(Pubblicato nel Bollettino ufficiale
    della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 28 del 9 luglio 2003)

                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

    Visto  l'Art. 22 della legge regionale 27 marzo 1996, n. 18, come
da  ultimo  sostituito  dall'Art.  8, comma 11, della legge regionale
13 agosto  2002,  n.  20,  che  prevede  l'adozione  di  un  apposito
regolamento  disciplinante  le modalita' di accesso dall'esterno alle
categorie dell'impiego regionale;
    Visto  il  processo verbale della giunta regionale 12 marzo 2003,
n.  605,  concernente  «Attuazione  leggi  regionali  n. 14/2002 e n.
16/2002:    indizione    delle    procedure    selettive    pubbliche
comunicazioni»,  con  il  quale  si  e'  ravvisata  la  necessita' di
corrispondere nei tempi piu' brevi alle previsioni di cui alle citate
leggi   regionali   con  particolare  riferimento  all'assunzione  di
personale  nelle  qualifiche  funzionali di consigliere, segretario e
coadiutore (ora rispettivamente categorie D, C e B);
    Ravvisata  pertanto  l'esigenza  di  procedere,  in  questa fase,
all'adozione  di un testo regolamentare disciplinante le modalita' di
accesso  alle  categorie  A, B, C e D rinviando ad un successivo atto
regolamentare   gli  aspetti  relativi  all'accesso  della  categoria
dirigenziale,  nonche' ai profili professionali per i quali prevedere
l'accesso mediante la procedura del corso concorso;
    Visto  il documento stralcio al contratto integrativo di ente del
personale  regionale riferito al quadriennio giuridico 1998-2001, per
l'area  non  dirigenziale,  sottoscritto  in data 15 maggio 2003 e in
particolare  il  disposto  di  cui all'Art. 8 del documento medesimo,
relativo  ai  nuovi  profili  professionali  e agli indirizzi per gli
stessi individuati;
    Visto l'Art. 42 dello statuto di autonomia;
    Vista   la   deliberazione   della   giunta   regionale  di  data
23 maggio 2003, n. 1573;
                              Decreta:
    E'  approvato  il  «Regolamento  di  cui  all'Art. 22 della legge
regionale 27 marzo 1996, n. 18 - accesso alle categorie A, B, C e D»,
nel testo allegato al presente provvedimento quale parte integrante e
sostanziale.
    E'  fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di osservarlo e di farlo
osservare come regolamento della Regione.
    Il  presente  decreto  verra' pubblicato nel Bollettino ufficiale
della Regione.
      Trieste, 30 maggio 2003
                                TONDO