ambiente rurale; 3) la manutenzione, cura e conservazione di mulattiere e sentieri, strade agro-silvo-pastorali, boschi, sponde dei corsi d'acqua appartenenti al reticolo idrografico minore ubicati in aree montane; 4) le opere e gli interventi di supporto e ausilio nei confronti della fauna selvatica e ittica; 5) gli interventi per il recupero, il miglioramento e il ripristino dei boschi e delle formazioni naturali degli alvei fluviali e golenali di pianura; 6) la predisposizione di ricerche e guide specifiche, la realizzazione di materiale divulgativo.