(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 22 del 30 maggio 2007) IL PRESIDENTE Vista la legge regionale 25 settembre 1996, n. 41, concernente "Norme per l'integrazione dei servizi e degli interventi sociali e sanitari a favore delle persone handicappate ed attuazione della legge 5 febbraio 1992, n. 104 âLegge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate''", e successive modifiche e integrazioni; Visto in particolare l'art. 5, comma 2, che prevede, fra i compiti delle province, la promozione di iniziative finalizzate alla sperimentazione di modelli organizzativi innovativi in materia di tutela delle persone disabili; Visto inoltre l'art. 21 della citata legge regionale, come sostituito dall'art. 4, comma 67, della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, che prevede la stipula di appositi protocolli d'intesa fra la Regione e le province per la programmazione concertata delle iniziative finalizzate alla sperimentazione di cui al predetto art. 5, comma 2; Atteso che per dare attuazione alle suddette iniziative sperimentali le province presentano un programma triennale di interventi soggetto ad aggiornamento annuale; Visto infine che, ai sensi di quanto disposto dal comma 4 del predetto art. 21, i criteri e le modalita' di finanziamento dei programmi sono stabiliti con apposito regolamento; Sentita in merito la Consulta regionale delle associazioni dei disabili di cui all'art. 13-bis della legge regionale 25 settembre 1996, n. 41 "Norme per l'integrazione dei servizi e degli interventi sociali e sanitari a favore delle persone handicappate ed attuazione della legge 5 febbraio 1992, n. 104", la quale ha espresso parere favorevole, ai sensi del comma 2, lettera d), del citato art. 13-bis, sulla disciplina proposta; Vista la legge regionale 20 marzo 2000, n. 7; Visto l'art. 42 dello statuto regionale di autonomia; Su conforme deliberazione della giunta regionale 27 aprile 2007, n. 960; Decreta: 1. E' approvato il "Regolamento ai sensi dell'art. 21, comma 4, della legge regionale 25 settembre 1996, n. 41, per la disciplina delle modalita' di finanziamento dei programmi finalizzati alla sperimentazione di modelli organizzativi innovativi degli interventi e dei servizi direte rivolti alle persone disabili, di cui all'art. 5, comma 2, della legge regionale n. 41/1996, definiti nei protocolli stipulati fra la Regione e le province", nel testo allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come regolamento della Regione. 3. Il presente decreto verra' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione. ILLY