(Pubblicata nel suppl.ord. n. 2 al Bollettino ufficiale della Regione
                 Umbria n. 54 del 24 dicembre 2003)


                       IL CONSIGLIO REGIONALE


                            Ha approvato


                LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE


                              Promulga

la seguente legge:
                               Art. 1.

                    Oggetto, principi e finalita'

    1.  La  presente  legge,  ai  fini  della valorizzazione dei beni
culturali  e  ambientali  e  della  promozione e organizzazione delle
connesse  attivita'  culturali, disciplina l'esercizio delle funzioni
programmatorie  e  amministrative  inerenti i musei, le raccolte e le
altre strutture degli enti locali e di interesse locale e la gestione
dei  musei  e  degli  altri  beni culturali dello Stato trasferiti in
gestione  alla Regione, alle province o ai comuni, ai sensi dell'Art.
150 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.
    2.  Ai fini della presente legge sono equiparabili ai musei, alle
raccolte  e  alle  altre  strutture  degli enti locali e di interesse
locale,  i  beni mobili e immobili d'interesse culturale, demaniali e
di   proprieta'   pubblica  e  privata,  inclusi  quelli  degli  enti
ecclesiastici,     funzionalmente    integrabili    nella    generale
organizzazione del Sistema museale dell'Umbria di cui all'Art. 2.
    3.  Per  le  finalita'  della  presente  legge  la  Regione opera
congiuntamente  agli enti locali e persegue ogni possibile intesa con
gli organi centrali e periferici dello Stato, con la chiesa cattolica
e  con  altri  soggetti pubblici e privati, anche mediante accordi di
programma e altre forme pattizie.
    4.  I musei e le altre strutture di conservazione, valorizzazione
e   fruizione  pubblica  dei  beni  culturali  sono  servizi  per  la
conservazione  globale  e  programmata  e per la valorizzazione anche
economica di beni di rilievo culturale diffusi sul territorio, quando
ne  sono  titolari gli enti locali, e sono attivita' con finalita' di
utilita'  e  solidarieta'  sociale,  se  ne  sono  titolari  soggetti
privati.