(Pubblicata  nel 1° suppl. ord. al Bollettino ufficiale della Regione
                 Lombardia n. 6 del 6 febbraio 2007)

                       IL CONSIGLIO REGIONALE

                            Ha approvato

                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

                              Promulga

la seguente legge regionale:
                               Art. 1.
                              Obiettivi

    1.  La  Regione,  in  conformita'  alla  normativa  comunitaria e
nell'ambito  delle  potesta' e delle competenze regionali di cui alla
parte II,   titolo   V,  della  Costituzione,  persegue  la  crescita
competitiva  del  sistema  produttivo  della Lombardia e del contesto
territoriale e sociale che lo accoglie e lo alimenta, in coerenza con
gli  orientamenti  comunitari  e  con  la  legislazione  regionale in
materia di mercato del lavoro, istruzione e formazione professionale,
con i seguenti obiettivi:
      a) sviluppo  del  capitale  umano, rispetto al quale promuove e
sostiene:
        1)  l'orientamento,  lo  sviluppo  e  la valorizzazione delle
risorse professionali, nonche' la diffusione delle conoscenze;
        2)   l'impiego  ottimale  delle  capacita'  e  delle  risorse
professionali;
        3)  la  coesione sociale e la cultura imprenditoriale volta a
bilanciare benefici e rischi d'impresa;
      b) ricerca   ed  innovazione,  rispetto  al  quale  promuove  e
sostiene:
        1)  i  processi di ricerca, con una particolare attenzione al
capitale  umano, favorendo la crescita delle capacita' innovative nei
settori   dell'alta   tecnologia   ed  in  quelli  tradizionali,  con
particolare attenzione alla sostenibilita' dello sviluppo;
        2)  la  ricerca  applicata,  l'innovazione  tecnologica ed il
trasferimento  tecnologico  anche  attraverso  la  collaborazione tra
centri  di  ricerca pubblici e privati, universita', imprese, settori
produttivi e merceologici;
        3) lo sviluppo precompetitivo e l'innovazione organizzativa;
        4) la collaborazione con la costituenda Agenzia nazionale per
l'innovazione favorendone la rapida implementazione e operativita';
      c) imprenditorialita', rispetto al quale promuove e sostiene:
        1)  la  creazione  di  nuove  imprese,  contestualmente  alla
difesa,  al  consolidamento e all'innovazione del tessuto produttivo,
nonche' il rilancio della vocazione industriale;
        2)   lo   sviluppo   ed   il  consolidamento  patrimoniale  e
finanziario delle imprese;
        3) l'aggregazione delle imprese e il rafforzamento delle reti
di condivisione;
      d) mercato e internazionalizzazione, rispetto al quale promuove
e sostiene:
        1)  la  capacita'  delle  imprese di sviluppare e ampliare le
proprie prospettive di mercato;
        2)   l'internazionalizzazione  del  sistema  imprenditoriale,
consolidando  nel  territorio  l'attivita'  di  ricerca  e sviluppo e
favorendo  la  collaborazione  non  delocalizzativa  con  le  imprese
straniere;
        3)   la   tutela   della   proprieta'   intellettuale   e  la
sensibilizzazione dei consumatori;
        4)  la  tutela  e  la promozione dei prodotti tipici locali e
delle   produzioni   industriali  del  sistema  delle  imprese  della
Lombardia anche a livello internazionale;
      e) gestione  delle crisi, rispetto al quale promuove e sostiene
anche attraverso l'istituzione di apposito nucleo operativo:
        1)  il  monitoraggio e la prevenzione di crisi aziendali e di
settore;
        2)   il   recupero   dell'attivita'   imprenditoriale   e  la
salvaguardia dell'occupazione;
        3) la riconversione produttiva ed occupazionale;
      f) competitivita'  del territorio, rispetto al quale promuove e
sostiene:
        1)  lo  sviluppo  delle  reti  infrastrutturali e logistiche,
telematiche ed energetiche;
        2)  lo  sviluppo di parchi tecnologici e l'insediamento delle
imprese;
        3) l'attrazione di investimenti ed iniziative imprenditoriali
atte a consolidare i sistemi territoriali;
      g) sostenibilita'  dello sviluppo, rispetto al quale promuove e
sostiene:
        1) l'uso ottimale delle risorse ambientali e territoriali, lo
sviluppo  delle  fonti  energetiche  rinnovabili,  la riduzione degli
impatti ambientali e dei consumi energetici;
        2) lo sviluppo della responsabilita' sociale e della funzione
sociale delle imprese;
      h) governance del sistema economico, rispetto al quale assume:
        1)  il  ruolo  partenariale  e  concertativo del Patto per lo
sviluppo  dell'economia e del lavoro, della qualita' e della coesione
sociale e dei tavoli territoriali di confronto;
        2) gli orientamenti comunitari di cui al Consiglio europeo di
Lisbona  2000  e di Göteborg 2001, nonche' il Programma Integrato per
la  Crescita  e  l'Occupazione  (PICO) di rilancio della strategia di
Lisbona;
        3)  l'esigenza  di  monitoraggio  e  la verifica orientata al
miglioramento dei rapporti tra imprese e pubblica amministrazione.
    2.  Nel  perseguire  gli  obiettivi  di  competitivita' di cui al
presente  articolo,  la  Regione  attribuisce specifica attenzione al
contrasto  dell'evasione  fiscale e contributiva, e del lavoro nero e
sommerso,  al  fine  di  contrastare  ogni  alterazione  della libera
concorrenza  ed  assicurare correttezza e rispetto delle regole nella
competitivita'.  Con  tali finalita' la Regione promuove l'estensione
dell'applicazione  del  Documento  Unico  di Regolarita' Contributiva
(DURC),  nonche'  la  vigilanza  ed  il  monitoraggio  sugli  appalti
pubblici.