(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 22 del 29 maggio 2002) IL PRESIDENTE DELLA REGIONE Visto l'Art. 8 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, recante: "Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo" che, al comma 10, lettera f), prevede che le maggiori entrate derivanti dalla tassazione sulle emissioni di anidride carbonica siano destinate a misure compensative di settore con incentivi per la riduzione delle emissioni inquinanti, per l'efficienza energetica e le fonti rinnovabili nonche' per la gestione di reti di teleriscaldamento alimentato con biomasse; Visto il decreto del Ministero dell'ambiente del 20 luglio 2000, n. 337, "Regolamento recante criteri e modalita' di utilizzazione delle risorse destinate per l'anno 1999 alle finalita' di cui all'Art. 8, comma 10, lettera f), della legge 23 dicembre 1998, n. 448", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 273 del 22 novembre 2000; Visto il decreto del Ministero dell'ambiente 21 maggio 2001 "Ripartizione dei finanziamenti ai programmi regionali sulla Carbon Tax", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 205 del 4 settembre 2001, che, in attuazione dell'Art. 2 del decreto ministeriale 20 luglio 2000, n. 337, assegna alla Regione Friuli-Venezia Giulia un finanziamento pari a L. 4.828.874.000; Atteso che, ai sensi dell'Art. 3 del suddetto decreto, spetta alle Regioni definire le priorita' dell'intervento e le modalita' procedurali di attuazione, ivi comprese quelle relative alla spesa nell'ambito delle risorse assegnate; Vista la deliberazione della giunta regionale n. 1146 del 21 aprile 2000 "Acquisizione di un primo parco progetti in materia di limitazione delle emissioni di gas ad effetto serra", con la quale e' stato approvato il programma per la formazione di un primo elenco di interventi realizzabili sui territorio regionale e sono stati autorizzati i competenti uffici regionali per materia ad acquisire i programmi, azioni e progetto congruenti con gli indirizzi di cui all'allegato l dell'allora emanando decreto n. 337/2000; Viste le deliberazioni della giunta regionale n. 4133 del 28 dicembre 2000 e n. 2142 del 27 giugno 2001, con le quali sono stati individuati gli uffici regionali competenti per materia e destinatari dei fondi statali che saranno trasferiti alla Regione al fine dell'adozione degli ulteriori atti necessari per la concessione ed erogazione dei finanziamenti statali; Considerato che, relativamente agli interventi per la realizzazione di impianti di cogenerazione nell'industria, viene individuata la direzione regionale dell'industria assegnandole per i suddetti interventi una quota delle predette risorse statali pari a L. 482.887.400; Vista la legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 recante "Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di accesso" che all'Art. 30 prevede che i criteri e le modalita' ai quali l'amministrazione regionale deve attenersi per la concessione di incentivi sono predeterminati con regolamento, qualora non siano gia' previsti dalla legge; Ritenuto, per quanto sopra, di adottare il "Regolamento concernente la concessione dei finanziamenti per le finalita' di cui all'Art. 8, comma 10, lettera f), della legge n. 448/1998" di competenza della direzione regionale dell'industria; Visto l'Art. 42 dello Statuto regionale; Su conforme deliberazione della giunta regionale n. 4179 dell'11 dicembre 2001 come modificata con successiva deliberazione n. 1246 del 18 aprile 2002; Decreta: E' approvato il "Regolamento per la concessione dei finanziamenti per le finalita' di cui all'Art. 8, comma 10, lettera f), della legge n. 448/1998", nel testo allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservano e farlo osservare come Regolamento della Regione. Il presente decreto verra' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione. Trieste, 2 maggio 2002 TONDO