(Pubblicata nel Bollettino ufficiale
           della Regione Molise n. 14 del 30 giugno 2001)
                       IL CONSIGLIO REGIONALE
                            Ha approvato
                      IL COMMISSARIO DI GOVERNO
                         Ha apposto il visto
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                              Promulga
la seguente legge:
                               Art. 1.
                          F i n a l i t a'
    1. In applicazione della normativa nazionale vigente in base alla
quale e' stabilito che:
      a) l'Unione nazionale mutilati per il servizio (UNMS);
      b) l'Associazione  nazionale  mutilati  e  invalidi  del lavoro
(ANMIL);
      c) l'Associazione   nazionale   mutilati   ed  invalidi  civili
(ANMIC);
      d) l'Ente nazionale sordomuti (ENS);
      e) l'Unione italiana ciechi (UIC);
      f) l'Associazione  nazionale  privi  della  vista  e ipovedenti
(ANPVI);
    sussistono   come   persone   giuridiche  di  diritto  privato  e
precisamente  come enti morali e viene ad esse attribuito l'esercizio
della  rappresentanza  e  tutela  degli interessi morali ed economici
delle rispettive categorie di mutilati ed invalidi, la Regione Molise
con  la  presente  legge valorizza il ruolo delle stesse associazioni
presso  le  amministrazioni  regionali  e  locali  nonche' presso gli
organismi  operanti  in  termini  istituzionali  che  hanno per scopo
l'educazione,  il  lavoro,  la formazione professionale, i trasporti,
l'assistenza sociale e sanitaria, il turismo, lo sport e quanto possa
essere  ritenuto di valenza primaria per l'integrazione sociale e per
l'elevazione  sociale  e  l'elevazione  morale  dei soggetti disabili
totali  o  parziali,  ivi comprese le implicazioni connesse alla vita
familiare e di relazione.
    2. L'esercizio   di   tutela  e  rappresentanza  e  riconosciuto,
altresi',  agli  organismi associativi che abbiano gli stessi scopi e
finalita'  e  siano  in  possesso  del  riconoscimento effettuato con
decreto del Presidente della Repubblica.